Stenosi tronco comune

Salve ,
Mio padre si sottoporrà a intervento chirurgico , dovrà mettere due by pass
per una condizione di stenosi del tronco comune all 80%.
Documentadomi su questa condizione patologica coronarica , ho visto che viene considerata altamente pericolosa , in quanto in grado di provocare un infarto
fulminante nel giro di pochi minuti , tale da essere definita come widow maker in America.
vi sarei grato se poteste darmi delucidazioni su questo tipo di malattia , sia rispetto
ai rischi connessi all' intervento e sopratutto rispetto alle condizioni de pericolo di vita
succesive all ' intervento.
la mia paura piu grande è che mio padre dovendo l intervento andare bene , non essendo pero il by pass risolutivo della patalogia debba affrontare una vita con la consapevoleza che nel caso di infarto l ' esito sarebbe quasi certamente maligno.
Scusate l ' ansia che traspare dalla mia richiesta ,
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti!
[#1]
Cardiochirurgo attivo dal 2009 al 2013
Cardiochirurgo
Il tronco comune è il primo tratto della coronaria sx, prima della sua biforcazione (in discendente anteriore e circonflessa). La presenza di una stenosi critica (oltre 50%) è considerata una urgenza cadiochirurgica.
Corretto quindi operare il paziente prima possibile. L'intervento consiste nel bypass cardiaco, ovvero anastomizzare (collegare tramite una sutura) i vasi del paziente alle sue coronarie per ripristinare un normale flusso ematico al muscolo cardiaco (i condotti pù utilizzati sono arteria mammaria e vena safena).
Il rischio operatorio è generalmente non alto ma ovviamente dipende molto dalle condizioni generali del paziente (è scontato che operare un 60enne con una normale funzione cardiaca sia meno rischioso che operare un 80enne diabetico con pregresso infarto miocardico e insufficienza renale e respiratoria....).
Si rivolga con fiducia ai cardiochirurghi. L'intervento di bypass è ormai eseguito con grande successo in tutti i centri cardiochirurgici.
A distanza la prognosi è buona. I pazienti bypassati tornano a fare una vita pressochè normale, facendo attenzione alla correzione di tutti i fattori di rischio cardiovascolari (sovrappeso, diabete, ipercolesterolemia, fumo, ipertensione,....).
Stia sereno. Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
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