Compressione nervo ulnare
Gentile dottore navigando in internet ho trovato questo utilissimo sito che in parte sta rispondendo a tutti i miei dubbi...
I miei sintomi sono:
intorpidimento degli arti durante la notte ormai da diversi anni, solo che prima era magari la mano che rimessa poi nella giusta posizione ritornata attiva in pochissimo tempo, ora invece sto vedendo che mi sveglio quasi tutte le notticon mani intorpidite e braccio dal gomito alla mano proprio dolorante, devo alzarmi e scuoterlo abbastanza per ritornare normale, inoltre anche stando al telefono bastano 5-10 minuti per avere un intorpidimento e anche adesso che scrivo al pc, col braccio appoggiato alla scrivania sento che la sensibilità diminuisce, un pò ad entrambe ma in particolare al medio della mano sx, segno quindi che qualcosa c'è.
Inoltre un paio di mesi fa ho avuto un terribile attacco di sciatica, all'arto sx che mi ha limitato per diversi giorni, facendo le analisi in quei giorni mi sono ritrovata un valore di fibrinogeno pari a 514...
Il mio medico di base ha attribuito parte dei miei disturbi al sovrappeso, può essere ma non credo che un sovrappeso di 7-8 kg possa avere tutte queste conseguenze, inoltre mi ha prescritto un integratore a base di L-Triptofano, Magnesio chelato e Niacina...
Leggendo i vari consulti ho visto che consigliate vari integratori, ma volevo sapere nell'ordine quali erano i passaggi da fare per venire a capo della situazione, ossia prendo un pò di integratori, fisso una visita neurologica(non so se è quello che serve) e poi una elettromiografia?
Cosa ritenete che sia più giusto fare? Quale l'ordine esatto dei vari step?
Vi ringrazio fin da ora per questo utilissimo servizio, con l'occasione vi porgo i miei più cordiali saluti, grazie.
I miei sintomi sono:
intorpidimento degli arti durante la notte ormai da diversi anni, solo che prima era magari la mano che rimessa poi nella giusta posizione ritornata attiva in pochissimo tempo, ora invece sto vedendo che mi sveglio quasi tutte le notticon mani intorpidite e braccio dal gomito alla mano proprio dolorante, devo alzarmi e scuoterlo abbastanza per ritornare normale, inoltre anche stando al telefono bastano 5-10 minuti per avere un intorpidimento e anche adesso che scrivo al pc, col braccio appoggiato alla scrivania sento che la sensibilità diminuisce, un pò ad entrambe ma in particolare al medio della mano sx, segno quindi che qualcosa c'è.
Inoltre un paio di mesi fa ho avuto un terribile attacco di sciatica, all'arto sx che mi ha limitato per diversi giorni, facendo le analisi in quei giorni mi sono ritrovata un valore di fibrinogeno pari a 514...
Il mio medico di base ha attribuito parte dei miei disturbi al sovrappeso, può essere ma non credo che un sovrappeso di 7-8 kg possa avere tutte queste conseguenze, inoltre mi ha prescritto un integratore a base di L-Triptofano, Magnesio chelato e Niacina...
Leggendo i vari consulti ho visto che consigliate vari integratori, ma volevo sapere nell'ordine quali erano i passaggi da fare per venire a capo della situazione, ossia prendo un pò di integratori, fisso una visita neurologica(non so se è quello che serve) e poi una elettromiografia?
Cosa ritenete che sia più giusto fare? Quale l'ordine esatto dei vari step?
Vi ringrazio fin da ora per questo utilissimo servizio, con l'occasione vi porgo i miei più cordiali saluti, grazie.
[#1]
Gentile Signora,
se il formicolio (parestesie) interessa pollice, indice, medio e metà anulare (escluso il mignolo), non si tratta del nervo ulnare ma del nervo mediano (Sindrome del Tunnel Carpale).
Farei una elettromiografia agli arti superiori.
Gli integratori, in presenza di una compressione nervosa, fanno poco, in quanto bisogna rimuovere la causa della sofferenza del nervo, cioè la compressione.
Buona domenica.
se il formicolio (parestesie) interessa pollice, indice, medio e metà anulare (escluso il mignolo), non si tratta del nervo ulnare ma del nervo mediano (Sindrome del Tunnel Carpale).
Farei una elettromiografia agli arti superiori.
Gli integratori, in presenza di una compressione nervosa, fanno poco, in quanto bisogna rimuovere la causa della sofferenza del nervo, cioè la compressione.
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Grazie dottore della rapida risposta, mi informerò subito per poter effettuare un esame elettromiografico spero in tempi brevi, nel frattempo crede lei che ci sia qualcosa a livello di prevenzione che io possa fare? Ad esempio qualche tipo di movimento o portare una polsiera?
Comunque farò caso se la parestesia interessa anche il mignolo, ma in effetti ora lo sento alle prime 3 dita e sto scrivendo con l'avambraccio che preme a metà sulla scrivania...
Grazie ancora.
Comunque farò caso se la parestesia interessa anche il mignolo, ma in effetti ora lo sento alle prime 3 dita e sto scrivendo con l'avambraccio che preme a metà sulla scrivania...
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 06/01/2013.
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