esito TEST ERGOMETRICO DUBBI
Buonasera Dottori,
nell'ambito del costante programma di controllo annuale della salute del mio cuore dopo un infarto miocardico avvenuto di 2 anni fa e curato con 2 stent ho eseguito giovedì un test da sforzo su tapis roulant . Il cardiologo sostanzialmente ha detto che non appare nulla si anomalo ma leggendo io da profano il referto ho notato una dicitura un pò "oscura" che mi preoccupa non poco , necessiterei pertanto di vostro gentile parere in merito :
"il paziente non ha riferito sintomi" ..............."AL PICCO DELLO SFORZO SOTTOSLIVELLAMENTO DEL TRATTO ST 1 MM ASCENDENTE IN V4-V6 IN CONCOMITANZA CON PICCO IPERTENSIVO, CHE NON RAGGIUNGE CRITERI DI SIGNIFICATIVITA', RAPIDAMENTE NORMALIZZATO NELLA FASE DI RECUPERO ....." ...... "recupero regolare . assenti aritmie .....RISPOSTA IPERTENSIVA ALLO SFORZO....." tolleranza allo sforzo buona .....
in conclusione : test ergometrico massimale per FC negativo per angor / alterazioni ECG suggestive di ischemia.
Devo preoccuparmi ? ... Grazie, saluti.
nell'ambito del costante programma di controllo annuale della salute del mio cuore dopo un infarto miocardico avvenuto di 2 anni fa e curato con 2 stent ho eseguito giovedì un test da sforzo su tapis roulant . Il cardiologo sostanzialmente ha detto che non appare nulla si anomalo ma leggendo io da profano il referto ho notato una dicitura un pò "oscura" che mi preoccupa non poco , necessiterei pertanto di vostro gentile parere in merito :
"il paziente non ha riferito sintomi" ..............."AL PICCO DELLO SFORZO SOTTOSLIVELLAMENTO DEL TRATTO ST 1 MM ASCENDENTE IN V4-V6 IN CONCOMITANZA CON PICCO IPERTENSIVO, CHE NON RAGGIUNGE CRITERI DI SIGNIFICATIVITA', RAPIDAMENTE NORMALIZZATO NELLA FASE DI RECUPERO ....." ...... "recupero regolare . assenti aritmie .....RISPOSTA IPERTENSIVA ALLO SFORZO....." tolleranza allo sforzo buona .....
in conclusione : test ergometrico massimale per FC negativo per angor / alterazioni ECG suggestive di ischemia.
Devo preoccuparmi ? ... Grazie, saluti.
Se il cardiologo le ha detto che non c'è nulla sarà così....i risultati delle indagini vanno interpretati e non letti e quindi deve attenersi a quanto il collega le ha detto.
Saluti
Saluti
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

Utente
gentile Dottor Rillo, capisco ciò che lei intende ma , comunque sia , un profano come me può pensare che una frase del genere (SOTTOSLIVELLAMENTO DEL TRATTO ST 1 MM ASCENDENTE IN V4-V6 IN CONCOMITANZA CON PICCO IPERTENSIVO...) possa voler dire che in realtà a causa dell'infarto subito il mio cuore non è più sano come un tempo ........
....ma lei, proprio perché profano in materia, deve leggere le conclusioni non gli aspetti tecnici di un'indagine....
saluti
saluti

Utente
..... ha perfettamente ragione, Dottore; d'altra parte son passati già due anni dall'evento e (non so neppure io perchè...) continuo a vivere ancora costantemente nella paura ..... ogni minimo disturbo che avverto improvvisamente (soprattutto la "occasionale" dispnea o l'indolenzimento epigastrico, dovuto quest'ultimo verosimilmente più al reflusso gastroesofageo accertatomi da anni...) lo riconduco in automatico ad un possibile "allarme cuore" . Infatti continuo la terapia di appoggio farmacologica a e psicologica offertami dall'ospedale. Non pretendo a 53 anni di essere un atleta o un Superman e nepure di essre invulnerabile o eterno ; sicuramente a 30 e 40 anni mi sentivo molto diverso da ora e mai avrei immaginato (dato tra l'altro l'assenza di "familiarità" ....) (mio padre ha 87 anni e fuma ancora sigarette ....) che il cuore mi "tradisse" ....
andavo in montagna a fare escursioni fino ai 2800 metri, scendendo giù dalle montagne con lo zaino , anche di corsa ..... andavo a ballare per tutta la notte nei locali , ero sempre in movimento e pieno di energia vitale e resistenza fisica .....Ora mi guardo allo specchio e mi sento estremamente vulnerabile, stanco, vecchio .... come se la mia vita , più di quella di qualsiasi altro, fosse sempre appesa ad un filo .....
Ringrazio ancora per il suo infinito paziente ascolto e le auguro buona serata.
andavo in montagna a fare escursioni fino ai 2800 metri, scendendo giù dalle montagne con lo zaino , anche di corsa ..... andavo a ballare per tutta la notte nei locali , ero sempre in movimento e pieno di energia vitale e resistenza fisica .....Ora mi guardo allo specchio e mi sento estremamente vulnerabile, stanco, vecchio .... come se la mia vita , più di quella di qualsiasi altro, fosse sempre appesa ad un filo .....
Ringrazio ancora per il suo infinito paziente ascolto e le auguro buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 28/04/2016.
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