Sospensione farmaci per intervento
Buongiorno.
stamattina mi è stata data una nuova cura seroxat 1 cp da 20 mg al giorno per la fibromialgia.
il 30 di settembre dovrò essere sottoposta a laparoscopia per l'asportazione di una ciste.
l'ospedale dove verrò operata mi ha detto che lo seroxat va sospeso 15 giorni prima dell'operazione cosi ho deciso di rimandare l'inizio della cura a dopo l'intervento (avrei dovuto iniziare con mezza compressa,poi aumentare a una compressa ,per poi diminuire di nuovo in vista dell'operazione).
ho chiesto un alternativa al medico che mi segue per la fibro e mi ha detto di prendere mutabon antidepressivo, anche se si è stupito nell'apprendere che mi avrebbero fatto sospendere lo seroxat 15 gg prima.
mi potete spiegare perchè 15 gg prima va sospeso?
e perchè invece per farmaci come mutabon o zoloft bastano 7 gg di sospensione?
Grazie infinite per il chiarimento.
stamattina mi è stata data una nuova cura seroxat 1 cp da 20 mg al giorno per la fibromialgia.
il 30 di settembre dovrò essere sottoposta a laparoscopia per l'asportazione di una ciste.
l'ospedale dove verrò operata mi ha detto che lo seroxat va sospeso 15 giorni prima dell'operazione cosi ho deciso di rimandare l'inizio della cura a dopo l'intervento (avrei dovuto iniziare con mezza compressa,poi aumentare a una compressa ,per poi diminuire di nuovo in vista dell'operazione).
ho chiesto un alternativa al medico che mi segue per la fibro e mi ha detto di prendere mutabon antidepressivo, anche se si è stupito nell'apprendere che mi avrebbero fatto sospendere lo seroxat 15 gg prima.
mi potete spiegare perchè 15 gg prima va sospeso?
e perchè invece per farmaci come mutabon o zoloft bastano 7 gg di sospensione?
Grazie infinite per il chiarimento.
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Gentile Utente,
l'uso della Paroxetina (SEROXAT) è una ipotesi terapeutica che può essere utilizzata nel trattamento della patologia da lei descritta per prevenire quelle forme depressive che spesso accompagnano il dolore cronico da fibromialgia.
Dovendosi sottoporre ad intervento chirurgico in A.G. molto spesso, ma ora non sempre, per alcuni farmaci ad azione sul Sistema Nervoso Centrale è prevista una sospensione preventiva per prevenire possibili sommazioni di effetti collaterali. Oggi però i farmaci di uso comune in AG sono molto maneggevoli e di breve durata d'azione e sono state ridotti a pochi casi le sospensioni totali di psicofarmaci che il paziente assume per altre terapie.
La differenza nei giorni di sospensione, che è alla base della sua domanda, dipende dalle caratteristiche farmacocinetiche differenti per i vari farmaci e dai differenti tempi di metabolizzazione (leggi "smaltimento") dal nostro organismo.
Nel caso della Paroxetina a questi dosaggi che lei descrive non ritengo, a mio avviso, necessaria una sospensione o una riduzione del dosaggio.
Ma siccome è molto discussa e personale la scelta di sospendere farmaci che potrebbero interferire e di solito va presa attraverso una strettissima collaborazione tra il Medico prescrittore e il Medico Anestesita, se non vi sono elementi per cui l'uso della Paroxetina è assolutamente indispensabile, segua le indicazioni dell'Anestesista dell'Ospedale a cui si è rivolta, sarà lui ad addormentarla ed è quindi giusto porre in lui la più totale fiducia.
Saluti
l'uso della Paroxetina (SEROXAT) è una ipotesi terapeutica che può essere utilizzata nel trattamento della patologia da lei descritta per prevenire quelle forme depressive che spesso accompagnano il dolore cronico da fibromialgia.
Dovendosi sottoporre ad intervento chirurgico in A.G. molto spesso, ma ora non sempre, per alcuni farmaci ad azione sul Sistema Nervoso Centrale è prevista una sospensione preventiva per prevenire possibili sommazioni di effetti collaterali. Oggi però i farmaci di uso comune in AG sono molto maneggevoli e di breve durata d'azione e sono state ridotti a pochi casi le sospensioni totali di psicofarmaci che il paziente assume per altre terapie.
La differenza nei giorni di sospensione, che è alla base della sua domanda, dipende dalle caratteristiche farmacocinetiche differenti per i vari farmaci e dai differenti tempi di metabolizzazione (leggi "smaltimento") dal nostro organismo.
Nel caso della Paroxetina a questi dosaggi che lei descrive non ritengo, a mio avviso, necessaria una sospensione o una riduzione del dosaggio.
Ma siccome è molto discussa e personale la scelta di sospendere farmaci che potrebbero interferire e di solito va presa attraverso una strettissima collaborazione tra il Medico prescrittore e il Medico Anestesita, se non vi sono elementi per cui l'uso della Paroxetina è assolutamente indispensabile, segua le indicazioni dell'Anestesista dell'Ospedale a cui si è rivolta, sarà lui ad addormentarla ed è quindi giusto porre in lui la più totale fiducia.
Saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.9k visite dal 20/08/2008.
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La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.