Lesione legamento sl e sospetta lesione fibrocartilagine triangolare polso sn

Buongiorno, eseguendo una risonanza magnetica con mdc per indagare una sospetta lesione fibrocartilagine triangolare del polso sn, pare che il medico del laboratorio abbia iniettato il liquido di contrasto nel punto sbagliato mettendo però in rilievo una lesione al legamento SL che altrimenti, a detta del mio medico, non avremmo mai scoperto.
A questo punto mi viene consigliato un intervento in artroscopia terapeutico per il legamento (cosa più critica tra le due, mi viene detto) e diagnostico per la fibrocartilagine. Per il legamento mi vengono prospettati 3 scenari: stimolazione con radio-terapia, ritensionamento, operazione a cielo aperto per ricostruzione. Lo scenario attuato dipenderà da cosa verrà visto al momento dell'artroscopia.
Volevo chiedere se l'operazione è l'unica soluzione, quali sono le percentuali di recupero e se la situazione è abbastanza delicata così come me l'hanno prospettata.
Grazie!
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Dr. Riccardo Busa Ortopedico, Chirurgo della mano 218 17
Egr. Utente,
Le rispondo in modo generico perchè ovviamente non conosco la sua anamnesi e non ho esaminato/visionato la sua condizione clinica e di imaging.
In caso di compresenza di entrambe le lesioni (legamento S-L e fibrocartilagine triangolare)ritengo indicato un intervento riparativo aperto di ricostruzione legamentosa. Esistono varie tecniche ricostruttive descritte a tal proposito in letteratura e in molti casi è possibile una sutura diretta, soprattutto se la lesione è relativamente recente (meno di 3-6 mesi).
A questo tempo occorrerebbe associare la riparazione artroscopica della TFC nella stessa seduta operatoria.
Il tutto deve venire inteso in linea teorica in quanto solo la valutazione diretta del singolo caso può dare luogo ad una corretta indicazione terapeutica.

Dr. Riccardo Busa
S.C. Chirurgia della Mano e Microchirurgia
Az. Osp./Univ. Policlinico di Modena

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Dr. Matteo Bianchi Ortopedico, Medico dello sport 170 10
per valutare se è necessario l'intervento è obbligatorio visitarla e che Lei riferisca i disturbi che ha e quando e dove li ha;
entrambi gli interventi sono fattibili in artroscopia e nella stessa seduta (dipende dai tempi dal trauma, come dice il collega,)
sono disponibile
distinti saluti

Matteo Bianchi

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Vi sono vicino a Lei almeno tre centri importanti: il Centro Regionale di riferimento per la Chirurgia della Mano, a Pordenone ( S.C. Chirurgia della mano, Microchirurgia – Traumatologia dell'Ospedale di Pordenone http://www.aopn.sanita.fvg.it/stc/azienda/reparti/chirurgia_specialistica.asp?Style=1 ),e quello di Verona (U.O.C. Chirurgia della Mano del Policlinico di Verona Borgo Roma http://www.ospedaliverona.it/Istituzionale/Unita-Operative/Policlinico-G.B.-Rossi/CHIRURGIA-MANO ),
oltre alla UO di Ortopedia e Traumatologia – Struttura Semplice di Chirurgia della Spalla e del Ginocchio Ospedali Riuniti di Trieste – Ospedale Maggiore ( http://www.aots.sanita.fvg.it/aots/portale/dettaglioSC.asp?ID=46&view=attivita&sezione=AZIE&lang=1 )
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie molte per le vostre risposte.
Nel frattempo mi si è presentato un dilemma, ovvero ho chiesto un consulto ad un altro specialista il quale, visionando la risonanza con mdc e visitandomi, mi ha detto che a suo parere non c'è assolutamente lesione allo scafo lunato, casomai solo la fibrocartilagine triangolare. Adesso mi ritrovo con una radiografia, una risonanza normale, una risonanza con mdc (il cui referto indica disomonegenità fibrocartilagine e integrità dello scafo lunato) e due pareri di due specialisti completamente opposti!
Io il dolore lo sento soprattutto sull'esterno del polso e lievemente sulla parte dorsale ma cosa dovrei fare? Devo continuare a far esaminare questa risonanza e sentire altri pareri o c'è qualche altro esame che può darmi qualche certezza in più?
Grazie.