Carcinoma prostatico e metastasi ossee

salve, mio padre è un paziente operato di carcinoma prostatatico nel 2011; da qualche anno i valori del psa hanno cominciato ad aumentare progressivamente fino al raggiungimento di 1,60. la pet colina risulta negativa alla scintigrafia ossea invece è risultata un' area di accumulo del tracciante a livello della IX costa che sembrerebbe essere dovuta ad esito traumatico. Tale area era assente ad una scintigrafia del 2010. L'urologo presso cui mio padre è in cura presume si tratta di una metastasi ossea e sostiene sia utile una terapia ormonale.
La mia domanda è : la terapia ormonale agirebbe esclusivamente sui valori del PSA o avrebbe anche effetto sulla metastasi ossea?
Grazie mille a chi mi risponderà.
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
I consulti devono essere richiesti tramite il profilo della persona direttamente interessata, poiché può contenere dati per noi utili ad interpretare il caso.
D'ogni modo, non vi è possibilità per determinare radiologicamente con assoluta certezza la presenza di una metastasi ossea isolata. C'è da dire che in questo caso ci si attenderebbero valori del PSA sostanzialmente più elevati di 1,6 ng/ml. La situazione è pertanto discutibile, verosimilmente alcuni Colleghi propenderebbero con l'inizio di una terapia ormonali, altri - come forse noi - attenderebbero ancora ulteriori controlli. In teoria la terapia ormonale dovrebbe agire su tutte le cellule tumorali, ovunque si trovino, addome o metastasi ossee che siano.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille, dottore. Ulteriori controlli quali potrebbero essere?
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Controllo del PSA totale e ripetizione della scintigrafia ossea tra 4/6 mesi.

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