Apnee notturne ed extrasistole

Salve,Scrivo per un problema con il quale convivo da circa 2 anni. Sono alto 173 cm e peso 98 kg. Svolgo una vita alquanto sedentaria, non fumo, non bevo e svolgo poca attività fisica. Ho sofferto in passato di attacchi di panico e depressione, curati già qualche tempo fa con antidepressivi ma che hanno lasciato delle somatizzazioni. Circa 10/12 anni fa avvertii delle extrasistole che furono attribuite all'ansia. Il medico aumentò all'epoca la dose di Cipralex ed i sintomi passarono. A distanza di 10 anni le extrasistoli sono ritornate a livello quotidiano. Soffro anche di apnee notturne, non ancora trattate e di reflusso. Glicemia e colesterolo nei limiti. Assumendo biancospino ho raggiunto buoni risultati ma quando sembra finito tutto ecco che i tonfi riprendono per poi scomparire dopo un po'. Vorrei sapere quali esami fare. Un ecg fatto non ha evidenziato nulla tranne che una tachicardia sinusale. La pressione anche se, a volte ballerina, è nei limiti. Da cosa potrebbe dipendere. Grazie
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Se il cuore e' sano le sue extrasistoli sono benigne....ma potrebbero essere la spia di un' ipertensione misconosciuta. lei e' obesa e questo e' un fattore di rischio cardiovascolare. Le consiglierei di fare un Holter pressorio delle 24 h durante l attuale stagione invernale.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
Dottore, l'apnea notturna e gli sbalzi pressori sarebbero dunque collegati e influirebbero sulla persistenza delle extrasistole? Grazie ancora
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
E' possibile.
Saluti

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