Lieve insufficienza tricuspidale a seguito ecocardio color doppler

Buongiorno, sono una persona di 42 in sovrappeso.
In familiarità dal lato paterno tutti cardiopatici (infarti, ictus, ecc.
) Premetto che non ho mai fumato e non bevo (giusto una birra piccola nel weekend), negli ultimi anni vita sedentaria causa lavoro e famiglia.
4 anni fa eseguito ecocardio color doppler, ECG sottosforzo, ECG a riposo, tutto nella norma.
Riscontrata ipertensione da 7 anni attualmente in cura con 1cp Plaunac 20mg al mattino + 1 cp Amlodipina 5mg alla sera.
Da 1 anno anche in cura con metformina 500mg 1 cp al mattino + 1 cp alla sera a causa esami borderline.
Nel mese di gennaio 2025, non avendolo mai eseguito ho voluto fare un ECG HOLTER 24 ore per controlli a seguito familiarità, risultato tutto ok, (freq.
sinusale, fc media 83/min, no rilevate pause significative, no flutter atriale/fibrillazione, 4 battiti prematuri ventricolari isolati e 3 battiti prematuri isolati sopra ventricolari).
Fino a circa 3 settimane fa tutto ok (periodo di caldo e stress lavorativo), poi di colpo ho iniziato a sentire battiti anticipati/extrasistole e a tutt'oggi mi capita di avvertirli ancora, soprattutto in momenti di tensione/ansia/riposo.
(Segnalo inoltre che nel mese di novembre 2024 a seguito di febbre/influenza, una mattina ho avuto tosse con un po' di sangue, sentita la dottoressa di base, ho eseguito rx torace risultato: strie fibrotiche sovrabasali, per il resto campi polmonari normoespansi senza lesioni focali a carattere nodulare o addensativo.
Non linfoadenopatie ilari.
Cuore e vasi dell'età - risposta della dottoressa che era tutto ok.
) In queste settimane, ho eseguito ECG a riposo, ECG sottosforzo tutto ok - nell'ecocardio color doppler morfologia normale, atrio sinistro non dilatato, radice aortica, aorta discendente ed arco aortico non dilatate, ventricolo sinistro normale per dimensione e spessori e cinesia peritale FE 65% nella norma.
Cavità destre nella norma TAPSE 25mm.
Pericardio indenne senza versamento, no shunt intercavitarie.
Al doppler: nomale funzione diastolica, lieve insufficienza tricuspidale PAPS stimata nella norma (questo non era presente nel precedente di 4 anni fa), VCI non valutabile.
A seguito di ciò vorrei capire se le extrasistole sono causate da questo problema e eventualmente quali altri accertamenti e/o cure eseguire per migliorare il mio status.
Ho giò sentito il cardiologo da cui sono in cura, mi dice di stare tranquillo e prendere alcune gocce di VITRA FORTE (12 mattino + 12 alla sera), per rilassarmi.
Chiedo un'ulteriore parere in quanto purtroppo non sono totalmente tranquillo, considerato la famigliarità lato padre.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
Saluti e buona giornata.
Dr.ssa Nino Todua Anestesista, Medico estetico 57 1
Gentile Signore,

Dalla documentazione che ha riportato, emerge un quadro cardiovascolare attualmente ben compensato, con esami strumentali nella norma e senza segni di patologie strutturali rilevanti.

Le extrasistoli, soprattutto se isolate e in assenza di anomalie strutturali o aritmie complesse, sono spesso benigne e correlate a stress, ansia, affaticamento o fattori metabolici. La lieve insufficienza tricuspidale riportata è un riscontro molto comune e generalmente non preoccupante.

Ha già intrapreso un percorso corretto con monitoraggi regolari e terapia adeguata. Continui a seguire lo stile di vita sano, monitorando pressione e glicemia, e valuti con il suo cardiologo l’eventuale utilità di un controllo periodico o una visita aritmologica, se i sintomi dovessero persistere o peggiorare.

Un cordiale saluto,
Dott.ssa Nino Todua

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Buona sera dott.ssa, la ringrazio per la gentile e cortese risposta. A seguito di esami ematici che farò settimana prossima, consulterò il cardiologo per la visita aritmologica e un'eventuale ripetizione dell'Holter ECG 24 ore anche se a distanza di 6/7 mesi, giusto per capire queste extrasistole comparse all'improssivo e ancora presenti ogni 3/5 minuti, da quasi circa 3/4 settimane. Grazie nuovamente e un cordiale saluto.
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Buongiorno dott.ssa la disturbo nuovamente per le extrasistoli... premetto che vedrò il mio cardiologo la prossima settimana (che tra l'altro mi dice di non preoccuparmi)... in questi giorni continuo ad avere l'estrassitole/battito anticipato ogni 3/5 minuti... ormai queste extrasitoli si stanno prolungando da 1 mese in continuazione, senza miglioramenti. La cosa che non capisco è come sia possibile che a gennaio 2025 tramite holter ECG 24 ore ne abbia rilevate 6 isolate in tutto(infatti il battito lo sentivo regolare), adesso invece le sento con la frequenza sopra scritta. Mi chiedo inoltre se la lieve insufficienza tricuspidale possa generare queste extrasistole. In questi giorni ho eseguito esami ematici, ma sono nella norma a parte valori leggermente mossi nelle transaminasi 45/70 e ferritina che però è a 400. Per il momento la ringrazio per l'attenzione e risposta. Cordiali Saluti
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Dr.ssa Nino Todua Anestesista, Medico estetico 57 1
Buongiorno,
capisco perfettamente la sua preoccupazione sentire le extrasistoli con questa frequenza può essere molto fastidioso, anche se spesso sono benigne.

È positivo che abbia già programmato la visita con il suo cardiologo: è la figura più adatta per valutare nel dettaglio la situazione e, se necessario, ripetere un Holter più recente per confrontare i dati attuali con quelli di gennaio.
Le extrasistoli possono variare molto nel tempo anche in soggetti sani: stress, stanchezza, caffeina, squilibri elettrolitici o digestivi possono influenzarle, anche in assenza di alterazioni gravi agli esami.

La lieve insufficienza tricuspidale, se è veramente "lieve" come indicato, di solito non è la causa diretta delle extrasistoli, ma sarà comunque utile rivalutarla nel contesto clinico generale.

Infine, i valori di ferritina leggermente alti e transaminasi mosse andrebbero monitorati, ma non sembrano collegati direttamente alle extrasistoli.

In attesa della visita, provi se possibile a:
evitare eccitanti (caffè, tè, integratori stimolanti)
dormire a sufficienza
limitare lo stress (anche con tecniche di respirazione)
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Nino Todua

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Buongiorno dott.ssa, eseguita visita dal cardiologo, a suo parere: ecg ok, ecg sottosforzo ok (no presenza extrasistole), no ripetizione Holter in quanto eseguito 6 mesi fa e a suo parere da considera ancora valido. Ha valutato gli esami emati... per ferritina e transaminasi mi ha detto che è sicuramente una questione di fegato grasso... mi ha detto che con dieta da nutrizionista sistemo sia i valori ematici che le extrasistole per lui causate da sovrappeso. Ho già eseguito visita da nutrizionista e sono in attesa di ricevere il piano nei prossimi giorni... ma mi lascia perplesso le extrasistoli causate dal sovrappeso in quanto sono in sovrappeso già da tempo. Cmq proverò a perdere peso per capire se cambia la situazione, ma in ogni caso non mi ha dato la spiegazione del perché repentinamente sono comparse così tante extrasistole da un giorno all'altro e del perché di questa differenza dall'holter di gennaio. Tra l'altro sostanze come caffe, the e altre sostanze eccitanti le sto evitando da tempo... quindi le escludo. Stress e riposo poco ristoratore ci sta, ma sono condizioni che ho sempre vissuto e avuto. Vedrò nelle prossime settimane, al massimo valuterò un nuovo consulto da altro cardiologo. Per il momento la ringrazio. Cordiali saluti.
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Dr.ssa Nino Todua Anestesista, Medico estetico 57 1
Salve,
La ringrazio per l’aggiornamento.
Sì, il sovrappeso può contribuire alla comparsa di extrasistoli, soprattutto in presenza di fegato grasso, alterazioni metaboliche o disturbi del sonno (come le apnee notturne). Anche fattori transitori come stress, squilibri elettrolitici o modifiche ormonali possono influire.

È corretto intraprendere un percorso nutrizionale: anche una moderata perdita di peso può migliorare la sintomatologia. Se però le extrasistoli dovessero persistere o peggiorare, un secondo parere cardiologico può essere utile.

Cordiali Saluti,

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