Probabilità di trasformazione ipmn in carcinoma
Gentilissimi Dottori
per altri motivi ho eseguito una RMN con e senza mezzo di contrasto ove si evidenzia:
"Due isolate immagini di aspetto cistico del pancreas, la maggiore in corrispondenza dell'istmo ghiandolare (diametro assiale massimo di circa 1cm) che sembra in comunicazione con il DPP possibile IPMN di II tipo; puntiforme in corrispondenza della coda; reperti da rivalutare a distanza (6-12 mesi) "
Vorrei capire la gravità delle situazione e per questo chiedo un vostro supporto...
Da più parti leggo che BD-IPMN ha una probabilità di trasformazione in carcinoma del 25% (quindi alta considerando la diffusione di questa malattia).
Il mio radiologo di fiducia afferma che sui pazienti portati al tavolo operatorio perché alla diagnostica radiologica erano emersi quadri che lasciassero sospettare la presenza di una degenerazione neoplastica (e questo avviene in circa 1% di tutti gli IPMN-BD), solo nel 25% viene riscontrato realmente un carcinoma pancreatico invasivo.
Sono quindi valori molto diversi e sui quali gradirei chiarezza.
Vi ringrazio infinitamente per l’aiuto
per altri motivi ho eseguito una RMN con e senza mezzo di contrasto ove si evidenzia:
"Due isolate immagini di aspetto cistico del pancreas, la maggiore in corrispondenza dell'istmo ghiandolare (diametro assiale massimo di circa 1cm) che sembra in comunicazione con il DPP possibile IPMN di II tipo; puntiforme in corrispondenza della coda; reperti da rivalutare a distanza (6-12 mesi) "
Vorrei capire la gravità delle situazione e per questo chiedo un vostro supporto...
Da più parti leggo che BD-IPMN ha una probabilità di trasformazione in carcinoma del 25% (quindi alta considerando la diffusione di questa malattia).
Il mio radiologo di fiducia afferma che sui pazienti portati al tavolo operatorio perché alla diagnostica radiologica erano emersi quadri che lasciassero sospettare la presenza di una degenerazione neoplastica (e questo avviene in circa 1% di tutti gli IPMN-BD), solo nel 25% viene riscontrato realmente un carcinoma pancreatico invasivo.
Sono quindi valori molto diversi e sui quali gradirei chiarezza.
Vi ringrazio infinitamente per l’aiuto
Le caratteristiche che descrive delle ipmn sono tali che il trattamento conservativo rispetto ad un rischio di un intervento chirurgico è indicato, quindi il monitoraggio è giusto.
Sulla disamina riguardo al rischio, non serve a lei entrare nei dettagli sulle percentuali di rischio, quello che le occorre sapere è che il rischio di degenerazione esiste per caratteristiche sostanzialmente morfologiche diverse da quelle da lei descritte e per cisti di dimensioni maggiori che un radiologo è in grado di valutare sicuramente nel tempo.
Saluti
Sulla disamina riguardo al rischio, non serve a lei entrare nei dettagli sulle percentuali di rischio, quello che le occorre sapere è che il rischio di degenerazione esiste per caratteristiche sostanzialmente morfologiche diverse da quelle da lei descritte e per cisti di dimensioni maggiori che un radiologo è in grado di valutare sicuramente nel tempo.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Utente
Gentilissimo Dottore,
La ringrazio per la risposta che ha contribuito a tranquillizzarmi.
Buona giornata
La ringrazio per la risposta che ha contribuito a tranquillizzarmi.
Buona giornata
Prego e saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 891 visite dal 12/02/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in chirurgia del digerente
- TAC addome: massa al fegato (angioma?) e cisti renali: cosa significa?
- Dolore fianco destro ricorrente: cosa fare?
- domande post colecistectomia laparoscopica: esami, aderenze, clip, eruttazioni
- Cisti pancreas
- Trapianto di fegato a 72 anni: rischi e alternative
- Dolore toracico post-sfizio/stress: reflusso o ansia?