Holter cardiaco + tachicardia
Sono una ragazza di 34 anni.
Conduco stile di vita sano, non fumo, no ipercolesterolemia, no diabete.
Pratica attivita’ sportiva aerobica ad alta intensita’ cardiovascolare e di resistenza muscolare.
Ho fatto 12 anni fa tiroidectomia per carcinoma tiroideo follicolare capsulato + radioiodio terapia.
Da allora ho dovuto sempre avere il TSH compreso tra valori che vanno tra 0. 8 e massimo 2. Al momento si e’ alzato a 6 e non l’ho mai avuto cosi’ alto. So che e’ sintomo di ipotiroidismo ma a me ipo o iper mi da comunque palpitazioni.
Premetto che soffro di un grave disturbo d’ansia generalizzato e sono fortemente ipocondriaca, la paura mi mangia il corpo.
(nonostante sia infermiera quindi purtroppo conosco anche le cose molto spesso e volentieri).
Qualsiasi sintomo lo riconduco ad una malattia grave, per problemi familiari durante l’infanzia che hanno generato in me paura delle malattie e della morte.
Dall’eta’ di 17 anni ogni volta che ho fatto Ecg mi hanno sempre riscontrato tachicardia sinusale.
Ma mai preoccupante.
Ho fatto ovviamente uno svariato numero di visite cardiologiche, ecg, ecocardio, accessi in pronto soccorso ecc ecc.
alcuni periodi sento questa tachicardia, altri meno.
E da sempre ho anche qualche volta extrasistoli specie dopo pasti abbondanti, o quando mi metto a riposo per dormire, o durante periodo di ovulazione o di ciclo mestruale abbondante, o durante l’estate quando sudo tanto e fa molto caldo.
Sono attualmente in cura di nuovo con la mia psichiatra che mi ha aggiunto all’effexor 75, lo zoloft 50, piu valium per tre volte al giorno perche’ pensa di cambiar terapia visto che quest anno ho avuto una serie di ricadute di ansie e ipocondrie.
Tre mesi fa temevo un tumore al polmone.
Adesso da due settimane sono entrata nuovamente jn fissa col battito cardiaco.
Da premettere che ho sempre avuto applicazioni sul telefono, smartwatch per misurare frequenza e cronometro per farlo anche manualmente.
Ora e’ diventata un ossessione e una fissa.
La mia paura piu grande e la fibrillazione atriale.
Quindi ho fatto nuovamente visita cardio con ecg (dopo un accesso in ps con frequenza di 120 tachicardia sinusale) , ecocardio e controlli tutti nella norma.
Non contenta anche contro il parere del cardiologo che diceva inutile perche’ secondo lui devo curare la mente e non il cuore ho messo holter 24h.
Questi sono i risultati:
Ritmo sinusale costante nel corso dell intera registrazione con frequenza media di 88bpm.
Frequenza max: 135 (tra l’altro l’orario coincideva con il momento in cui mi stavo lavando i denti cosa che quando ho ansia mi provoca vomito)
Frequenza min: 62.
Eventi sopraventricolari: 1 coppia.
Pausa max rilevata 1183ms il 10-23 h 2. 32.
Per tutto il resto flutter atriali, runs eventi ventricolari fa c’e scritto tutto 0.
Nessun rilevamento.
Il dottore mi ha detto che e’ un holter normalissimo, che ho un cuore super sano e devo dimenticarmi della frequenza e del ritmo. Non ho rischi fibrillazione ne queste eventuali extrasistole possono degenerare xke sono benigne. Io ho paura. La frequenza media e’ alta? Rischio ictus o infarti? Da premettere che con l’holter ero completamente fuori fase, solo il fatto di tenerlo mi faceva alzare il battito, quindi lo stato emotivo era alquanto agitato infatti lui ha detto che sicuramente se fossi stata piu calma la mia frequenxa media sarebbe stata anche piu bassa, ma comunque e’ nel range di normalita’ per il mio cuore che e’ sano.
Io ci credo e mi fido di lui. Solo che quando mi muovo magari a lavoro nella fretta quando arriva a 90 tipo e sento le palpitazioni io mi agito tantissimo.. : continuo a misurare il battito a metter le dita al collo per sentirlo.. ormai lo sento anche se batte a 80. La sera arrivo anche a 66/65 bpm a letto quando mi rilasso.
Sto facendo anche un percorso cognitivo comportamentale.
Potreste darmi un consiglio?
Ah, ho fatto per 5 anni strumentista di cardiochirurgia. Li’ non ho avuto mai paure. Adesso ho cambiato ospedale sono all’oncologico e di li’ e’ stata la mia ricaduta.
Comunque posso star tranquilla dal punto di vista cardiaco? Grazie.
Puo esser necessario un betabloccante?!
Ha degli esami normalissimi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Quindi secondo lei non serve nemmeno un betabloccante da 1.25?
Solo perche’ nonostante gli esami siano normali, purtroppo questa sensazione di cardiopalmo ogni tanto la continuo a sentire. Anche la frequenza media va bene cosi’?
( esempio: mi alzo da riposino sul divano guardo l’orario il cuore va a mille al risveglio).
Secondo lei e’ tutto dal mio cervello?
Grazie ancora
Con quell’holter quindi secondo lei non e’ necessario un cardicor da 1.25? Il mio cardiologo ha detto che non c’e’ nessuna necessita’. Che se dovesse prescrivermelo lo farebbe solo per farmi stare piu’ tranquilla mentalmente. Ma mi ha detto di valutare prima come va con il cambio di terapia psicologica e terapia cognitiva. Lei che ne pensa devo prenderlo? Io temo che se non lo prendero’ sentiro’ sempre il cuore battere forte grazie mille se mi rispondera’ e’ stato davvero gentilissimo.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
grazie
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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