Formicolio delle mani
Gentili Medici,
da più di un mese mi sveglio più volte la notte avvertendo un formicolio ad una o entrambe le mani; il formicolio cessa abbastanza presto appena distendo le braccia. Infatti ho notato che quando mi sveglio con questo disturbo ho le braccia piegate anche se non in posizioni che possano giustificare un formicolio. Inoltre anche di giorno ho notato che stando con le braccia piegate dopo poco tempo comincia un lieve formicolio. Sottolineo che il disturbo non mi pare localizzato ad una certa zona della mano ma coinvolge un pò tutte le dita o comunque non sempre le stesse.
Infine sottolineo un fatto che potrebbe essere a questo legato. Lo scorso agosto, in vacanza, ho affettato del cibo con un grosso coltello per più di un'ora, facerndo abbastanza forza. Appena finito ho avvertito un intorpidimento e una spiccata sensibilità alla parte sinistra delle due falangi più estreme del dito indice. Da allora, seppur in maniera un pò più lieve, questo disturbo permane invariato. Ho provato a spalmare nella zona un gel antinfiammatorio (diclofenac) per um mese di fila ma nessun risultato.
Grazie in anticipo per le gentili risposte e cordiali saluti.
da più di un mese mi sveglio più volte la notte avvertendo un formicolio ad una o entrambe le mani; il formicolio cessa abbastanza presto appena distendo le braccia. Infatti ho notato che quando mi sveglio con questo disturbo ho le braccia piegate anche se non in posizioni che possano giustificare un formicolio. Inoltre anche di giorno ho notato che stando con le braccia piegate dopo poco tempo comincia un lieve formicolio. Sottolineo che il disturbo non mi pare localizzato ad una certa zona della mano ma coinvolge un pò tutte le dita o comunque non sempre le stesse.
Infine sottolineo un fatto che potrebbe essere a questo legato. Lo scorso agosto, in vacanza, ho affettato del cibo con un grosso coltello per più di un'ora, facerndo abbastanza forza. Appena finito ho avvertito un intorpidimento e una spiccata sensibilità alla parte sinistra delle due falangi più estreme del dito indice. Da allora, seppur in maniera un pò più lieve, questo disturbo permane invariato. Ho provato a spalmare nella zona un gel antinfiammatorio (diclofenac) per um mese di fila ma nessun risultato.
Grazie in anticipo per le gentili risposte e cordiali saluti.
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Gentile Signore,
gli antiinfiammatori non servono in questo caso.
Se le parestesie compaiono a gomiti piegati, molto probabilmente sono coinvolte le ultime 2 dita (mignolo e anulare), per una possibile compressione del nervo ulnare al gomito.
Se invece è certo che sono coinvolte anche le altre dita, potrebbe trattarsi del nervo mediano al polso (tunnel carpale).
Se il disturbo persiste ci dia notizie, magari fornendoci una localizzazione precisa del formicolio.
Buona giornata.
gli antiinfiammatori non servono in questo caso.
Se le parestesie compaiono a gomiti piegati, molto probabilmente sono coinvolte le ultime 2 dita (mignolo e anulare), per una possibile compressione del nervo ulnare al gomito.
Se invece è certo che sono coinvolte anche le altre dita, potrebbe trattarsi del nervo mediano al polso (tunnel carpale).
Se il disturbo persiste ci dia notizie, magari fornendoci una localizzazione precisa del formicolio.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 16/11/2013.
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