Conseguenze anestesia spinale

Salve,
non so se sto scrivendo nella disciplina giusta ma vi spiego.
a metà novembre ho eseguito l'asportazione di un polipo annale in anestesia spinale.
Mentre mi è stata fatta la puntura di anestesia non ho avvertito nessun dolore.
Solo il giorno successivo nel punto dell'iniezione sentivo come se ci fosse un livido.
Sensazione poi scomparsa nel giro di 3-4 giorni.

Ora, è da una settimana che nello stesso punto avverto una tensione.
Mi fa male la schiena nel punto esatto della colonna vertebrale in cui è stata eseguita l'anestesia se mi piego in avanti o se inarco la schiena.
Mi fa male da sedere in ufficio e anche stesa nel letto.
Non vedo rigonfiamenti attualmente ma la sensazione è come se avessi un livido.
Non ho sbattuto ovviamente.
Giusto 2 giorni prima dell'inizio del dolore ho fatto un pò di pulizie in casa a fondo e forse mi sono sforzata un pò.

Prima dell'intervento non ho mai avuto male in quel punto della colonna vertebrale e nemmeno negli ultimi 4 mesi che intercorrono tra l'intervento e il dolore.
Ma ora è da una settimana che mi da tormento.
Oggi ho preso del paracetamolo 1000 ma non ha esordito alcun effetto.
Ho dolore.
Potrebbe essere una conseguenza dell'anestesia spinale?
(magari aggravata dallo sforzo compiuto per le pulizie?) Cosa potrei fare per risolvere questo dolore?
Poichè di dolore si tratta, non solo di fastidio.
Ringrazio
[#1]
Dr. Sandro Reverberi Ortopedico, Medico fisiatra, Anestesista, Chirurgo della mano 94 7
Gent.ma Signora, l'anestesia spinale potrebbe dare per qualche giorno fastidio nella zona di iniezione. Invece un dolore intenso che compare dopo mesi dall'anestesia spinale (che tra l'altro non ha provocato fastidi al momento e quindi dovrebbe essere stata correttamente eseguita), difficilmente può essere ricondotto alla manovra anestesiologica. Un dolore in tale zona, comparso probabilmente in seguito alle pulizie domestiche, è molto comune e quasi sempre risulta legato a problemi meccanici (discopatie, artrosi o sinoviti delle faccette articolari vertebrali, ecc.) della colonna. Il fatto che il dolore si accentua con i movimenti (Lei dice piegandosi o inarcando la schiena) fa proprio pensare che il dolore sia di tipo meccanico e non infiammatorio (come potrebbe essere in conseguenza di una anestesia spinale eseguita scorrettamente). Il mal di schiena è un evento che affligge nel corso della vita il 90% delle persone e quindi statisticamente il 90% delle persone sottoposte ad anestesia spinale prima o poi nel corso della vita avranno una lombalgia, che non è da mettere in relazione all'anestesia. Dalle sue stesse parole direi quindi che è molto improbabile che ci sia una relazione di causa-effetto tra la anestesia e il dolore attuale. Per capire cosa fare, oltre alla terapia sintomatica, al riposo e all'evitare il sollevamento di pesi (ma anche all' evitare l'eccessiva sedentarietà), le consiglierei di fare una visita ortopedica o fisiatrica e di sottoporsi agli accertamenti che lo specialista riterrà opportuni in base al quadro clinico riscontrato.

Dr. Sandro Reverberi