Fiato corto, dolore al petto, ecg

Da qualche mese ho alcuni episodi (circa 1-2 volte al mese, dipende) in cui a riposo e senza apparente motivo inizio ad avere battito molto accelerato, fatica a respirare e dopo poco dolore/fastidio al petto, soprattutto a sinistra. Altre volte sento bruciare all'interno.
Avevo pensato al seno ma non mi sembra, è più verso l'interno, quindi al cuore, anche perché sento benissimo quando il cuore rimbomba, certe volte mi fa quasi male.
Quasi sicuramente è dato dall'ansia ma il mio medico ha voluto fare un accertamento, tanto per controllare.

L'ECG è risultato:

ACV
Toni netti
AR
MV nei limiti

ECG
Ritmo sinusale FC 70
Morfologia nei limiti
PA 130/80

freq. ventr. 95 bpm
int. PR 144 ms
Dur. QRS 76 ms
QT/QTc(E) int 320/372 ms
Assi P/QRS/T 72/33/53
Amp. RV5/SV1 1.19/0.78 mV
Amp. RV5+SV1 1.97 mV

1100 Ritmo sinusale
2420 RSR (QR) su der. V1/V2, consistente con ritardo di conduzione ventricolare destra
9130 ECG al limite della norma

Sono ipotiroidea ma sono in terapia, TSH è sceso da 10 a 4.

Quindi a livello cardiaco non c'è nulla? Questi episodi che ho sono tutti per l'ansia o per l'ipotiroidismo?

Il ritardo di conduzione ventricolare destra non c'entra?

Grazie
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Il ritardo della conduzione destra e' considerato la normalita'
Lei ha esami normali

eventualmente programmi un Holter.

Arrievderci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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