Varicocele e spermiologia

Buongiorno,
Avrei bisogno di un consiglio per favore.

Ho una OATS con ultimo spermiogramma con il risultato seguente: Eiaculato 4.5ml, Spermatozoidi per ml 480 000 , vittalità 91%, mobilità 29% , forme atipiche 98% e forme tipiche 2%.

Sapendo che il mio spermiogramma è molto fluttuante: ho avuto 0 spermatozoidi fino a 8 milioni per millilitro con 4% di forme tipiche.
come vitalità l'ultimo spermiogramma è il massimo raggiunto fin'ora.

Ho fatto anche un ecografia testicolare e la forma è homogenea: testicolo destro 16ml, quello sinistro 13/14ml.
Macro calcificazioni banalin el testicolo sinistro.
L'esame ha riscontrato un varicocele bilaterale, di grado II a sinistra e significativo di grado I a destra.

Ora i medici che seguono me e mia moglie per la FIV (sono residente all'estero) hanno suggerito di operarmi per migliorare la qualità della spermiogenesi.

Un altro dottore (di mia moglie) non lo reputa necessario.

Diciamo che sarei propenso a fare di tutto pur di migliorare le mie condizioni, quindi vorrei chiedere a Voi gentili dottori un parere a riguardo.
Cosa suggerireste ad un vostro paziente nelle stesse condizioni?

Grazie mille del Vostro aiuto.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

servirebbero altri dati come l'età della moglie, i suoi esami ormonali per valutare l'integrità dell'asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, i suoi esami ematici ecc., tuttavia l'intervento di varicelectomia potrebbe essere utile per togliere una causa importante d'infertilità nel maschio.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Grazie Dottore per la risposta.

qui le informazioni supplementari:

Io ho 39 anni e mia moglie 33.

i miei esami ormonali:
Prolattina ng/ml (risultato 09/15): : 7
Estradiolo pg/ml (risultato 09/15): 29
FSH Plasmatico (risultato 09/15): 11.9 UI/l
(risultato 07/16): 12.3 UI/l
LH Plasmatico (risultato 09/15): UI/l 9.3
(risultato 07/16): UI/l 7.2
Testosterone plasmatico (risultato 09/15): ng/ml 6.39
(risultato 07/16): ng/ml 5.59

Per quanto riguarda gli esami ematici, mi potrebbe spiegare meglio per favore?

Grazie della Sua disponibilità
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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Volevo solo segnalarle, che il primo esame ormonale è stato eseguito (09/2015) insieme allo spermogramma che ha dato come risultato assenza di spermatozoi (solo qualcuno dopo centrifugazione)

il secondo esame (del 07/2016) fatto con uno spermo gramma che ha dato come risultato 3 milioni di spermatozoidi per ml, 61% di vitalità e 4% di forma tipica.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
gli esami ematici servono per valutare il suo stato metabolico generale oltre alla funzionalità di vari organi (fegato, reni ecc.) questo anche alla luce di terapie mediche e comunque visto il valore del suo FSH tendenzialmente alto che confermerebbe una sorta di "sofferenza" testicolare l'interventi di varicelectomia è certamente da consigliare.

Ancora cordialità
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Andrologo, Urologo, Chirurgo generale attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Ad ulteriore sostegno di quanto affermato dal Dr. Maretti, vorrei porre l'attenzione anche sul rapporto tra testosterone e LH che è molto basso (in media 2.4) e marca il forte stato di sofferenza testicolare che, oltre al problema del varicocele, presumibilmente ha altri fattori in gioco che l'andrologo deve valutare per definire il suo stato di salute complessivo e di cui quello genitale è lo "specchio". Sarebbe poi utile a valutare lo stato di sofferenza testicolare anche il dosaggio dell'Inibina B e del AMH nel sangue e lo stato ossidativo (test s-ORP) spermatico.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

passare da una azoospermia ad una oligo-asteno-teratozoospermia può far sospettare un errore nella prima valutazione ma solo attraverso una verifica diretta le potrei confermare ciò, tuttavia vista l'età della moglie oltre all'intervento di varicelectomia potrebbe essere utile crioconservare il suo seme dopo aver valutato la frammentazione del DNA spermatico elemento importante per procedere ad una eventuale tecnica di PMA.

Ancora cordialità
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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Grazie Dottori,

Ho fatto anche analisi ematiche, anche per analizzare il diabete (ereditario in famiglia), non avendo queste analisi sotto gli occhi, mi ricordo però con sicurezza che il glucosio era normale, solo le transaminasi erano leggermente alte.

Ho sicuramente fatto anche un'analisi dell' Inibina B e del AMH, posterò oi risultati stasera.
Ho anche praticato il FISH degli spermatozoi, il risultato dovrebbe essere pronto la settimana prossima, lo posterò una volta ricevuto.

AL Dott. Rando: ho avuto la Clamidia , ma all'epoca fu trattata con i dovuti antibiotici, il batterio è completamente scomparso nsia nel seme che nelle urine, solo che nell'analisi del sangue c'è una positività di IgC 77.
Non so se questo possa incutere sofferenza ai testicoli (magari si spiegherebbe la calcificazione!)

Volevo inoltre scrivere che il mio spermogramma è veramente volatile, ho sempre fatto le analisi nello stesso centro biologico, inoltre consigliato dalla clinica FIV è che è reputato essere il migliore della regione. Quindi penso più ad un moi problema, che ad un errore di analisi, ma poi tutto può essere.

Grazie per la Vostra disponibilità.





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Andrologo, Urologo, Chirurgo generale attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Come detto bisogna avere tutto il profilo ormonale (è bene sottolineare che i valori normali massimi per FSH e LH sono stati portati ormai da anni a 7 mUI/ml) per valutarlo correttamente, ovviamente con i vari ormoni appartenenti allo stesso campione di sangue. In ogni caso il parziale profilo riportato in entrambe le occasioni dimostra segni di significativa sofferenza testicolare le cui ragioni vanno determinate per poter attivare un percorso terapeutico, anche se concorrente alla soluzione chirurgica del varicocele bilaterale. Io non ho parlato di clamidia e comunque meglio se una pregressa infezione si sia risolta stabilmente. E' possibile che in una struttura testicolare sofferente per varie ragioni si possano alternare periodi di maggiore e minore produzione e liberazione spermatica, ma anche di ciò vanno valutate attentamente le ragioni, per quanto possa essere utile come sottolineato dal Dr. Maretti, la criopreservazione degli spermatozoi quando siano presenti nel suo sperma e previa verifica del grado di frammentazione del DNA (test DFI). Come vede le questioni aperte non sono poche e non sono solo legate al suo grado di fertilità che dallo stato di salute testicolare e generale dipende.