Neurite vestibolare
Salve,
vi chiedo un consulto in merito al problema avuto da mio padre,di anni76,il quale nel mese di Novembre 2016 aveva manifestato un episodio grave di neurite vestibolare sinistra di origine virale.
Dopo il ricovero di giorni 5 veniva dimesso con terapia domiciliare LEVOPRAID 50mg, 1 cpr ore 8 e ore 20 per 30gg.
Trascorso tale periodo si sono manifestati diversi episodi di vertigini associati anche a vomito che hanno costretto mio padre a rimanere a letto a riposo fino al termine della crisi.
Si sono effettuati i seguenti esami:elettrocardiogramma con risultati negativi,esami del sangue negativi,ecodoppler delle carotidi sempre negativi.Si effetuavano anche massaggi cervicali
Si effettuava una visita privata dall'ottorino che diagnosticava ipoacusia neurosensoriale di grado medio a destra e medio grave a sinistra,faringite catarrale cronica e prescriveva di proseguire con LEVOPRAID,se persistente l'acufene Acuval audio 1 bustina alla sera per 60 gg.
Persistendo i disturbi dovuti agli acufeni e le vertigini,il medico di base prescriveva Microser 24 mg e Torecan 6,5 mg ed inoltre nel mese di Aprile 2017, si procedeva ad un'ulteriore visita dall'ottorino dell'ASL ,il quale diagnosticava una probabile disreflessia scompensata in paz con modesta sofferenza TSA e prescriveva Vessel e cardio asa,utile mobilizzarsi il piu' possibile.
A questo punto l'ipoacusia rimaneva ma gli acufeni erano decisamente piu' lievi e saltuari.
Date le condizioni generali migliorate,pressione sanguigna regolare intorno alla fine di Giugno si sospendeva l'assunzione del Vessel e Cardioaspirina.
Per eliminare i ''rumori'' o acufeni mio padre era solito assumere una Tachipirina,con la quale dopo alcune ore si alleviava in maniera molto positiva i forti acufeni.
Tuttavia giunti al mese di Luglio con una frequenza di circa due/tre giorni si ripresenta un forte ronzio nell'orecchio destro che tende a non diminuire anche assumendo Tachipirina e puo' durare uno/due giorni per poi sparire.
Data la difficolta' di risoluzione di tale problema vi chiedo se esista qualche ulteriore terapia per far cessare tali acufeni.
Per riacquistare una parte dell'udito si e' anche proceduto ad acquistare le protesi auricolari.
Vi ringrazio anticipatamente e porgo i miei piu' cordiali saluti.
vi chiedo un consulto in merito al problema avuto da mio padre,di anni76,il quale nel mese di Novembre 2016 aveva manifestato un episodio grave di neurite vestibolare sinistra di origine virale.
Dopo il ricovero di giorni 5 veniva dimesso con terapia domiciliare LEVOPRAID 50mg, 1 cpr ore 8 e ore 20 per 30gg.
Trascorso tale periodo si sono manifestati diversi episodi di vertigini associati anche a vomito che hanno costretto mio padre a rimanere a letto a riposo fino al termine della crisi.
Si sono effettuati i seguenti esami:elettrocardiogramma con risultati negativi,esami del sangue negativi,ecodoppler delle carotidi sempre negativi.Si effetuavano anche massaggi cervicali
Si effettuava una visita privata dall'ottorino che diagnosticava ipoacusia neurosensoriale di grado medio a destra e medio grave a sinistra,faringite catarrale cronica e prescriveva di proseguire con LEVOPRAID,se persistente l'acufene Acuval audio 1 bustina alla sera per 60 gg.
Persistendo i disturbi dovuti agli acufeni e le vertigini,il medico di base prescriveva Microser 24 mg e Torecan 6,5 mg ed inoltre nel mese di Aprile 2017, si procedeva ad un'ulteriore visita dall'ottorino dell'ASL ,il quale diagnosticava una probabile disreflessia scompensata in paz con modesta sofferenza TSA e prescriveva Vessel e cardio asa,utile mobilizzarsi il piu' possibile.
A questo punto l'ipoacusia rimaneva ma gli acufeni erano decisamente piu' lievi e saltuari.
Date le condizioni generali migliorate,pressione sanguigna regolare intorno alla fine di Giugno si sospendeva l'assunzione del Vessel e Cardioaspirina.
Per eliminare i ''rumori'' o acufeni mio padre era solito assumere una Tachipirina,con la quale dopo alcune ore si alleviava in maniera molto positiva i forti acufeni.
Tuttavia giunti al mese di Luglio con una frequenza di circa due/tre giorni si ripresenta un forte ronzio nell'orecchio destro che tende a non diminuire anche assumendo Tachipirina e puo' durare uno/due giorni per poi sparire.
Data la difficolta' di risoluzione di tale problema vi chiedo se esista qualche ulteriore terapia per far cessare tali acufeni.
Per riacquistare una parte dell'udito si e' anche proceduto ad acquistare le protesi auricolari.
Vi ringrazio anticipatamente e porgo i miei piu' cordiali saluti.
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Dal percorso clinico che Lei ha descritto ravviso anche elementi suggestivi per una Sindrome di Meniere o Menieriforme . Da quello che Lei scrive, attualmente , evidenzio una sordita' medio grave bilaterale in terapia protesica bilaterale , che tra altro costituiscono il primo presidio per gli acufeni , e acufeni intermittebti.
Le consiglio di far praticare una RMN dell'encefalo con particolare riferimento alla fossa cranica posteriore . Per un trattamento specifico per gli acufeni si puo' rivolgere ad un "Centro per gli Acufeni" Ospedaliero che sicuramente sara' presente anche nella sua Regione .
Saluti
Le consiglio di far praticare una RMN dell'encefalo con particolare riferimento alla fossa cranica posteriore . Per un trattamento specifico per gli acufeni si puo' rivolgere ad un "Centro per gli Acufeni" Ospedaliero che sicuramente sara' presente anche nella sua Regione .
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 09/08/2017.
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Approfondimento su Acufeni
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