Cistoadenoma mucinoso corpo coda pancreas

Buonasera gentili Dottori, con questa e la quarta volta che richiedo questo consulto senza ottenere risposta, sperando che questa sia la volta buona per ottenerne una lo ripropongo: mia moglie, 48 anni, a seguito di un senso di peso e fastidio nella parte sinistra dell'addome, appena sotto la gabbia toracica, si è sottoposta ad ad esami Tac con mdc e poi RMN con mdc e CWRM di cui riporto il referto: l'esame RM mostra una formazione cistica complessa del corpo coda pancreatico con presenza di gettoni solidi caratterizzati da ipersegnale T1 e basso segnale T2 quest'ultimo disposto a tappezzare le concamerazioni cistiche (calcificazioni?).


la massa misura 11X9 cm.


Alle sequenze colangiografiche il dotto di Wirsung sembra ben separato dal suddetto espanso, di calibro normale e riconoscibile,, normale per calibro in tutto il suo decorso.


Il segnale del rimanente pancreas à normale tanto in ponderazione T1 che T2.


Dopo mdc si assiste ad un discreto enhancement sia dei sepimenti cistici che di una componente solida intracistica ampia circa 2 cm.


Non impregnazioni patologiche del rimanente pancreas in particolare a carattere focale.


Non si repertano anomalie di segnale spontaneo del fegato neanche in DWI si impregna omogeneamente dopo mdc.


La vena porta è pervia, le vie biliari non sono dilatate.


Normale impregnazione anche dei reni.


Non evidenti adenopatie del volume esplorato.


Milza nei limiti volumetrici, omogenea; si segnalano un paio di milze accessorie di circa 1 cm a ridosso della faccia gastrica del viscere.


Non versamento peritoneale dove esplorato.


In conclusione il dato è compatibile con neoplasia mucinosa del pancreas senza evidente comunicazione col canale di Wirsung.


Gli esami del sangue (del 16 ottobre) vanno bene tranne valori moderatamente alterati di Gamma-GT (44), Alfa Amilasi (136) e Lipasi (95).

Inoltre normali CEA (1, 1) e CA-19.
9 (5, 2).


Abbiamo già fatto il consulto con il chirurgo il quale ha messo mia moglie in lista di attesa per intervento chirurgico di splenopancreasectomia distale.


Alla luce di ciò vi chiedo se dagli elementi descritti è possibile ipotizzare che si tratti di un cistoadenoma mucinoso ancora a partenza benigna e, se dopo l'intervento chirurgico l'esame istologico confermerà tale diagnosi, c'è la possibilità di una guarigione definitiva.


Inoltre vi chiedo se a seguito di interventi del genere vi è la possibilità di sviluppare diabete mellito.


Infine un ultimo parere, siccome la RMN risale al 16 Ottobre e ancora non sappiamo quanto tempo ci vorrà per la data dell'intervento, vi è la possibilità che il fatto che possano passare anche alcuni mesi potrebbe influire negativamente sull' evoluzione della patologia?


Ringraziandovi in anticipo per le eventuali vostre risposte porgo cordiali saluti.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 306 2
Gentile utente la diagnosi è suggestiva per gli esami strumentali fatti, ma è comprensibile che solo la diagnosi istologica da la certezza, la stessa alle volte viene fatta con una biopsia attraverso un’ecoendoscopia, nel caso di sua moglie il chirurgo, sicuramente esperto, sembrerebbe avere già un orientamento molto chiaro.
Solitamente il tipo di intervento proposto con conservazione di una parte di pancreas in un pancreas ben funzionante non da necessariamente un diabete che invece insorge nei pz sottoposti a pancreasectomia totale. infine Il tempo di attesa del trattamento è ininfluente se si parla di qualche mese, diventa diversa l’attesa di anni considerato che la lesione ha già dimensioni importanti.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dr. Sforza e grazie per la sua risposta, le volevo chiedere ancora se secondo lei dall'esito della risonanza magnetica si può ipotizzare che si tratti di un cistoadenoma mucinoso ancora a partenza benigna e, nella speranza che l'esame istologico confermi tale ipotesi, se possiamo sperare in una guarigione definitiva o se vi è la possibilità che la lesione si ripresenti nel tempo. In attesa di una sua risposta porgo cordiali saluti.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 306 2
L’intervento in questo tipo di patologia ha il ruolo di una guarigione. Il chirurgo che l’ha visitata ripeto esperto, dalle immagini avrà ritenuto dirimenti gli esami fatti, quindi potete essere fiduciosi.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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dopo
Utente
Utente
Ok, la ringrazio ancora per la sua celere risposta dottore, arrivederci.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.6k 306 2
Prego ed auguri

Dr. Sergio Sforza
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