Rianimazione

Salve Dott. le scrivo sempre per quanto riguarda il nonno.è sempre in rianimazione ed ogni giorno sempre più sveglio a livello mentale.non muove ancora braccia e gambe però ha dei dolori agli arti inferiori quindi penso sia un buon segno?ha ancora il tubo,sta cercando da 2 gg di dirci qualcosa ma non lo capiamo.la notte si rifiuta di dormire.. sembra spaventato,non so da cosa.dalla situazione.. dal reparto,dall'equipe,non saprei.poi cerca di dirci la parola e poi ci segnala il tetto.. che vorrà dire?possono avere allucinazioni?magari facendo la prova di spegnere la macchina per il respiro si è spaventato?magari non glielo hanno spiegato e ha paura che gli accada di notte?
grazie sempre tante.
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Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
E' sicuramenta un buon segno che sia sempre più vigile, non vi dovete preoccupare invece per il resto dei sintomi che il nonno manifesta perchè è normale che ci sia disorientamento, difficoltà a dormire ed anche timore in un paziente che è degente in Rianimazione dove vede persone che non conosce che si agitano intorno a lui, non c'è mai buio quindi si altera il ritmo circadiano, non capisce quello che gli è successo e non riesce a comunicare. Migliorando le condizioni generali e sopratutto quando potrà essere traferito dalla Rianimazione, piano piano, in genere, questa sintomatologia scema fino a scomparire. Pensi che nelle persone anziane si manifestano fenomeni di disorientamento per molto meno di quello che è capitato a suo nonno, anche dopo un intervento senza complicanze o un ricovero medico.
Ci dice che non muove gli arti, ma forse spontaneamente, se lo stimolate in qualche modo, li muove? Un saluto ed in bocca al lupo.

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Dottoressa Anna Maria Martin

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Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Buonasera, non si preoccupi perchè un certo disorientamento è legittimo a quella età in Rianimazione e per il fatto che è stato sedato per giorni. A questo punto il suggerimento è quello di tranquillizzarlo al massimo durante la visita e fargli vedere che gli state vicino....tifando per lui.
Mi sembra per il resto che le cose al momento vadano abbastanza bene, non abbia fretta e si affidi ai colleghi del Reparto anche per chiedere delucidazioni sulla terapia e sui traguardi raggiunti dal nonno. Ovviamente se ha altre domande può farle a noi.
A presto

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Dott. Stelio ALVINO

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dopo
Utente
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salve,lui muove le spalle ma non muove mani e piedi anche se ha dolori alle gambe e dicono sia un buon segno..ha mani e piedi gonfi.. al momento è molto spaventato e vorrebbe parlarci e non sappiamo come capirlo.vuole parlare solo con noi senza la presenza di infermieri o dottori.ogni giorno di testa è sempre più vigile.l'unica cosa in cui speriamo tanto è liberarlo dal tubo.
ci spiazza questo suo essere così impotente e non poterci parlare,la notte non riposa ed aspetta con ansia l'orario di visita.non penso lo trattino male,ma magari ha tanta paura.poi per come era lui sempre attivo al massimo ritrovarsi così penso lo renda molto infelice ed impotente.
speriamo tanto finisca il tutto il prima possibile.
grazie sempre
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Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Rassicuratelo sul fatto che non può parlare finchè ha quel tubo in bocca, sul fatto che appena respirerà meglio lo toglieranno, a costo di esser ripetitivi rammentatelo spesso. Come già scritto dalla collega l'ambiente rianimatorio è molto particolare, spesso mantenere un ritmo sonno-veglia è difficile anche per possibili disturbi ambientali dovuti al fatto che si lavora sui pazienti 24 h al giorno ed è quindi facile disorientarsi e non avere cognizione del tempo.
saluti