Quesito onda t dopo dimissione ps

Buongiorno dottori,

Probabilmente a causa dello stress per un recente lutto in famiglia ieri sera ho accusato forti palpitazioni e sensazioni che razionalizzando una volta passata la fase acuta ho potuto attribuire ad un attacco di panico. Trovandomi nelle vicinanze di un Pronto Soccorso ho deciso di farmi vedere comunque dato il mio forte stato di agitazione. Vengo dimesso dopo ecg e dosaggio elettroliti con il seguente esito:

ECG: Ritmo sinusale 82/min, PQ 0.16 SEC, QT 0.36, T piatta in inferiore e laterale
EGA VENOSA: PH 7.45, NA+ 139, K+ 3.8, GLICEMIA 90, LAT. 0.8, HB 14

Il medico internista mi ha rassicurato sull'onda T piatta, ma io ovviamente dopo tutti questi anni da ipocondriaco sono andato a dare un occhio agli ultimi ecg effettuati (almeno uno all'anno in quanto donatore AVIS) nei quali l'onda T è ben presente in tutte le derivazioni da V1 a V6, mentre in quello di ieri effettivamente in V5 e V6 è poco visibile.

Ovviamente io non sono un cardiologo quindi chiedo gentilmente a voi un consiglio su come agire: è effettivamente possibile che l'onda T si modifichi a causa di stati d'ansia/stomaco vuoto/orario/etc. oppure è bene andare a fare ulteriori controlli? L'ultimo check-up cardiologico con ecg, ecocardio color-doppler e test al cicloergometro l'ho effettuato in aprile (tutto perfetto a parte lieve prolasso mitrale).

Purtroppo ho letto su internet nel vano tentativo di rassicurarmi che onda T piatta può indicare situazioni di ischemia o miocardite.

Ringrazio per l'attenzione
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Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
L' onda T si può modificare per molte ragioni: le più frequenti sono le variazioni degli elettroliti nel sangue, che a loro volta possono variare in base all' alimentazione, a problemi di diarrea o vomito o all' assunzione di farmaci (lei aveva una concentrazione di potassio di 3.8, che è nella norma, ma verso il basso).
Le onde T piatte vengono classificate come alterazioni aspecifiche.
Solo le onde T negative, (e non tutte: dipende dalla sede e dalla profondità, dall' aspetto...) POSSONO essere indice di ischemia.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la rapida e completa risposta,

effettivamente in questi giorni di stress e agitazione ho avuto qualche episodio di diarrea e ho mangiato poco e male.

E' possibile che ripetendo l'ecg fra qualche giorno l'onda T ritorni normale come nei precedenti?


Grazie ancora
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
La riduzione di voltaggio delle onde T nel suo caso pare sia dovuta a un complesso di fattori, di cui il preminente è l'attacco di ansia o di panico che l'ha portata in PS.
SICURAMENTE per lo spavento ella iperventilava e tale condizione può ridurre il voltaggio delle T e addirittura casusarne l'inversione!
Esiste addirittura un test che sfrutta questo fenomeno, in lei provocato dal panico, che si esegue facendo compiere al paziente respiri ampi, profondi e rapidi per almeno 40 sec e registrando l'ECG in 12 derivazioni subito dopo la manovra.
Sono certo che il prossimo ECG basale, eseguito in TRANQUILLITA', mostrerà T di normale morfologia anche con il medesimo valore di potassiemia.
Stia tranquillo!
Arrivederci.
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Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Gentile utente, da SPECIALISTA CARDIOLOGA che legge da anni decine di elettrocardiogrammi al giorno mi permetto di replicare al collega che -evidentemente dotato di sfera di cristallo- sa che lei SICURAMENTE iperventilava.
Io non so se iperventilasse (non credo al punto da modificare l' ECG), e comunque rimane il fatto che delle onde T tendenti al piatto in due derivazioni dell' elettrocardiogramma non sono indicative di alcunché, e non meritano di ripetere l ' ECG. Anche perché se per caso lo ripetesse in condizioni di maggior tranquillità e le onde T fossero ancora piatte si innescherebbe il solito circolo vizioso degli ipocondriaci alla caccia di esami su esami senza mai rassicurarsi.

NON HA LA MINIMA IMPORTANZA IL PERCHE' LE ONDE T FOSSERO UN PO' DIVERSE CHE IN ALTRI ELETTROCARDIOGRAMMI: E' IMPORTANTE SAPERE CHE NON HANNO ALCUN SIGNIFICATO PATOLOGICO.
[#5]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Concordo pienamente con la Collega, da medico che legge da molti anni altrettante decine di ECG al giorno.
Le sue alterazioni aspecifiche delle onde T, che siano dovute al potassio al range inferiore della normalità o che siano dovute alla sua ansia, così intensa da definirsi "attacco di panico" e dunque alle espressioni che si accompanano al panico, compresa l'iperventilazione che, provocando alcalosi respiratoria è concausa di quel complesso di sintomi, che chi fa o ha fatto PS conosce bene nel paziente che CREDE DI MORIRE, sono non patologiche! Nessuno aveva detto il contrario o espresso dubbi!
Non le ho consigliato di ripetere un ECG ma di farlo valutare da chi, come me e la collega ne legge diecine al giorno, semmai ne dovesse rifare uno per qualche motivo.
Io non replico mai ai colleghi pubblicamente, se non vengo tratto in barca.
Quindi per quanto mi riguarda IO mi scuso con lei: avevo semplicemente aggiunto un mio parere peraltro non molto difforme nella sostanza da quello della dott.ssa Lestuzzi.
Le ribadisco: sia sereno.
Arrivederci.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

come sempre siete stati precisi e cordiali nel rispondere. Con il mio quesito non volevo assolutamente mettervi in competizione, mi dispiace aver creato momenti di tensione.

Ci tenevo ad informarvi che il mio medico di base per scrupolo mi ha fatto fare un ecg di controllo la scorsa settimana. All'interno del referto si legge: "R.S. regolare, normale conduzione A-V ed intraventricolare, ripolarizzazione nella norma."

Posso notare anch'io che effettivamente le onde T sono tornate normali come nei precedenti ecg.


Ringrazio ancora per il tempo dedicatomi, e auguro buon lavoro.
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