Aggiornamenti situazione medica per pregresso infarto

Buongiorno dottore vengo a chiedere un parere circa la mia situazione relativamente a quanto già illustrato nel consulto poi chiuso che qui cito:
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/950491-valutazione-fe-in-sede-di-controllo-cardiologico.html
Ho di nuovo sostenuto la prova da sforzo, stavolta portata anche oltre il massimale, con i risultati che qui allego
TEST ERGOMETRICO MASSIMALE (96%) INTERROTTO PER ESAURIMENTO MUSCOLARE IN ASSENZA DI SINTOMI E/O SEGNI ECG-GRAFICI DI RIDOTTA RISERVA CORONARICA DA SFORZO.
NON ARITMIE STRESS INDOTTE.
NORMALE PROFILO PRESSORIO DINAMICO (picco FC 161, PS 195/90, DP/100 313, carico watt 200).
PROVA MEDICATA.

Le analisi del sangue sono così ripartire: VES 1, COLESTEROLO TOTALE 112, HDL 43 LDL 58.
TRIGLICERIDI 52 PROTEINA C REATTIVA <0, 60, nT-PRObnp 220.

Questo il referto della seguente visita cardiologica: ECO pleurico: non versamenti, ECG stabile: RS, qR in aVL e V1 V2.
ECOcardiogramma invariato con cinesi normalizzata (FE 56%) non valvulopatia, cavità cardiache di normali dimensioni, aorta (radice e tratto addominale) di normali dimensioni.
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE quadro stabile e normalizzato della pregressa SCA da occlusione dell'IVA da verosimile coronarite tossica (trattamento con chemioterapia protocollo R-CHOP e irradiazione radioterapica per pregresso linfoma NH primitivo del mediastino).

Il cardiologo che mi segue mi dà quindi per certa l'origine dell'infarto dalla cardiotossicità a lungo termine di chemio e radioterapia sostenute per il linfoma (della quale in effetti ricordo che ero stato informato) anche in considerazione della completa assenza di placche e o indurimento delle coronarie a seguito della coronagrafia (buona canalizzazione ovunque tra coronaria sinistra e destra con unica ostruzione al 100% sulla IVA prox).
Come scrtitto, vengo quindi a chiedere anche un suo parere sulla questione, ringraziandola in anticipo per il tempo che vorrà dedicarmi.