Battito cardiaco a riposo crollato negli ultimi giorni

Buongiorno dottori,
ho 30 anni e sono abbondantemente sovrappeso. Mi trovo in Asia per lavoro per altre settimane, quindi non posso rientrare a breve.

Da un mese sono all’estero e ho iniziato a muovermi di più: inizialmente camminando per visitare, poi, nelle ultime due settimane, con mezz’ora al giorno di tapis roulant a passo veloce e alta inclinazione per mantenere un battito elevato (circa 150 bpm, con brevi picchi a 170, poi torno a camminare finché non scende).

Indosso uno smartwatch di fascia alta e monitoro spesso la pressione.
Da dicembre 2024 la mia media di battito a riposo è 74 bpm.
Cammino circa 3 km al giorno a lavoro.

Il 16 marzo, mentre ero sul divano, ho notato una frequenza insolitamente bassa: circa 50 bpm, con inspirazione saliva a 65 ed espirazione fino a 45.
Lo smartwatch ha registrato una media di 56 bpm al gg, HRV salito da 55 a 105.
Ho lasciato correre, ma da quel giorno la frequenza a riposo è rimasta bassa.
Negli ultimi 5 giorni, la media è scesa da 75 a 56 bpm. Questo calo improvviso mi preoccupa molto.
Non mi sento stanco e non ho altri sintomi a parte qualche raro crampo alle gambe durante l’allenamento.
Recupero velocemente: in 5-10 minuti i battiti scendono a 90. Oggi ho avuto un dolore un po’ generalizzato e la paura che fosse qualcosa di cardiaco mi ha spinto a diminuire l’intensità solita: 15 minuti tra 145 e 160 bpm, poi 20 minuti intorno a 120 bpm. Il dolore era abbastanza simile alle fitte petto-schiena che ho da anni e per cui sono in cura da un fisioterapista, sospeso al momento dato il mio viaggio. Tornato in camera, seduto sul divano, il battito era a 95, pressione 125/83 e ossigenazione 99%.

Devo preoccuparmi? È meglio ridurre o sospendere l’allenamento fino al rientro?
A novembre ho fatto ecg perché sono andato al ps con problemi allo stomaco ma han comunque fatto un ecg, stesso tracciato di un paio di anni prima quando ci sono andato temendo un problema cardiaco ma alla fine era solo stress per lavoro.

Questo nuovo stile di vita mi ha fatto perdere 7 kg e migliorare il sonno.
I battiti di notte scendono fino a 43 (mio nonno era bradicardico, ma io non ho mai avuto questi valori se non nei periodi di sport intenso).
La pressione è scesa da 135/85 a 125/80.
Non fumo e non bevo. Il problema è che siccome c’è una grande differenza di battito quando inspiro e quando espiro, ultimamente le misurazioni della pressione risultano sempre con battito irregolare (il trigger e’ frequenza variata del 10%) partendo da 60 bpm, espirando scendo a 50 e sono fuori.
Vi prego di rassicurarmi: i battiti così bassi mi spaventano, come se il cuore si dimenticasse di battere, specialmente in espirazione. Ho dolori a petto e schiena, ma li ho sempre avuti, anche a riposo e seduto a lavoro, mentre a volte scompaiono quando corro quindi non credo siano legati ai battiti.

Posso continuare con intensità frequenza e stile di vita o meglio prenderla più con calma fino a quando torno a casa?