Il disturbo che, invece, e' aumentato

Egregio dottore,
ho 31 anni e da qualche tempo(1 anno circa) soffro di extrasistolia. Dopo un primo momento di paura cui feci fronte anche passando attraverso vari "pronto soccorso" ospedalieri(conclusi sempre con un elettrocardiogramma in cui non si evidenziavano problemi rilevanti a parte qualche battito definito "benigno") quasi non diedi piu' importanza al disturbo, che, comunque, mal sopportavo. Data l'attività sportiva, che continuo ad esercitare(basket), decisi tuttavia di fare qualche accertamento supplementare. Cosi' ricorsi alla prova sotto sforzo che diede esito negativo(fu accertata una extrasistolia di 3-4 battiti al min in posizione da seduto o disteso su branda e di 2-3 battiti alla nota cyclette)in quanto fu definita benigna. Mi sottoposi successivamente a gastroscopia che rilevo' un'ernia iatale da reflusso gastroesofageo. A quel punto riusci' quasi a tranquillizzarmi sul disturbo cardiaco. Dopo un po' di tempo(5-6 mesi fa)che le extrasistolie si presentavano senza dare particolare fastidio(1-2 battiti al min, in particolar modo di notte) il disturbo si evolse vorticosamente. In pratica i battiti aumentarono a 10-20 al min, a volte, svegliandomi dal sonno con una sensazione di malessere, il cuore che pulsava a mille ed una sensazione dolorosa alla parte sinistra dello sterno.
Una settimana fa, ho deciso di sottopormi a rx gastro duodenale a doppio contrasto per evidenziare se il problema dipendesse ancora dall'ernia iatale. Sorpresa, i raggi non hanno evidenziato piu' l'ernia ed allora, a questo punto, cosa mi resta da fare?E' possibile che un rx non evidenzi cio' che aveva rilevato un esame interno?Questa extrasistolia potrebbe dipendere da stress dovuto al lavoro od ad una particolare situazione di vita creatasi ultimamente?Faccio presente che non fumo, non bevo, e, dall'epoca dei primi esami, ho perso circa 30 kg credendo di migliorare/eliminare il disturbo che, invece, e' aumentato. Nel concludere, lasciatemi esprimere i miei piu' vivi ringraziamenti per la competenza, la delicatezza e la professionalità che mettete in campo nell'esercizio di una funzione cosi' difficile.
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Dr. Davide Ventre Cardiologo 842 15 12
Salve,
visto l'ultimo incremento delle extrasistoli io le consiglierei di ripetere l'holter delle 24 ore.
In più vorrei sapere, essendo lei sportivo, se esegue annualmente i controlli medici previsti dal protocollo COCIS.
Saluti.

Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

[#2]
Dr. Alessandro Iadanza Cardiologo, Cardiologo interventista 48
Caro Utente, le extrasistoli da lei segnalate possono avere numerose cause cardiache ed extracardiache...In ogni caso nella pressochè totalità dei casi esse sono benigne anche se spesso sintomatiche.
Sarebbe utile eseguire, se non ancora effettuato, esami ematici per escludere un disturbo della Tiroide.
Possono essere utili dei bassi dosaggi di Beta Bloccanti per limitare il numero e i sintomi legati alla extrasistolia.
Un holter ECG può documentare correttamente il numero e la natura dei battiti ectopici. Utile anche un ECOCARDIOGRAMMA.
Cordiali Saluti.
Dott iadanza

Dr. Alessandro IADANZA

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