Il medico ha detto che non c'e' pus, ne sangue, quindi e' solo infiammazione

Egregi,
vi presento la mia storia. ho 27 anni e vivo in egitto da 4 mesi per lavoro; 2 mesi fa ho avuto dei rapporti con una ragazza egiziana di 22 anni (di buona cultura ed educazione), che si diceva vergine, al che non ho indossato il preservativo, almeno nei primi 5 minuti del rapporto. Il giorno dopo ho realizzato che non era vergine (ha avuto una sotria di 2 anni), ma purtroppo, infibulata, come lei stessa ha confermato. Dal giorno dopo ho avuto una forte fastidio e arrossamento del glande. Recatomi dal faramacista mi ha dato una crema contro le irritazioni della pelle. Con l`andare dei giorni e` andata sempre meglio. Giunto in Italia per una settimana di ferie ho approfittato per farmi visitare da un medico urologo italiano il quale ha detto che non avevo niente. A causa del rapporto parzialmente scoperto mi ha prescritto varie analisi, tra cui HIV, gli esiti sono stati fortunatamente perfetti. Al rientro in Egitto i problemi sono riemersi: rossore, bruciore, fastidio e "doloretti" in caso di masturbazione. Mi sono recato nuovamente all`ospedale, l`0spedale Italiano che si trova al Cairo. Il medico ha detto che non c`e` pus, ne sangue, quindi e` solo infiammazione: mi ha prescritto antibiotici e crema dermatologica. Ho anche fatto l`esame dele urine. Dopo una settimana sono ritornato per prendere i risultati e fare un controllo: dalle analisi delle urine e` emerso la presenza di batteri escheriacoli. Mi ha detto il medico: "poco male, siamo stati fortunanti infatti gli antibiotici che ti avevo prescritto (Augmentin due pasticche al gg per 7 gg) sono indicati contro questi batteri; continua per un paio di gg con la crema e poi sei a posto. E bevi molta acqua cosi fai tanta pipi` ed espelli i batteri." Ho seguito i suoi consigli, ma stamane che sono 3 gg che non uso la crema, e` ritornato un leggero prurito e l`arrossamento.
In conclusione tutti dicono che non ho niente ma sono due mesi che ho questi fastidiosi problemi; per carita` mi rendo conto che non siano grosse difficolta` e probabilmente se non fossero ad una parte cosi` importante del mio corpo non ci farei neanche caso. Infatti a livello psicologico sono un attimo bloccato e non ho avuto piu` rapporti, anche perche` dopo le rade masturbazioni ho visto che il rossore aumenta.
Vi chiedo gentilmente: cosa mi consigliereste di fare? Continuare con la crema? Come faccio a sapere se li ho espulsi questi batteri?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,certamente non é l'aria egiziana che Le crea il problema ma é importante seguire le indicazioni del medico dell'ospedale italiano in Egitto che ha il privilegio di visitarLa.Diffidi dal fai da te e si armi di pazienza in attesa,eventualmente,di aggiornare il quadro sintomatologico in Italia.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Anche a mio parere dovrebbe continuare a seguire le indicazionie le prescrizioni del collega che l'ha visitata. Ovviamente se al termine della terapia non ci fossero risultati evidenti (cioè scomparsa di questo bruciore e del prurito con arrossamento) mi rivolgerei senza dubbio ad uno specialista dermatologo.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Egregi,
innanzitutto vorrei ringraziarvi per i consigli e complimentarmi per la celerita` delle risposte.
Nella mail precedente forse non mi sono spiegato; io ho seguito le indicazioni del medico, ovvero antibiotici per 7 gg e crema per 10. Il problema e` che passati i 10 giorni, non appena ho smesso di prendere i farmaci, l`infiammazione si e` ripresentata.
Grazie dell`attenzione