Riguardo al sesso e alla masturbazione, sono un ragazzo di 21 anni, farlo più di 4 giorni a
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
quale è il suo problema?
Da chi ha ricevuto queste informazioni sulla masturbazione?
Oggi la masturbazione è considerata, soprattutto in un giovane, l'inizio ed il modo per fare le "prove generali" che gli permetteranno poi di manifestare e "praticare", senza problemi ed inutili ansie, tutte le varie e diverse manifestazioni che caratterizzano una regolare attività sessuale.
Forse il suo problema è quello di essersi fermato a questa tappa; comunque, per sdrammatizzare le sue "paure", le posso riferire che una ricerca pubblicata tempo fa da un gruppo di ricercatori statunitensi, coordinati dal National Cancer Institute ha valutato l'eventuale rapporto tra frequenza di eiaculazioni e rischio di tumore alla prostata.
In questo studio sono stati analizzati i dati dell’Health Professionals Follow-up Study negli anni tra il 1992 e il 2000 che riguardavano 29.342 uomini; nel corso di questo "controllo" su un ampio numero di uomini, questo è un dato la può interessare, è stato messo in evidenza come una più alta frequenza di eiaculazioni era associata ad un più basso rischio di tumore alla prostata.
Un cordiale saluto.
quale è il suo problema?
Da chi ha ricevuto queste informazioni sulla masturbazione?
Oggi la masturbazione è considerata, soprattutto in un giovane, l'inizio ed il modo per fare le "prove generali" che gli permetteranno poi di manifestare e "praticare", senza problemi ed inutili ansie, tutte le varie e diverse manifestazioni che caratterizzano una regolare attività sessuale.
Forse il suo problema è quello di essersi fermato a questa tappa; comunque, per sdrammatizzare le sue "paure", le posso riferire che una ricerca pubblicata tempo fa da un gruppo di ricercatori statunitensi, coordinati dal National Cancer Institute ha valutato l'eventuale rapporto tra frequenza di eiaculazioni e rischio di tumore alla prostata.
In questo studio sono stati analizzati i dati dell’Health Professionals Follow-up Study negli anni tra il 1992 e il 2000 che riguardavano 29.342 uomini; nel corso di questo "controllo" su un ampio numero di uomini, questo è un dato la può interessare, è stato messo in evidenza come una più alta frequenza di eiaculazioni era associata ad un più basso rischio di tumore alla prostata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 12/10/2016.
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