Terapia con testosterone (tostrex) o gonadotropine?
Gentili dottori,
sono affetto da panipopituitarismo congenito.
Ho iniziato in età adolescenziale (poco dopo aver scoperto la patologia) la cura con testosterone fino all'età di 37 anni con vari farmaci (ultimo il Nebid ogni 3 mesi).
Successivamente per risolvere il problema di azoospermia ne ho interrotto la cura per iniziare la somministrazione di gonadotropine (Gonasi e Bemfola).
I risultati sono stati ottimi dopo circa 8 mesi e dopo qualche anno sono diventato papà.
Adesso che non ho più intenzione di avere figli l'endocrinologo mi ha proposto di ritornare alla cura con testosterone e nella fattispecie con Testorex in gel.
Ora sicuramente per me sarebbe meglio per la comodità di assunzione del farmaco rispetto alle sottocutanee (considerate che 3 volte a settimana ne faccio altre per il GH) però sono un po' scettico (anche parlando con mia moglie) per gli effetti negativi che potrebbe portare alla mia virilità, penso ad esempio al volume testicolare che già adesso non è propro soddisfacente e sarebbe ancora più ridotto come anche al volume dell'eiaculato che non sarebbe più come adesso.
In sostanza da quando assumo le gonadotropine ed il testosterone lo produco io mi sembra di aver raggiunto un benessere che prima non avevo.
Sicuramente ne riparlerò col mio endocrinologo di cui ho profonda stima ma mi piacerebbe avere un parere da voi.
Grazie
sono affetto da panipopituitarismo congenito.
Ho iniziato in età adolescenziale (poco dopo aver scoperto la patologia) la cura con testosterone fino all'età di 37 anni con vari farmaci (ultimo il Nebid ogni 3 mesi).
Successivamente per risolvere il problema di azoospermia ne ho interrotto la cura per iniziare la somministrazione di gonadotropine (Gonasi e Bemfola).
I risultati sono stati ottimi dopo circa 8 mesi e dopo qualche anno sono diventato papà.
Adesso che non ho più intenzione di avere figli l'endocrinologo mi ha proposto di ritornare alla cura con testosterone e nella fattispecie con Testorex in gel.
Ora sicuramente per me sarebbe meglio per la comodità di assunzione del farmaco rispetto alle sottocutanee (considerate che 3 volte a settimana ne faccio altre per il GH) però sono un po' scettico (anche parlando con mia moglie) per gli effetti negativi che potrebbe portare alla mia virilità, penso ad esempio al volume testicolare che già adesso non è propro soddisfacente e sarebbe ancora più ridotto come anche al volume dell'eiaculato che non sarebbe più come adesso.
In sostanza da quando assumo le gonadotropine ed il testosterone lo produco io mi sembra di aver raggiunto un benessere che prima non avevo.
Sicuramente ne riparlerò col mio endocrinologo di cui ho profonda stima ma mi piacerebbe avere un parere da voi.
Grazie
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
Caro lettore
la terapia con testosterone generalmente blocca la spermatogenesi potendo portare anche a situazioni di azoospermia
comunque potrebbe anche pensare alla procedura della vasectomia che non avrebbe relazioni con il suo stato ormonale
ci pensi
cordiali saluti
la terapia con testosterone generalmente blocca la spermatogenesi potendo portare anche a situazioni di azoospermia
comunque potrebbe anche pensare alla procedura della vasectomia che non avrebbe relazioni con il suo stato ormonale
ci pensi
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
Forse non mi sono spiegato bene. Il mio dubbio è relativo alla possibilità di sospendere la cura con gonadotropine (sottocutanee praticamente giornaliere) e passare al tostrex che è una soluzione più pratica. Il dubbio non riguarda la fertilità ma è relativo al fatto che ad oggi ho un benessere fisico ed una condizione di mascolinità che ho paura andrebbe a peggiorare passando al testosterone ( vedi volume testicolare ed eiaculazione ridotti)
Grazie
Forse non mi sono spiegato bene. Il mio dubbio è relativo alla possibilità di sospendere la cura con gonadotropine (sottocutanee praticamente giornaliere) e passare al tostrex che è una soluzione più pratica. Il dubbio non riguarda la fertilità ma è relativo al fatto che ad oggi ho un benessere fisico ed una condizione di mascolinità che ho paura andrebbe a peggiorare passando al testosterone ( vedi volume testicolare ed eiaculazione ridotti)
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 29/12/2021.
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