Dubbi su dolore toracico
Buongiorno a tutti, sono uno studente di 22 anni,
Un mese e mezzo fa ho fatto una sessione in palestra in cui ho utilizzato dei macchinari per allenare petto e schiena per la prima volta dopo anni (in genere sego corsi a corpo libero), nei giorni successivi ho iniziato ad avvertire leggeri dolori al braccio e ai pettorali (principalmente a sinistra), sentivo "tirare" e indolenzimento.
Passato qualche giorno il dolore non andava via, e preso anche dallo spavento, ho eseguito una visita cardiologica (poco più di un mese fa), dalla quale è risultato tutto nella norma.
L'ho richiesta anche per una certa familiarità, i miei genitori hanno problemi di pressione e mio padre ha avuto dei problemi a livello di coronarie (non so se dovuto a fattori genetici oppure per la sua obesità).
Dopo la visita cardiologica il dolore si è "spostato" e sembra cambiata anche la sensazione, non sento più solo tirare ma a volte sento anche bruciore dalla parte alta dello sterno mentre altre volte più al "centro" dei pettorali all'altezza del cuore.
In genere il dolore dai pettorali si accentua alla pressione.
Nell'ultimo mese ho passato un periodo di forte ansia e stress, la notte non riesco a dormire bene, mi sveglio sempre una o due ore prima della sveglia, a volte anche con palpitazioni e agitamento nello stomaco.
Altro sintomo è che faccio fatica a mangiare, inizialmente sentivo come un nodo alla gola mentre adesso quando mangio è come se facessi fatica a deglutire il cibo, ho anche perso un paio di kg.
Spesso ho leggere palpitazioni (non ho però quella forte sensazione di "cuore in gola" e avviene geralmente durante l'inspirazione), in genere accade o quando sono sdraiato oppure quando faccio uno sforzo fisico come ad esempio delle scalinate, nell'ultimo caso a volte avverto anche qualche leggero sentore dalle parti del petto/sterno ma non riesco a capire se si tratta dello sforzo fisico a livello cardiaco o se è dovuto magari al movimento durante la camminata.
Controllo spesso i battiti del cuore, durante il giorno sono intorno ai 70-90, dopo mangiato a volte sono poco sopra i 100, pressione nella norma.
Quando cammino sono intorno ai 120 mentre quando faccio delle scalinate (abbastanza ripide, le faccio a passo svelto) arrivano fino a 183 bpm.
Due settimane fa il medico di base che mi ha detto che probabilmente tutto ciò è dovuto all'ansia e allo stress e mi ha consigliato di prendere della passiflora, inizio oggi la terapia, e mi ha detto che questi dolori sono di natura muscolo-scheletrica.
Ho effettuato quindi una visita da un fisioterapista che mi ha detto che probabilmente ho una costocondrite e mi ha prescritto sedute di ultrasuoni.
Specifico che il dolore è sopportabile.
Scrivo per avere un secondo parere, essendo ansioso e anche un po' ipocondriaco vorrei capire se posso stare tranquillo o se devo fare altri accertamenti a livello cardiologico, oppure se è una combinazione di stress e dolori di tipo muscolo-scheletrico
Un mese e mezzo fa ho fatto una sessione in palestra in cui ho utilizzato dei macchinari per allenare petto e schiena per la prima volta dopo anni (in genere sego corsi a corpo libero), nei giorni successivi ho iniziato ad avvertire leggeri dolori al braccio e ai pettorali (principalmente a sinistra), sentivo "tirare" e indolenzimento.
Passato qualche giorno il dolore non andava via, e preso anche dallo spavento, ho eseguito una visita cardiologica (poco più di un mese fa), dalla quale è risultato tutto nella norma.
L'ho richiesta anche per una certa familiarità, i miei genitori hanno problemi di pressione e mio padre ha avuto dei problemi a livello di coronarie (non so se dovuto a fattori genetici oppure per la sua obesità).
Dopo la visita cardiologica il dolore si è "spostato" e sembra cambiata anche la sensazione, non sento più solo tirare ma a volte sento anche bruciore dalla parte alta dello sterno mentre altre volte più al "centro" dei pettorali all'altezza del cuore.
In genere il dolore dai pettorali si accentua alla pressione.
Nell'ultimo mese ho passato un periodo di forte ansia e stress, la notte non riesco a dormire bene, mi sveglio sempre una o due ore prima della sveglia, a volte anche con palpitazioni e agitamento nello stomaco.
Altro sintomo è che faccio fatica a mangiare, inizialmente sentivo come un nodo alla gola mentre adesso quando mangio è come se facessi fatica a deglutire il cibo, ho anche perso un paio di kg.
Spesso ho leggere palpitazioni (non ho però quella forte sensazione di "cuore in gola" e avviene geralmente durante l'inspirazione), in genere accade o quando sono sdraiato oppure quando faccio uno sforzo fisico come ad esempio delle scalinate, nell'ultimo caso a volte avverto anche qualche leggero sentore dalle parti del petto/sterno ma non riesco a capire se si tratta dello sforzo fisico a livello cardiaco o se è dovuto magari al movimento durante la camminata.
Controllo spesso i battiti del cuore, durante il giorno sono intorno ai 70-90, dopo mangiato a volte sono poco sopra i 100, pressione nella norma.
Quando cammino sono intorno ai 120 mentre quando faccio delle scalinate (abbastanza ripide, le faccio a passo svelto) arrivano fino a 183 bpm.
Due settimane fa il medico di base che mi ha detto che probabilmente tutto ciò è dovuto all'ansia e allo stress e mi ha consigliato di prendere della passiflora, inizio oggi la terapia, e mi ha detto che questi dolori sono di natura muscolo-scheletrica.
Ho effettuato quindi una visita da un fisioterapista che mi ha detto che probabilmente ho una costocondrite e mi ha prescritto sedute di ultrasuoni.
Specifico che il dolore è sopportabile.
Scrivo per avere un secondo parere, essendo ansioso e anche un po' ipocondriaco vorrei capire se posso stare tranquillo o se devo fare altri accertamenti a livello cardiologico, oppure se è una combinazione di stress e dolori di tipo muscolo-scheletrico
Sono tipici dolori muscolari conditi da un bel po' di ansia
La passiflora fa bene a chi gliela vende.
si tranquillizzi
cecchini
La passiflora fa bene a chi gliela vende.
si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
La ringrazio molto dottore, già questo mi tranquillizza.
Nel caso la passiflora non faccia niente ne parlerò col medico di base.
Le auguro una buona giornata
Nel caso la passiflora non faccia niente ne parlerò col medico di base.
Le auguro una buona giornata
Utente
Buongiorno,
Torno a scrivere su questo forum perché oggi è successa una cosa che mi ha spaventato.
Un mio amico per aiutarmi a distrarmi mi ha portato con lui a fare un'escursione (l'andata durata circa 1h e mezza).
Alla fine di tutto ho misurato i battiti (in maniera abbastanza veloce, contando solo i primi 10) ed erano a 197.
Non vorrei che in tratti un po' più complicati io abbia superato questa soglia e la cosa mi terrorizza a morte per possibili ripercussioni.
Torno a scrivere su questo forum perché oggi è successa una cosa che mi ha spaventato.
Un mio amico per aiutarmi a distrarmi mi ha portato con lui a fare un'escursione (l'andata durata circa 1h e mezza).
Alla fine di tutto ho misurato i battiti (in maniera abbastanza veloce, contando solo i primi 10) ed erano a 197.
Non vorrei che in tratti un po' più complicati io abbia superato questa soglia e la cosa mi terrorizza a morte per possibili ripercussioni.
Non so con cosa abbia misurato tale valore. E mi pare strano
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
Ho usato un applicazione per tenere il tempo, fa partire un timer, io conto 10 battiti dal polso e fermo il timer, da lì poi esce il valore.
Esempio, 10 battiti in 10 secondi = 60bpm
10 battiti in 5 secondi = 120bpm è cosi via.
Essendo però in timer manuale spero solo sia stata una sovrastima piuttosto che una sottostima.
Il fatto è che non stavo male, o meglio, sentivo il battito forte e fiatone quando avevo misurato (avevamo fatto l'ultima salita) ma non avevo dolore o altro.
Come sempre la ringrazio per la celere risposta
Esempio, 10 battiti in 10 secondi = 60bpm
10 battiti in 5 secondi = 120bpm è cosi via.
Essendo però in timer manuale spero solo sia stata una sovrastima piuttosto che una sottostima.
Il fatto è che non stavo male, o meglio, sentivo il battito forte e fiatone quando avevo misurato (avevamo fatto l'ultima salita) ma non avevo dolore o altro.
Come sempre la ringrazio per la celere risposta
Le do un consiglio...
Lei ha 20 anni.... smetta di ossessionarsi con la frequenza.
Se avesse palpitazioni programmi un banale Holter.
cecchini
Lei ha 20 anni.... smetta di ossessionarsi con la frequenza.
Se avesse palpitazioni programmi un banale Holter.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
La ringrazio molto dottore, ci sto provando e ho anche iniziato un percorso psicologico per curare la mia ansia.
Le chiedo solo un ultima cosa, la percezione del battito è differente dalle palpitazioni?
Perché più volte al giorno mi capita di percepire il battito, soprattutto quando c'è silenzio o dopo un attività fisica.
Non ho quella sensazione che riportano altri tipo che salti un battito o altro, anzi sento abbastanza regolare, a parte delle accelerazioni durante l'inspirazione che ho visto in altri post che ha detto che sono normali soprattutto in persone giovani.
Parlerò col medico di base per valutare se programmare un holter, al momento mi ha prescritto Levopraid per curare alcune somatizzazioni dell'ansia e so che i problemi gastro-intestinali potrebbero causare palpitazioni.
Le chiedo solo un ultima cosa, la percezione del battito è differente dalle palpitazioni?
Perché più volte al giorno mi capita di percepire il battito, soprattutto quando c'è silenzio o dopo un attività fisica.
Non ho quella sensazione che riportano altri tipo che salti un battito o altro, anzi sento abbastanza regolare, a parte delle accelerazioni durante l'inspirazione che ho visto in altri post che ha detto che sono normali soprattutto in persone giovani.
Parlerò col medico di base per valutare se programmare un holter, al momento mi ha prescritto Levopraid per curare alcune somatizzazioni dell'ansia e so che i problemi gastro-intestinali potrebbero causare palpitazioni.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 776 visite dal 04/03/2025.
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