Cisti sinoviale e tenosinovite: l'intervento è sempre necessario?

Salve,

Ho 30 anni ed a febbraio mi svegliai e non potevo muovere il polso sinistro (senza nessun trauma).
In ospedale mi fu diagnosticata una tendinite acuta che ho "curato" con un tutore tenuto per 15 giorni.


Dopo 7 mesi, eseguendo flessioni, ho avvertito un leggero dolore/fastidio allo stesso polso.


Per sicurezza ho effettuato oggi una ecografia e mi è stato detto che si tratta di una

"Cisti sinoviale radio caporale versante dorsale di 14mm" e...

"Tenosinovite degli estensori a livello radio carpale"

Posso muovere tranquillamente il polso in tutte le direzioni, l'unico fastidio lo ho appunto flettendo il polso o spingendo oggetti pesanti.


L' ortopedico consiglia di aspettare ma anche di operare.
Mio padre ha sofferto dello stesso problema 5 anni fa ma ha risolto con una semplice aspirazione del liquido.


Da notare che nel 2007 ho fratturato lo scafoide (sempre allo stesso polso).


Applicare una polsiera può risolvere il problema?
Impacchi caldi o freddi?
E la magnetoterapia?


Grazie in anticipo
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

mi occuperei di risolvere la tenosinovite, che è verosimilmente la vera causa dei suoi disturbi.

Il ganglio sinoviale, se è piccolo e non dà problemi, conviene non operarlo (rischio di possibile recidiva).

L'aspirazione (solo se il ganglio è grosso), provoca una recidiva quasi sempre.

Buon Anno.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

La ringrazio tanto per il suggerimento. Avrei delle ulteriori domande

Sedute di magnetoterapia potrebbero risolvere il problema della tenosinovite?

Risolvere la tenosinovite potrebbe risolvere anche il problema della cisti?

Mi scuso in anticipo per le troppe domande

Grazie
[#3]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
No.

No.