Bisoprololo 2.5 e lexotan?
Buongiorno, sono un uomo di 42 anni.
Per un problema di ansia situazionale, mi è stato prescritto da una psichiatra Bisoprololo 1.25 uno al giorno (compreso il giorno dell’evento che mi genera ansia) e lexotan in gocce 2.5 20 gocce.
Lo psichiatra mi ha detto che avrei potuto eventualmente utilizzare il Bisoprololo in formato 2.5 qualora l’1.25 non risultasse particolarmente efficace.
In effetti usando l’1.25 non sento un particolare cambiamento in meglio.
Posso utilizzare il Bisoprololo 2.5 una volta al giorno e nello stesso giorno assumere il lexotan senza incappare in controindicazioni?
Grazie mille
Per un problema di ansia situazionale, mi è stato prescritto da una psichiatra Bisoprololo 1.25 uno al giorno (compreso il giorno dell’evento che mi genera ansia) e lexotan in gocce 2.5 20 gocce.
Lo psichiatra mi ha detto che avrei potuto eventualmente utilizzare il Bisoprololo in formato 2.5 qualora l’1.25 non risultasse particolarmente efficace.
In effetti usando l’1.25 non sento un particolare cambiamento in meglio.
Posso utilizzare il Bisoprololo 2.5 una volta al giorno e nello stesso giorno assumere il lexotan senza incappare in controindicazioni?
Grazie mille
Dal punto di vista strettamente teorico non sono descritti particolari effetti indesiderati con l'associazione tra i due farmaci. Da un punto di vista pratico, invece, dubito che l'associazione tra i due farmaci possa avere un apprezzabile effetto terapeutico con una somministrazione "una tantum".
Si tratta infatti di farmaci efficaci per trattamenti di durata più o meno prolungata, ma il cui uso "al bisogno" oltre ad un effetto terapeutico transitorio potrebbe presentare alla sospensione, almeno per il betabloccante, un potenziale effetto rimbalzo, cioè un ritorno della sintomatologia a volte ancor più evidente.
Resta da capire quale sia il sintomo che il collega psichiatra vuole controllare con il bisoprololo, per di più con questa inusuale posologia.
Cordiali saluti
Si tratta infatti di farmaci efficaci per trattamenti di durata più o meno prolungata, ma il cui uso "al bisogno" oltre ad un effetto terapeutico transitorio potrebbe presentare alla sospensione, almeno per il betabloccante, un potenziale effetto rimbalzo, cioè un ritorno della sintomatologia a volte ancor più evidente.
Resta da capire quale sia il sintomo che il collega psichiatra vuole controllare con il bisoprololo, per di più con questa inusuale posologia.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 208 visite dal 09/11/2025.
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