Lieve beep orecchio destro e improvviso ovattamento
buongiorno,volevo chiedere riguardo un fenomeno che di tanto in tanto mi si presenta,in breve d'improvviso sento un leggero beep di un paio di secondi ad uno dei due orecchi ( più spesso il destro) seguito poi da un violento ovattamento dello stesso e in parte anche della testa che dura da pochi sencondi a un paio di minuti al massimo svanendo man mano.é una sensazione violenta che mi intontisce un po.volevo qualche parere sul fenomeno,sono preoccupato dal fatto che possano essere sbalzi di pressione. grazie a presto
[#1]
Gentile Paziente, si tratta probabilmente di una disfunzione tubarica. La Tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “ovattamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "ovattamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini (nel suo caso definito "beep”) dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Anche l’acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell''intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall''intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Il conflitto con il condilo mandibolare, come detto sopra, può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via, come forse accade anche nel suo caso.
Sottolineo che questa ipotesi potrebbe anche giustificare le vertigini, la cefalea e i problemi cervicali da lei segnalati in precedenti messaggi.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Le consiglio anche di dare un'occhiata agli articoli qui sotto linkati, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini (nel suo caso definito "beep”) dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Anche l’acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell''intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall''intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Il conflitto con il condilo mandibolare, come detto sopra, può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via, come forse accade anche nel suo caso.
Sottolineo che questa ipotesi potrebbe anche giustificare le vertigini, la cefalea e i problemi cervicali da lei segnalati in precedenti messaggi.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Le consiglio anche di dare un'occhiata agli articoli qui sotto linkati, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Ex utente
Dottor Bernkopf la ringrazio per la sua completissima risposta,approfittando della spiegazione da lei datami le chiedo conferma di due fenomeni fastidiosi nel caso possano essere concordanti con le patologie da lei indicatemi: il primo è che ho un fastidio enorme sempre tra orecchie e testa quando appunto ci sono sbalzi di quote anche in auto,o quando in autostrada chiudo d'improvviso i finestrini dell'auto.Il secondo è quando pratico sport o faccio qualche sforzo,dopo un po occorre che mi fermi in quando avverto sempre uno strano e improvviso ovattamento tra orecchio e testa e vertigine. la ringrazio ancora.cordiali saluti
[#5]
C'é anche una branca della gnatologia che riguarda gli sport agonistici: può costituire un problema nel problema.
Alla ricerca della migliore performance spesso si serrano i denti, enfatizzando il ruolo di un'occlusione disfunzionale.
Se la cosa le interessa, legga qui:
http://www.studiober.com/pdf/Sport%20e%20Occlusione%20dentaria%20Bernkopf.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Cordiali saluti e forza Napoli
Alla ricerca della migliore performance spesso si serrano i denti, enfatizzando il ruolo di un'occlusione disfunzionale.
Se la cosa le interessa, legga qui:
http://www.studiober.com/pdf/Sport%20e%20Occlusione%20dentaria%20Bernkopf.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Cordiali saluti e forza Napoli
[#7]
La gravità soggettiva della sua situazione , anche alla luce degli altri sintomi segnalati in precedenti messaggi, che possono costituire un quadro unico, può giudicarla solo lei.
Dal punto di vista generale, comunque, l'acufene, come avrà letto nel link, é un quadro molto difficile, per il quale cui il paziente si allarma solo quando si aggrava : a quel punto la terapia é difficilissima.
Inoltre la disfunzione tubarica può essere il primo gradino di più gravi patologie dell'orecchio.
Credo che via rete, senza poter visitare il caso, non si possa dire di più.
Cordiali saluti.
Dal punto di vista generale, comunque, l'acufene, come avrà letto nel link, é un quadro molto difficile, per il quale cui il paziente si allarma solo quando si aggrava : a quel punto la terapia é difficilissima.
Inoltre la disfunzione tubarica può essere il primo gradino di più gravi patologie dell'orecchio.
Credo che via rete, senza poter visitare il caso, non si possa dire di più.
Cordiali saluti.
[#9]
Come già le dissi, la cosa importante é che il dentista-gnatologo sia veramente esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità. Purtroppo questo argomento prevede un approccio essenzialmente clinico (occhi e mani dell’operatore) , e quindi in gran parte individuale: ogni gnatologo, oltre a tener conto ovviamente del caso che tratta, segue le indicazioni della propria scuola e della propria esperienza.
Cordiali saluti ed auguri
Cordiali saluti ed auguri
[#10]
Ex utente
gentile dottore..ho trovato un medico adatto al problema nella mia città e prenderò appuntamento il prima possibile,ieri mi si è ripresentato il fenomeno del fruscio e ovattamento orecchio violento con successivo intontimento, per cui ormai urge una soluzione.tornando a casa con l'orecchio ancora semiovattato mio padre ha misurato la pressione tramite apposita macchinetta e avevo la minima intorno ai 50.....lei esclude che il fenomeno posso anche essere legato ad abbassamenti improvvisi di pressione?non c'è un legame tra il fenomeno e sbalzi pressurei?
[#13]
Intendevo che la bocca può stare al centro fra due problemi (sbalzi di pressione e problemi all'orecchio) apparentemente scollegati:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-al-russare-e-all-apnea-nel-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Se é certa di non russare nel sonno, non é quasi sicuramente il caso suo.
Via rete, più di così non si può dire.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-al-russare-e-all-apnea-nel-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Se é certa di non russare nel sonno, non é quasi sicuramente il caso suo.
Via rete, più di così non si può dire.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 10.7k visite dal 16/09/2014.
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