Frattura 5 metacarpo
Gentili dottori.
Ho letto fra i vari consulti sul sito, fratture al V metacarpo ma premesso che in questo momento mi trovo in Indonesia (Jakarta) e solo a fine agosto rientrerò in Italia cerco di chiedere consulto a medici italiani.
Il 2 giugno, mi sono procurato una frattura del V metacarpo (frattura del pugile), all'ospedale sul posto mi hanno fatto una rx dove si vede la frattura del colletto con angolazione verso il 4, ma non molto (non sembra grave e non sono in grado di gudicare se composta o scomposta) e senza lasciandomi referto il dottore mi ha applicato una benda stretta a coprire tutta la mano con vari giri di fasciatura, e lasciando solo le falangi scoperte.
Non potendo rientrare in Italia ho dovuto farmi curare (con tutte le mie incertezze) qui sul posto.
Il dottore mi ha fatto varie iniezioni di calcio ogni 2-3 gg, che a sua detta era necessario, per evitare un'operazione che qui sarebbe costata molto cara. Inutile dilungarmi su disappunti. Non avendo scelta ho accettato queste iniezioni (il corpo diveniva caldo, come se avessi bevuto alcool).
Il 2 luglio ho ripetuto la radiografia e l'osso sembrava ricostituito, anche se si intravedeva , una leggerissima linea scura, ancora non perfettamente "riempita".
La mano era sgonfiata molto, non si vedeva nessuna sporgenza o distorsione. Insomma a non dire niente nessuno se ne accorge.
Cosi mi hanno fatto fare un po di fisioterapia, ovvero stringere ed aprire, movimenti attivi e passivi...e dopo pochi giorni il mignolo lo piegavo come prima. Ma forse troppo sicuro ho iniziato a stringere pallina da tennis, ed altro, forse esagerando e sicuro dell'avvenuta guarigione ho ripreso le mie attivita quotidiane (leggermente gonfia l'area del 4-5 metacarpo ma dopo riposo, la mattina era perfetto).
Non fidandomi del dottore, mi sono fatto raccomandare un bravo ortopedico (avrei dovuto prima) e il 25 luglio(altri 20gg) ripeto la rx e a sorpresa: dal referto si evince (tradotto in italiano):
frattura "subcaput" (colletto o testa ipotizzo) del V, con piccola angolazione. Densità ossea buona, nessun segno di erosione-distruzione. Leggera angolazione, posizione leggeremente non perfetta.
L'ortopedico mi ha detto che avrei dovuto fare fisioterapia molto piu leggera, e cosi mi sono riaperto la frattura. Ma stavolta sembra solo un 'dentino" non come prima.
l'ortopedico mi mette cosi una stecca al mignolo e mi dice di non muoverlo e avere pazienza. Ultrasuoni (5 minuti ogni 3 giorni) e stecca per 3 settimane.
Adesso sono 15 gg e il dito sembra perfetto, diritto, e sgonfio, migliore di prima,forse per la circolazione migliore e gli ultrasuoni(mentre la benda stringeva).
Ovviamente, in Italia tutto sarebbe stato diverso,ma domando, secondo voi, se la linea della nuova dottoressa è giusta,il dito ad occhio è perfetto,ma si fratturerà di nuovo quando lo muoverò?
Vizio di calcificazione?
O davvero è stata solo per la precoce "riabilitazione"?
Avrei dovuto fare un'intervento?
Grazie in anticipo
Ho letto fra i vari consulti sul sito, fratture al V metacarpo ma premesso che in questo momento mi trovo in Indonesia (Jakarta) e solo a fine agosto rientrerò in Italia cerco di chiedere consulto a medici italiani.
Il 2 giugno, mi sono procurato una frattura del V metacarpo (frattura del pugile), all'ospedale sul posto mi hanno fatto una rx dove si vede la frattura del colletto con angolazione verso il 4, ma non molto (non sembra grave e non sono in grado di gudicare se composta o scomposta) e senza lasciandomi referto il dottore mi ha applicato una benda stretta a coprire tutta la mano con vari giri di fasciatura, e lasciando solo le falangi scoperte.
Non potendo rientrare in Italia ho dovuto farmi curare (con tutte le mie incertezze) qui sul posto.
Il dottore mi ha fatto varie iniezioni di calcio ogni 2-3 gg, che a sua detta era necessario, per evitare un'operazione che qui sarebbe costata molto cara. Inutile dilungarmi su disappunti. Non avendo scelta ho accettato queste iniezioni (il corpo diveniva caldo, come se avessi bevuto alcool).
Il 2 luglio ho ripetuto la radiografia e l'osso sembrava ricostituito, anche se si intravedeva , una leggerissima linea scura, ancora non perfettamente "riempita".
La mano era sgonfiata molto, non si vedeva nessuna sporgenza o distorsione. Insomma a non dire niente nessuno se ne accorge.
Cosi mi hanno fatto fare un po di fisioterapia, ovvero stringere ed aprire, movimenti attivi e passivi...e dopo pochi giorni il mignolo lo piegavo come prima. Ma forse troppo sicuro ho iniziato a stringere pallina da tennis, ed altro, forse esagerando e sicuro dell'avvenuta guarigione ho ripreso le mie attivita quotidiane (leggermente gonfia l'area del 4-5 metacarpo ma dopo riposo, la mattina era perfetto).
Non fidandomi del dottore, mi sono fatto raccomandare un bravo ortopedico (avrei dovuto prima) e il 25 luglio(altri 20gg) ripeto la rx e a sorpresa: dal referto si evince (tradotto in italiano):
frattura "subcaput" (colletto o testa ipotizzo) del V, con piccola angolazione. Densità ossea buona, nessun segno di erosione-distruzione. Leggera angolazione, posizione leggeremente non perfetta.
L'ortopedico mi ha detto che avrei dovuto fare fisioterapia molto piu leggera, e cosi mi sono riaperto la frattura. Ma stavolta sembra solo un 'dentino" non come prima.
l'ortopedico mi mette cosi una stecca al mignolo e mi dice di non muoverlo e avere pazienza. Ultrasuoni (5 minuti ogni 3 giorni) e stecca per 3 settimane.
Adesso sono 15 gg e il dito sembra perfetto, diritto, e sgonfio, migliore di prima,forse per la circolazione migliore e gli ultrasuoni(mentre la benda stringeva).
Ovviamente, in Italia tutto sarebbe stato diverso,ma domando, secondo voi, se la linea della nuova dottoressa è giusta,il dito ad occhio è perfetto,ma si fratturerà di nuovo quando lo muoverò?
Vizio di calcificazione?
O davvero è stata solo per la precoce "riabilitazione"?
Avrei dovuto fare un'intervento?
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile Signore,
l'unica terapia utile sarebe stata la magneto, soprattutto quella domiciliare (alcune ore al giorno).
Inutili il Calcio o gli ultrasuoni.
Ora dovrebbe comunque essersi calcificata.
Faccia esercizi di flesso-estensione senza forzare e soprattutto senza pallina !
Buona serata.
l'unica terapia utile sarebe stata la magneto, soprattutto quella domiciliare (alcune ore al giorno).
Inutili il Calcio o gli ultrasuoni.
Ora dovrebbe comunque essersi calcificata.
Faccia esercizi di flesso-estensione senza forzare e soprattutto senza pallina !
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Gent.ssimo dottore
nel ringraziarla infinitamente per la celere risposta, e nella speranza di rientrare in Italia al piu presto, le dico che purtroppo in Indonesia non noleggiano l'apparecchi per la magneto, e purtroppo la qualita del servizio ospedaliero non è certamente dei piu avanzati.
Mi è stato detto che gli ultrasuoni stimolano il collagene ed altri effetti positivi.
Sono a 15 gg (su 21 di stecca indicatomi)
Per verificare l'avvenuta eventuale calcificazione faro altra rx domani.
A parte ciò, quello che piu mi preoccupa è, se avrei "necessariamente" dovuto sottopormi ad un intervento per evitare future rotture, o se andando cauto e senza la "pallina" stavolta l'osso tornera sano e robusto con il tempo.
La ringrazio infinitamente
nel ringraziarla infinitamente per la celere risposta, e nella speranza di rientrare in Italia al piu presto, le dico che purtroppo in Indonesia non noleggiano l'apparecchi per la magneto, e purtroppo la qualita del servizio ospedaliero non è certamente dei piu avanzati.
Mi è stato detto che gli ultrasuoni stimolano il collagene ed altri effetti positivi.
Sono a 15 gg (su 21 di stecca indicatomi)
Per verificare l'avvenuta eventuale calcificazione faro altra rx domani.
A parte ciò, quello che piu mi preoccupa è, se avrei "necessariamente" dovuto sottopormi ad un intervento per evitare future rotture, o se andando cauto e senza la "pallina" stavolta l'osso tornera sano e robusto con il tempo.
La ringrazio infinitamente
[#3]
No, in genere queste fratture non si operano, perchè guariscono spontaneamente senza problemi.
Se avesse potuto fare la magneto dall'inizio, nel giro di 20 giorni si sarebbe consolidata.
Quando domani farà la radiografia, probabilmente si vedrà ancora la rima di frattura: questo, però, non significa che la frattura non si è consolidata, ma solo che il calo osseo non è completamente calcificato.
Già adesso, certamente c'è un callo osseo discretamente solido, per cui muova le dita ma senza forzare.
Buona notte.
Se avesse potuto fare la magneto dall'inizio, nel giro di 20 giorni si sarebbe consolidata.
Quando domani farà la radiografia, probabilmente si vedrà ancora la rima di frattura: questo, però, non significa che la frattura non si è consolidata, ma solo che il calo osseo non è completamente calcificato.
Già adesso, certamente c'è un callo osseo discretamente solido, per cui muova le dita ma senza forzare.
Buona notte.
[#4]
Ex utente
Gentile dottore,
ho fatto la radiografia come anticipiato.
Nella vista dall'alto della mano, si vede la consolidata frattuta con un po di angolazione (non sono in grado di definire quanto esattamente) ma comunque a occhio il dito è dritto.
Nella vista trasversale (rx con il pollice rivolto verso l'alto) si vede appunto lateralmente quel famoso "dentino", come un'intaccatura, che se 15 gg fa poteva essere circa 2 mm profonda, in 15 gg è 1 mm. Ragion per cui i medici (indonesiani) ipotizzano in un'altra settimana circa si chiuderà.
Pertanto mi hanno risteccato per altri 10 gg circa, e poi riabilitazione soft, dicendomi con non avendo inserito viti o fili all'inizio, richiede più attenzioni inizialmente, e che talvolta, la forza di tendini e muscoli possono in alcuni casi ri-fratturare la parte.
La ringrazio nuovamente e nell'attesa di rientrare in Italia, anche se non è possibile mostrarle qui i miei referti, la sua opinione è per me di grandissimo sollievo.
Non so se puo essere utile, la mia eta 36 anni, nessun problema particolare, buona salute, a parte il fumo, che mi è stato detto rallenta il processo di guarigione.
Le auguro buona serata
ho fatto la radiografia come anticipiato.
Nella vista dall'alto della mano, si vede la consolidata frattuta con un po di angolazione (non sono in grado di definire quanto esattamente) ma comunque a occhio il dito è dritto.
Nella vista trasversale (rx con il pollice rivolto verso l'alto) si vede appunto lateralmente quel famoso "dentino", come un'intaccatura, che se 15 gg fa poteva essere circa 2 mm profonda, in 15 gg è 1 mm. Ragion per cui i medici (indonesiani) ipotizzano in un'altra settimana circa si chiuderà.
Pertanto mi hanno risteccato per altri 10 gg circa, e poi riabilitazione soft, dicendomi con non avendo inserito viti o fili all'inizio, richiede più attenzioni inizialmente, e che talvolta, la forza di tendini e muscoli possono in alcuni casi ri-fratturare la parte.
La ringrazio nuovamente e nell'attesa di rientrare in Italia, anche se non è possibile mostrarle qui i miei referti, la sua opinione è per me di grandissimo sollievo.
Non so se puo essere utile, la mia eta 36 anni, nessun problema particolare, buona salute, a parte il fumo, che mi è stato detto rallenta il processo di guarigione.
Le auguro buona serata
[#5]
Ex utente
Buona sera nuovamente,
volevo aggiungere, che inizialmente (2 mesi fa) prima che si ri-fratturasse (20 giorni fa) la frattura era abbastanza importante, ma i monconi comunque attaccati, anche se con piccola angolazione.
Il motivo della steccatura e immobilità, la dottoressa mi hi ha spiegato, è dovuto al fatto che l'osso scheggiato potrebbe , o avrebbe comunque potuto "intaccare" i muscoli e tessuti.
Grazie infinite nuovamente
volevo aggiungere, che inizialmente (2 mesi fa) prima che si ri-fratturasse (20 giorni fa) la frattura era abbastanza importante, ma i monconi comunque attaccati, anche se con piccola angolazione.
Il motivo della steccatura e immobilità, la dottoressa mi hi ha spiegato, è dovuto al fatto che l'osso scheggiato potrebbe , o avrebbe comunque potuto "intaccare" i muscoli e tessuti.
Grazie infinite nuovamente
[#9]
Ex utente
gentile dottore,
scrivo nuovamente per ringraziarla.
Il tutto si è risolto definitivamente al mio rientro in Italia a seguito di visita nel reparto ortopedia qui nella mia provincia (Pisa):
Settembre:
- magnetoterapia 20 gg a domicilio
- fisioterapia con ultrasuoni ad immersione ( 2 settimane).
Tutto bene, a parte il leggero "risentimento", soprattutto la mattina a ppena sveglio, con leggerissima rigidità nel piegare, anche a distanza di 2 mesi dalla terapia,
Comunque funzionalita totale ripresa con terapia sopra descitta.
Grazie ancora e buon lavoro
scrivo nuovamente per ringraziarla.
Il tutto si è risolto definitivamente al mio rientro in Italia a seguito di visita nel reparto ortopedia qui nella mia provincia (Pisa):
Settembre:
- magnetoterapia 20 gg a domicilio
- fisioterapia con ultrasuoni ad immersione ( 2 settimane).
Tutto bene, a parte il leggero "risentimento", soprattutto la mattina a ppena sveglio, con leggerissima rigidità nel piegare, anche a distanza di 2 mesi dalla terapia,
Comunque funzionalita totale ripresa con terapia sopra descitta.
Grazie ancora e buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 32.4k visite dal 08/08/2012.
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