Lubrificazione glande anche in assenza di stimolo sessuale ed altri sintomi strani

Buongiorno a tutti,
vorrei sottoporre alla Vostra attenzione il mio problema - che mi sto portando dietro da circa un mese.
Premetto che sono già stato a farmi vedere da un urologo ed un andrologo ed ho già fatto alcuni esami, ma sono in attesa di referti/di portarli a far vedere quindi nel frattempo approfitto del sito.

a) Da circa un mese appunto mi sono reso conto che il glande mi si lubrifica anche in assenza di stimolo sessuale ed in situazioni assolutamente normali quali una telefonata (per carità, con la mia ragazza, ma senza alcun contenuto a luci rosse), un abbraccio od un normale bacio a stampo. La cosa, oltre ad essere leggermente imbarazzante di principio, crea un leggero imbarazzo anche perché sullo slip si forma una macchia ed ho sempre paura che trapassi fino al pantalone.
b) Ciò detto devo altresì aggiungere che non raramente accuso un dolore sovrapubico quando faccio pipì ed un dolore che sembra nell'anno durante l'eiaculazione. Ultimamente soffro inoltre di eiaculazione precoce (< 2 minuti di penetrazione).
c) Considerato che nelle settimane scorse mi sono reso conto di avere spesso bisogno di urinare anche non molto tempo dopo averlo già fatto (tenesmo) mi sono rivolto ad un urologo e poi ad un andrologo.
d) A questo aggiungiamo pure che il proverbiale "goccino" che tutti conosciamo dopo aver fatto pipì e che comunque esce dopo esserci rivestiti è, nel mio caso, un goccione fastidioso, sempre da circa un mese.
e) praticamente scomparse le erezioni mattutine e spontaee in genere, e quando ne ho una (indotta da stimolo sessuale, ad esempio) non si può certo dire che sia "vigorosa" come quelle che avevo due - tre mesi fa.

Sto facendo ed ho fatto alcune indagini, che dovrò portare in visione all'andrologo: uroflussometria (fatta), ecografia basso addome, prostata ecc (fatta, anche perché ho sofferto di calcoli renali), spermiogramma (da fare) e spermicoltura (da fare). Dalla ecografia è uscito che ho un residuo minzionale di 20 ml e che ci si vedono dei calcoli intraparenchimali (spero di aver scritto correttamente) nella prostata.
Mi è stato prescritto per tre mesi IdProst (pessima idea dal punto di vista economico, visto che non è un farmaco e non si detrae) ma dopo quasi 15gg nessuna miglioria.

Questa la situazione, a fronte della quale l'andrologo (che è anche urologo, motivo per cui ho abbandonato il primo specialista) sostiene che potrebbe essere ipertrofia prostatica e quindi mi ha prescritto per sicurezza gli esami sul seme.

Vorrei sapere se, a fronte della situazione che ho descritto, c'è tra Voi qualche specialista che si è già imbattuto nella stessa casistica.
Di cosa potrebbe trattarsi?

Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

tutti i complessi sintomi da lei riferiti farebbero pensare ad una infiammazione delle sue vie uro-seminali, prostata compresa.

Segua ora le indicazioni che riceverà dal suo andrologo e nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, E' stato molto gentile.
Devo comunque precisare che esami del sangue e delle urine non hanno rivelato infezioni o anomalie particolari ad eccezione di una lieve anomalia del valore di eosinofili, neutrofili e linfociti rientrata già dopo una settimana.

Procedo con l'esame dello sperma settimana prossima.
La ringrazio
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Bene!
[#4]
dopo
Utente
Utente
torno in argomento, come sempre per affiancare qualche altro eventuale consiglio/parere a quello dell'uroandrologo che mi segue.

sono tornato dal medico con il referto di uroflussimetria, spermiogramma e spermicoltura al fine di cercare di capire quale sia il problema che mi affligge ormai da oltre un mese.

il primo esame ha escluso stenosi e questioni ostruttive ma ha rivelato che faccio pipi usando il torchio addominale (cosa di cui non mi accorgo, non so spiegare il motivo né conosco altri modi per fare pipi) mentre gli esami del seme sono perfetti e non hanno evidenziato problemi né batteri.

L'urologo mi ha quindi prescritto ciproxin x 7-10gg per escludere che si tratti di infezioni o infiammazioni alla prostata ma, in mancanza di sollievo ha preannunciato che dovrò fare esami invasivi tipo uretrocistoscopia.

riassumendo, questi sono i problemi che riscontro:
a) tenesmo e quindi pollachiuria
b) secrezioni trasparenti di liquido prostatico in situazioni prive di ecceitazione
c) erezione immediata con fuoriuscita del suddetto liquido (sempre senza eccitazione) in presenza di situazioni con partner ma prive di risvolti sessuali es. abbraccio di una ragazza o bacio non "
appassionato"
d) quando faccio pipi e mi rivesto sento altre gocce uscire anche con bagnamento dello slip
e) assenza di erezioni mattutine / spontanee
f) erezioni dovute (cioè quando necessarie) poco vigorose e durature in termini di tempo
g) eiaculazione precoce nel rapporto sessuale con penetrazione

Mi sono stati prescritti, oltre all'antibiotico, esami del sangue x ormoni e misurazione della pressione per circa un mese due volte al giorno.

Sono abbastanza preoccupato, soprattutto che l'antibiotico non abbia effetti e che si debba cercare l'ennesima causa...





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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Segua le indicazioni ricevute sono ben meditate.

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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