Dura madre perforata tre volte
Buonasera scrivo per conto di mia moglie che è stata operata una settimana fa per isterectomia con taglio in fase di preparazione all intervento mentre eseguivano anestesia peridurale le è stata bucata per ben tre volte la dura madre con fuoriuscita di liquidò post intervento molto complicato con forti mal di testa e vomito collo parzialmente bloccato così come il movimento delle braccia la domanda è questa dal momento che il mal di testa le è passato questi buchi chiamiamoli così si sono chiusi oppure no?
aspettiamo con ansia un vostro riscontro grazie mille saluti.
aspettiamo con ansia un vostro riscontro grazie mille saluti.
Buongiorno,
mi dispiace molto per la situazione difficile che sta vivendo sua moglie.
Quando durante un’anestesia peridurale si perfora accidentalmente la dura madre, può verificarsi una fuoriuscita di liquido cerebrospinale, che spesso causa il mal di testa post-puntura durale, caratterizzato da dolore che peggiora stando in piedi e migliora da sdraiati, oltre a nausea e vomito.
Il fatto che il mal di testa sia passato è un buon segno e fa pensare che le perforazioni si siano in gran parte chiuse spontaneamente, grazie ai naturali processi di guarigione.
Tuttavia, i sintomi come rigidità del collo e difficoltà nei movimenti delle braccia sono importanti e vanno valutati con attenzione.
Le consiglio di far visitare sua moglie da un neurologo o dal medico che ha eseguito l’intervento, soprattutto se questi sintomi persistono o peggiorano.
In alcuni casi, se il mal di testa post-puntura durale persiste, si può valutare un trattamento chiamato blood patch epidurale: consiste nell’iniezione di una piccola quantità di sangue del paziente nello spazio epidurale, vicino al punto di perforazione, per sigillare il foro e bloccare la fuoriuscita di liquido cerebrospinale.
È una procedura efficace e generalmente sicura.
In bocca al lupo per la guarigione e rimango a disposizione per ulteriori domande.
mi dispiace molto per la situazione difficile che sta vivendo sua moglie.
Quando durante un’anestesia peridurale si perfora accidentalmente la dura madre, può verificarsi una fuoriuscita di liquido cerebrospinale, che spesso causa il mal di testa post-puntura durale, caratterizzato da dolore che peggiora stando in piedi e migliora da sdraiati, oltre a nausea e vomito.
Il fatto che il mal di testa sia passato è un buon segno e fa pensare che le perforazioni si siano in gran parte chiuse spontaneamente, grazie ai naturali processi di guarigione.
Tuttavia, i sintomi come rigidità del collo e difficoltà nei movimenti delle braccia sono importanti e vanno valutati con attenzione.
Le consiglio di far visitare sua moglie da un neurologo o dal medico che ha eseguito l’intervento, soprattutto se questi sintomi persistono o peggiorano.
In alcuni casi, se il mal di testa post-puntura durale persiste, si può valutare un trattamento chiamato blood patch epidurale: consiste nell’iniezione di una piccola quantità di sangue del paziente nello spazio epidurale, vicino al punto di perforazione, per sigillare il foro e bloccare la fuoriuscita di liquido cerebrospinale.
È una procedura efficace e generalmente sicura.
In bocca al lupo per la guarigione e rimango a disposizione per ulteriori domande.
Utente
Buongiorno grazie mille per la sua celere risposta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 358 visite dal 11/07/2025.
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