Nodulo tra dito e metacarpo
Egr. Sigg. medici,
ho un piccolo nodulo tra la base del dito mignolo e il metacarpo che qualche volta mi duole. Il mio medico mi ha consigliato di sottopormi a ecografia per sospetta cisti. Ho appena eseguito l'ecografia e il medico ha escluso l'ipotesi della cisti, dicendo che si tratta (anche se non ricordo esattamente il referto) di una formazione millimetrica granulomatosa iperecogena.
Ho consultato internet e mi sono preoccupata leggendo dei sarcomi della mano.
Che cosa mi suggerite di fare? Devo preoccuparmi?
Grazie infinite per l'aiuto.
ho un piccolo nodulo tra la base del dito mignolo e il metacarpo che qualche volta mi duole. Il mio medico mi ha consigliato di sottopormi a ecografia per sospetta cisti. Ho appena eseguito l'ecografia e il medico ha escluso l'ipotesi della cisti, dicendo che si tratta (anche se non ricordo esattamente il referto) di una formazione millimetrica granulomatosa iperecogena.
Ho consultato internet e mi sono preoccupata leggendo dei sarcomi della mano.
Che cosa mi suggerite di fare? Devo preoccuparmi?
Grazie infinite per l'aiuto.
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Gentile Signora,
non esageriamo...! L'ipotesi più improbabile da farsi, nel suo caso, è quella di un sarcoma.
Bisogna vedere se tale nodulo si trova all'esterno della puleggia A1 del 5° dito (canale fibroso al cui interno scorrono i due tendini flessori), oppure se si tratta di un inspessimento della puleggia stessa, che talvolta assume un carattere simil-nodulare.
Nel primo caso potrebbe trattarsi di un cosiddetto tumore gigantocellulare (benigno, stia tranquilla), molto comune a livello della mano, che di per sè è indolente, ma in quella zona potrebbe risultare fastidioso alla pressione per via delle formazioni anatomiche circostanti.
Nel secondo caso, potrebbe trattarsi di una teno-sinovite stenosante dei flessori, patologia che interessa direttamente la puleggia A1 e che quando si cronicizza dà origine al cosiddetto dito a scatto.
In ogni caso, le conviene farsi vedere da uno specialista in Chirurgia della Mano.
A livorno può rivolgeri a uno di questi tre colleghi:
http://www.sicm.it/regioni_soci.html?sigla=%28LI%29&re=16
Cordiali saluti.
non esageriamo...! L'ipotesi più improbabile da farsi, nel suo caso, è quella di un sarcoma.
Bisogna vedere se tale nodulo si trova all'esterno della puleggia A1 del 5° dito (canale fibroso al cui interno scorrono i due tendini flessori), oppure se si tratta di un inspessimento della puleggia stessa, che talvolta assume un carattere simil-nodulare.
Nel primo caso potrebbe trattarsi di un cosiddetto tumore gigantocellulare (benigno, stia tranquilla), molto comune a livello della mano, che di per sè è indolente, ma in quella zona potrebbe risultare fastidioso alla pressione per via delle formazioni anatomiche circostanti.
Nel secondo caso, potrebbe trattarsi di una teno-sinovite stenosante dei flessori, patologia che interessa direttamente la puleggia A1 e che quando si cronicizza dà origine al cosiddetto dito a scatto.
In ogni caso, le conviene farsi vedere da uno specialista in Chirurgia della Mano.
A livorno può rivolgeri a uno di questi tre colleghi:
http://www.sicm.it/regioni_soci.html?sigla=%28LI%29&re=16
Cordiali saluti.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dottore, ora posso riportarle il referto, magari può esserle utile per una ipotesi più precisa:
"L'esame condotto in corrispondenza dell'obbiettività clinica non evidenzia immagini cistiche. Presenza di millimetrica immagine iperecogena nella guaina sinoviale del T flessore del 5 dito con aspetto ecografico di esito granulomatoso. Non alterazione della struttura tendinea vera e propria esaminata anche in fase dinamica."
Grazie ancora.
"L'esame condotto in corrispondenza dell'obbiettività clinica non evidenzia immagini cistiche. Presenza di millimetrica immagine iperecogena nella guaina sinoviale del T flessore del 5 dito con aspetto ecografico di esito granulomatoso. Non alterazione della struttura tendinea vera e propria esaminata anche in fase dinamica."
Grazie ancora.
[#5]
Utente
Gentilissimi signori medici,
oltre alla formazione alla base del quinto dito, qualche mese fa ho riscontrato un'altra formazione sotto il dito indice della stessa mano, più in alto rispetto alla precedente (esattamente sotto il "muscoletto" tra la prima e la seconda articolazione).
Ho effettuato una visita presso il reparto di chirurgia della mano dell'ospedale Santa Chiara di Pisa e mi hanno messo in lista per l'intervento per la rimozione e l'analisi delle formazioni. Il medico che mi ha visitata ha ipotizzato si tratti di xantomi.
Sono in attesa da oltre un mese ed è probabile che dovrò attendere altri mesi. Giusto questa mattina ho però notato che la prima formazione si è ingrossata circa del 50% (in poco più di un mese): cosa mi consigliate di fare, attendere la chiamata per l'intervento oppure ricorrere al privato? Il fatto che le formazioni da una siano diventate due e che la prima si sia ingrossata così rapidamente mi spaventa....
Grazie infinite per la cortese attenzione e buone feste.
oltre alla formazione alla base del quinto dito, qualche mese fa ho riscontrato un'altra formazione sotto il dito indice della stessa mano, più in alto rispetto alla precedente (esattamente sotto il "muscoletto" tra la prima e la seconda articolazione).
Ho effettuato una visita presso il reparto di chirurgia della mano dell'ospedale Santa Chiara di Pisa e mi hanno messo in lista per l'intervento per la rimozione e l'analisi delle formazioni. Il medico che mi ha visitata ha ipotizzato si tratti di xantomi.
Sono in attesa da oltre un mese ed è probabile che dovrò attendere altri mesi. Giusto questa mattina ho però notato che la prima formazione si è ingrossata circa del 50% (in poco più di un mese): cosa mi consigliate di fare, attendere la chiamata per l'intervento oppure ricorrere al privato? Il fatto che le formazioni da una siano diventate due e che la prima si sia ingrossata così rapidamente mi spaventa....
Grazie infinite per la cortese attenzione e buone feste.
[#6]
Gentile Signora,
è difficile darle un consiglio in questo caso: esiste, a mio parere, una comprensibile componente ansiosa reattiva da parte sua, che forse consiglierebbe di accorciare i tempi dell'intervento chirurgico (non perchè esistano elementi di preoccupazione, ma solo che, fino a quando non avrà chiarito di che si tratta, lei starà in uno stato di "allarme" permanente).
Pertanto, ritengo che sia esclusivamente una sua scelta: se non se la sente di attendere 3 o più mesi, "salti il fosso" e proceda per vie più brevi.
Le auguro uno splendido 2012 !
è difficile darle un consiglio in questo caso: esiste, a mio parere, una comprensibile componente ansiosa reattiva da parte sua, che forse consiglierebbe di accorciare i tempi dell'intervento chirurgico (non perchè esistano elementi di preoccupazione, ma solo che, fino a quando non avrà chiarito di che si tratta, lei starà in uno stato di "allarme" permanente).
Pertanto, ritengo che sia esclusivamente una sua scelta: se non se la sente di attendere 3 o più mesi, "salti il fosso" e proceda per vie più brevi.
Le auguro uno splendido 2012 !
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Utente
Grazie mille per la sua gentile risposta, dottore, se in effetti è improbabile che si tratti di una affezione maligna (mi pare di avere letto che sarebbe stato statisticamente più "pericoloso" se avesse interessato la pelle oppure le ossa) sono già più tranquilla.
Mille auguri anche a lei di Buone Feste!
Mille auguri anche a lei di Buone Feste!
[#8]
Gentile Signora,
mi permetto di darle un consiglio: internet è una splendida fonte di informazioni, talvolta preziose, però, da un lato è difficile per un profano capire cosa è corretto e cosa non (in genere tale problema si risolve navigando solo su siti qualificati e certificati, come il nostro), dall'altro diventa difficile vagliare tra l'enorme mole di informazioni che non sono interpretabili dai "non addetti al lavoro", per cui si possono prendere non solo "cantonate", ma soprattutto si possono generare paure se non vere e proprie psicosi del tutto ingiustificate.
E' per certi versi quello che si verifica negli studenti di medicina: questi, non sono ancora in grado di vagliare e interpretare correttamente la gran quantità di informazioni che leggono sui testi universitari, per cui cominciano a diagnosticarsi le più svariate patologie, spesso gravi, entrando in ansia in maniera del tutto ingiustificata.
Bene, comunque, ha fatto lei a rivolgersi a un sito di Medici.
Buona giornata.
mi permetto di darle un consiglio: internet è una splendida fonte di informazioni, talvolta preziose, però, da un lato è difficile per un profano capire cosa è corretto e cosa non (in genere tale problema si risolve navigando solo su siti qualificati e certificati, come il nostro), dall'altro diventa difficile vagliare tra l'enorme mole di informazioni che non sono interpretabili dai "non addetti al lavoro", per cui si possono prendere non solo "cantonate", ma soprattutto si possono generare paure se non vere e proprie psicosi del tutto ingiustificate.
E' per certi versi quello che si verifica negli studenti di medicina: questi, non sono ancora in grado di vagliare e interpretare correttamente la gran quantità di informazioni che leggono sui testi universitari, per cui cominciano a diagnosticarsi le più svariate patologie, spesso gravi, entrando in ansia in maniera del tutto ingiustificata.
Bene, comunque, ha fatto lei a rivolgersi a un sito di Medici.
Buona giornata.
[#9]
Utente
Grazie mille dottore, farò tesoro del suo consiglio e in effetti condivido l'importanza di fare riferimento a fonti qualificate (quando possibile cerco di consultare solo articoli reperibili su PubMed, anche se questi ultimi non sono di facile interpretazione per un non-medico e spesso fanno riferimento a casi clinici molto particolari).
Tra l'altro, anche se non so spiegarmi il perché, rispetto a ieri sera il nodulo alla base del mignolo sembra più piccolo (quasi delle "solite" dimensioni): possibile che ieri sera fosse infiammato e quindi apparisse più grande? Ho comunque deciso di monitorare la situazione in attesa della "chiamata": in caso di crescita anormale sarà mia cura consultare l'U.O. di chirurgia della mano oppure rivolgermi a un centro privato.
Grazie ancora e di nuovo buone feste.
Tra l'altro, anche se non so spiegarmi il perché, rispetto a ieri sera il nodulo alla base del mignolo sembra più piccolo (quasi delle "solite" dimensioni): possibile che ieri sera fosse infiammato e quindi apparisse più grande? Ho comunque deciso di monitorare la situazione in attesa della "chiamata": in caso di crescita anormale sarà mia cura consultare l'U.O. di chirurgia della mano oppure rivolgermi a un centro privato.
Grazie ancora e di nuovo buone feste.
[#10]
Conviene effettuare un'ecografia, per valutare se si tratta di noduli solidi o a contenuto liquido (cisti sinoviali): quest'ultima ipotesi è la più probabile nei casi in cui si noti una variazione di volume nel giro di pochi giorni, cosa che i noduli solidi non fanno.
Buona giornata.
Buona giornata.
[#12]
Utente
Gentile dottore, mi sono appena accorta, dato che mi doleva, della presenza di un nodulo piuttosto grande sopra il polso (di circa 1 cm di diametro) sulla stessa mano delle altre due formazioni. Mi pare comunque di ricordare, anche se non ne sono certo al 100%, di avere tale formazione da anni. Che cosa mi suggerisce di fare? ... Grazie mille per la sua pazienza...
[#13]
Molto probabilmente si tratta di un ganglio artrogeno, cioè di un'ernia articolare a contenuto liquido (liquido sinoviale).
La conferma le verrà data dall'ecografia.
Se non le dà fastidio, può tranquillamente aspettare.
Buona giornata.
La conferma le verrà data dall'ecografia.
Se non le dà fastidio, può tranquillamente aspettare.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 17k visite dal 17/02/2011.
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