Falsa bicuspide + aneurisma radice aortica

Buongiorno, sono seguito a livello ecografico da anni per la presenza di valvola bicuspide che ad oggi risulta ancora perfettamente continente. L'aorta ascendente adesso però risulta essere aumentata di 2mm nell'ultimo anno ( rispetto a 1 mm scarso/anno degli anni precedenti ) , valore attuale raggiunto dell'annulus aortico di 49/50mm. Quindi la palla è stata passato al cardiochirurgo . La Angio TAC toracica riporta : valvola aortica tricuspide ( ma non era una bicuspide ?!?!?! ) , presenta focale calcificazione in corrispondenza della commisura del lembo coronarico destro e lembo non coronarico. Annulus Aortico : diametro massimo mm49 . Radice dell'aorta : distanza piano valvolare e origine coronaria sx mm13 , per quella destra mm19. Diametro bulbo altezza seno di Valsalva mm48. Diametro a livello giunzione sino-tubolare mm 43 . Aorta Ascendente diametro mm 46 . Arco Aortico . diametro medio mm28 con regolare origine dei vasi epiaortici . Aorta discendente diametro medio mm25.
Il primo chirurgo mi orienta per intervento ( in elezione tra 7/8 mesi ) con sostituzione della parte aneurismatica e conservazione della valvola bicuspide .
Secondo consulto cardiochirurgico : indicato intervento di Bentall con sostituzione della valvola ( anche se per ora ancora sana ) poiché destinata a degenerare ... ( a menò chè poi non si tratti di falsa bicuspide )
Terzo consulto cardio chirurgico : valvola da non toccare... con indicazione intervento di Sleeve ( David I )
Quarto consulto : lasciamo lì la valvola ed interveniamo sul rimodellamento anatomico dell'aorta ( quindi senza toccare le coronarie ) + il tutto avvolto e rinforzato da pericardio bovino...
2/3/4 consulto concordi nell' indicazione di operare entro 15 gg .
Ho fatto ora coronografia : coronaria sx normale, cor. dx vaso ipoplasico indenne. Altre opacizzazioni : valvola aortica apparentemente bicuspide, continente. Conclusioni : coronarie normali + aneurisma aorta ascendente.
Il secondo cardiochirurgo è l'unico che mi ha detto che bisogna aprire per dire esattamente in che stato si trova la valvola e non è corretto "illudere" in fase di consulto che questa verrà preservata a prescindere.
Sono veramente confuso e preoccupato... com'è possibile che esistano cotante opzioni interpretative ? se fosse verò che poi la bicuspide sia una tricuspide ( due lembi/rafe uniti ? in questo caso verrebbe preservata ? ) per finire , sembra che ormai non ci siano rilevanti differenze sull'aspettativa di vita tra valvole biologiche e meccaniche, da qui la tendenza a volerle adottare le prime anche in età più giovane come nel mio caso... ma il 2nd. cardiochirurgo ( diciamo quello che mi ha dato più fiducia ) consiglia in assoluto la meccanica. La quarta opzione ( 4 consulto ) apparirebbe il più allettante... ma sembra essere praticata in Italia solo da lui... Sono veramente confuso , ringrazio fin d'ora chi avrà la pazienza di illuminarmi .
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51 2
Ecco il quinto consulto allora...

In linea di massima, entri però nell'ordine di idee, che in una patologia come la sua gli orientamenti dei singoli professionisti possono essere differenti, propri per via del fatto che esistono differenti approcci al problema, alcuni innovativi, altri standardizzati ed accettatti da qualche anno, altri ancora quasi completamente abbandonati.

I punti fermi sono questi:
1) Esiste una indicazione all'intervento chirurgico, non con urgenza o emergenza.

2) Sostituire una valvola aortica bicuspide o tricuspide, normofunzionante a tutti i controlli ecocardiografici, con una protesi biologica o meccanica che sia, in previsione di una sua futura degenerazione, è una scelta che non deve accettare.

3) In qualche caso è possibile che la programmata conservazione della valvola non si renda possibile, ed in quel caso, se si rende inevitabile la sostituzione.

4) La scelta della bioprotesi aortica potrebbe essere condivisibile, fermo restando che è evidente in futuro la necessità di un trattamento sulla stessa, magari percutaneo (TAVI).

Queste le mie considerazioni:

-La conservazione della valvola aortica nativa deve essere una priorità.

-David I e Sleeve sono trattamenti comunemente eseguiti ed accettatti in tutto il mondo per la sua patologia.

-La Bentall potrebbe rendersi necessaria qualora la conservazione della sua non vada a buon fine durante l'intervento o la sua valvola mostrasse effettivamente aspetti anatomici , che controindichino la sua conservazione. Una protesi meccanica, sarebbe indicata a mio avviso in questo caso.

Il quarto consulto non lo prenda in considerazione. Rimarrebbe intatto il rischio di dissezione ed il pericardio bovino crea calcificazioni massive che rendono estremamente complessi poi gli eventuali successivi trattamenti.

In bocca al lupo

GI



Per visite Ospedale San Raffaele:

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Giuseppe mi è stato veramente d'aiuto.
Quindi lei preserverebbe la vlavola a prescindere anche se poi si trattasse di una bicuspide ( seppur continente ? ) ma dicono.... destinata a degenerare. E parlando di degenerazione ( calcificazione ) esistono studi che ne indicano la progressione e la durata ? Grazie ancora
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51 2
Non si deve sostituire una valvola sana.

La sua valvola aortica bicuspide, correttamente trattata all interno della nuova radice aortica, potrebbe e nella maggior parte dei casi succede, funzionare egregiamente per il resto della sua vita!

Se andasse poi incontro e le ripeto, potrebbe anche non accadere, a fenomeni degenerativi tipici dei pazienti anziani, avrebbe comunque evitato anni di protesi, meccaniche o aortiche che siano.

GI
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dopo
Utente
Utente
Un grazie di cuore Dottore ! È stato determinante per capire come affrontare la cosa. Cordiali Saluti