Lesione al dito - che è ancora gonfio dopo 8 mesi
Gentili dottori,
vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicato a questa consulta.
Circa 8 mesi fa presi una botta al dito medio della mano - il dito si piego in una maniera del tutto innaturale.
Purtroppo, e molto stupidamente, non misi il ghiaccio subito dopo, ma soltanto nei giorni successivi.
Di conseguenza, già il giorno dopo il trauma iniziai a sentire un dolore forte.
In seguito a radiografia, il medico escluse la possibilità di rottura/fratture.
Mi diede un tutore, che portai per qualche settimana, però - e questo è il fatto grave - ad oggi il gonfiore non è scomparso.
Il dito, anzi, è ancora gonfio alle due estremità laterali, e, sebbene posso piegarlo, provo un leggero fastidio quando chiudo il pugno completamente.
Inutile dire che non ho adottato le giuste misure sin da subito.
Detto ciò, cosa è consigliato fare adesso?
Vorrei visitare un medico specialista, quale medico è indicato?
Opportuno fare ulteriore accertamenti (radiografia, ecografia)?
Grazie in anticipo,
Antonio.
vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicato a questa consulta.
Circa 8 mesi fa presi una botta al dito medio della mano - il dito si piego in una maniera del tutto innaturale.
Purtroppo, e molto stupidamente, non misi il ghiaccio subito dopo, ma soltanto nei giorni successivi.
Di conseguenza, già il giorno dopo il trauma iniziai a sentire un dolore forte.
In seguito a radiografia, il medico escluse la possibilità di rottura/fratture.
Mi diede un tutore, che portai per qualche settimana, però - e questo è il fatto grave - ad oggi il gonfiore non è scomparso.
Il dito, anzi, è ancora gonfio alle due estremità laterali, e, sebbene posso piegarlo, provo un leggero fastidio quando chiudo il pugno completamente.
Inutile dire che non ho adottato le giuste misure sin da subito.
Detto ciò, cosa è consigliato fare adesso?
Vorrei visitare un medico specialista, quale medico è indicato?
Opportuno fare ulteriore accertamenti (radiografia, ecografia)?
Grazie in anticipo,
Antonio.
Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Gentile Signore,
essendo escluse lesioni osseee, lo specialista (chirurgo della mano), dovrebbe escludere lesioni capsulo-legamentose.
In ogni caso, vanno fatti esercizi specifici di kinesi passiva quotidiana (3 volte al giorno), se vuole tentare di recuperare l'attuale rigidità articolare...8 mesi sono tanti...
Buona domenica.
essendo escluse lesioni osseee, lo specialista (chirurgo della mano), dovrebbe escludere lesioni capsulo-legamentose.
In ogni caso, vanno fatti esercizi specifici di kinesi passiva quotidiana (3 volte al giorno), se vuole tentare di recuperare l'attuale rigidità articolare...8 mesi sono tanti...
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Utente
Grazie, Dott. Leccese, per la rapida risposta. Ritiene ancora opportuni visita specialistica (chirurgo della mano) oppure consiglia direttamente visita kinesiologica?
Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
La kinesi è indispensabile ora, prima che la rigidità diventi irreversibile.
In segiuto, se avrà problemi, si faccia visitare da uno specialista.
In segiuto, se avrà problemi, si faccia visitare da uno specialista.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 10/05/2020.
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