Cpap

Salve mio papà, classe 1947, ha due stent su iva; iperteso in cura (triatec) e con la terapia conseguente ai due stent (dilatrend originale, plavix, cardioapirin, torvastina generico, carvasin e prostamol). in caso di bisogno (esempio cefalee) assume moment e lasix (originale)

Vorrei per favore sapere di notte va più volte in apnea, anche piuttosto prolungate. Non è fumatore (nè passivo ne attivo) ; la sua alimentazione non è quella che dovrebbe essere per una persona con due stent iper-sodica. di controlli cardiologici ne fa pochi purtoppo ; lo stesso dicasi per gli esami ematici. Ogni tanto si sottopone all'esame con il cicloergonometro (test da sforzo)

Per le apnee notturne ho sentito dell'esistenza della CPAP. Vorrei sapere quando si usa, se mio papà potrebbe andare incontro a necessitarne e quant'altro. Non ha mai svolto polisonnografia o altri controlli volti all'analisi di queste apnee.

Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
La CPAP é una ventilazione nonninvasiva che si applica con una maschera a tenuta premuta sul viso e che eroganun flusso continuo comunque miscela di aria ed ossigeno.
Non é certo simpatica da indossare , ma può essere utile.
Arrivederci

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore.

Sinceramente speravo mi dicesse se papà è "a rischio" o meno e in che casi si usa..

Comunque ho capito di cosa si tratta.

grazie e arrivederla
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Le apnee sono state messe in relazione ad un maggiore rischio cardiovascolare.
Se gli e' stato consigliato un ventilatore ovviamente e' un paziente a rischio maggiore rispetto ad un soggetto con gli stessi problemi cardiologici che non ha apnee

arrivederci

cecchini
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Utente
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grazie e arrivederla