Prestazione

Salve, sottopongo alla Vostra attenzione il presente quesito.
Ho 42 anni (vita sessuale tranquilla e non particolarmente eclatante) e sto frequentando una ragazza di 28 anni.
La scorsa settimana abbiamo avuto il nostro primo rapporto sessuale.
E' andata malissimo. Dopo aver gestito (molto bene da parte di entrambi) la fase dei preliminari (c'è una grande e riciproca attrazione fisica), purtroppo questa fase è durata troppo a lungo (almeno secondo il mio punto di vista). In effetti siamo passati dal divano al letto e tutto è durato circa 2 ore (anche perchè era la prima volta che ci trovavamo a letto).
Durante questa fase (nella quale io ho avuto diverse erezioni, anche a seguito di stimolazione manuale, ma non ho mai raggiunto l'orgasmo) ho iniziato ad accusare un forte mal di pancia, nonchè dolore nella zona dei testicoli.
Ad un certo punto, quando lei mi ha chiesto di fare l'amore, io sono "entrato", lei era completamente bagnata ed io non provavo nessun piacere. ....e di conseguenza dopo qualche minuto ho perso l'erezione.
E' normale questa mia reazione?
Potete darmi qualche consiglio, per evitare quanto accaduto?
In affetti al termine della serata, eravamo entrambi "scontenti".
Grazie mille per l'attenzione che sarà riservata al presente quesito.
Giovanni di Pavia.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,dopo una cosi' lunga fase preliminare mi sembra "fisiologico" subire un calo di tensione sessuale.Il rapporto sessuale non puo' e non deve essere identificato con il coito.Inoltre,la prolungata eccitazione senza una eiaculazione comporta un superlavoro a carico della prostata e delle vescicole seminali che producono lo sperma,nonche' un fatale risentimento ai testicoli.
Nessuna paura e nessun consiglio.Se dovesse avere ancora problemi,consulti un esperto andrologo per una "messa a punto" del quadro clinico.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille dottore.
Un cordiale saluto e buon weekend.
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille dottore.
Solo un ulteriore chiarimento.
Per un buon rapporto di coppia (Le ricordo che io vengo da una unione durata 10 anni di fidanzamento e 10 anni di matrimonio, con la mia ex moglie) ho sempre ritenuto che il dialogo fosse un ottimo elemento "collante" per la coppia.
In questo caso ....... ne parlo del problema con la mia attuale partner, oppure l'episodio oramai fa parte del passato e non conviene parlarne?
Ancora grazie.
[#4]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...parlarne adesso potrebbe avere il sapore di una giustificazione non richiesta e,quindi,generare dei dubbi nella partner.Non darei importanza a questo episodio,in quanto mantenere un'eccitazione per due ore e' testimonianza di buona risposta...Cordialita'.
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille .......
Complimenti e buon lavoro.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dottore,
sottopongo alla Sua attenzione un ulteriore quesito, che rappresenta una continuazione del problema precedentemente trattato.
Io e la mia raggazza (che stiamo benissimo insieme nella vita quotidiana) continuiamo ad avere difficoltà nel rapporto sessuale.
Per la precisione, all'inizio lei non era molto coinvolta cioè ancora un pò "timida" ed io di conseguenza non raggiungevo la massima erezione, adesso lei è molto più "sciolta", io raggiungo la massima erezione ......ma nonostante ciò ....il rapporto non funziona.
Mi è capitato almeno 2 o 3 volte, che mentre io "penetro" (con il pene in massima erezione) poi subito dopo un pò non trovo un più un grande piacere fisico ...ed inizio a perdere l'erezione ....a qual punto scatta un meccanismo psicologico (di insoddisfazione, dispiacere, preoccupazione, ecc.) che perdo completamente l'erezione.
Lei è molto comprensiva nei miei confronti, non mi fa pesare la cosa, e addirittura mi dice che "non è un problema" e che sicuramente a breve lo risolveremo.
Io, devo dire la verità, non sono molto preoccupato, perchè non ho mai avuto un problema del genere, l'unica cosa che mi "stressa" è il fatto che ho al mio fianco una ragazza "bellissima", che mi attrae tantissimo, ed io proprio nel momento giusto .......mi scarico.
L'unica cosa che vorrei segnalare è che quando io entro dentro di lei ......lei è bagnatissima .....ed io non trovo molto piacere ....perchè i movimenti del mio pene è come se andassero a vuoto ......non trovo un certo "attrito" (forse non ho usato il termine appropriato ...ma non ne trovavo altri).
La mia ragazza ritiene che forse provando a cambiare posizione .....la situazione potrebbe migliorare (noi abbiamo sempre provato con lei sotto ed io sopra).
Attendo una sua cortese ripsota.
Buon lavoro.
[#7]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
mi sembra di capire che nel vostro rapporto si stia instaurando anche una risposta psicologica d'ansia: il problema è che questa ragazza le piace davvero tanto, per cui psicologicamente Lei tende ad investire molto, tutto, durante il rapporto sessuale.

Ora io personalmente ritengo che la comunicazione sia il fondamento di qualsiasi relazione, soprattutto quando i partner affrontano la sessualità. Per cui il mio consiglio è a questo punto quello di parlarne con la ragazza, stando molto attento a non auto-colpevolizzarsi né a colpevolizzare: non ci sono colpe, non vi conoscete ancora abbastanza, datevi tempo.

Se tra qualche mese dovesse riscontrare ancora difficoltà potrebbe essere utile una valutazione psicologica.

Per ora cerchi di stare tranquillo

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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