Coronarografia virtuale.
Nella mia città fanno la coronarografia virtuale anche se a pagamento (circa 500 euro). E' un esame che viene molto pubblicizzato. Ora, io ho avuto un infarto nel 2011 , e chiedo ai sigg. medici: mi conviene fare questo esame o è superfluo?
Per coronarografia virtuale si intende la cosiddetta CoroTAC ossia mediante TAc multistrato. Le nuova TC 64 multislice, a differenza delle vecchie con meno frames, permettono la diagnosi di stenosi coronariche in modo non invasivo e senza necessitare dell'uso di beta bloccanti per la riduzione della frequenza cardiaca.
La tecnica è in grado di identificare con alta probabilità eventuali ristringimenti critici delle coronarie (95%), ma può dar luogo a falsi positivi (17%). Nel suo caso deve esserci indicazione ad eseguire l'indagine e questo può deciderlo solo il suo cardiologo di fiducia.
Cardioli saluti
La tecnica è in grado di identificare con alta probabilità eventuali ristringimenti critici delle coronarie (95%), ma può dar luogo a falsi positivi (17%). Nel suo caso deve esserci indicazione ad eseguire l'indagine e questo può deciderlo solo il suo cardiologo di fiducia.
Cardioli saluti
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.8k visite dal 26/09/2012.
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