Salve, 3 giorni fa ho subito una lezione alla mano sx durante lavori casalinghi con un trincetto
Salve, circa 3 giorni fa durante lavori domestici ho subito una lesione nella parte esterna della mano sx con un trincetto.
Il taglio è lungo circa 5/6 centimetri e va dalla radice del mignolo sino a circa 2 centimetri dall'inizio del polso, in oltre, approssimativamente il taglio è trofondo 2 centimetri ed ha un'inclinazione verso lo strato di pelle sovrastante la mano.
Dopo essermi tagliato sono corso a pronto soccorso dove dopo pochi controlli sulla mobilità della mano mi hanno messo 6 punti di sutura e prescitto antibiotici.
A tre giorni dall'accaduto posso cistatare una strana senzazione alla parte esterna e superiore del mignolo che sembra senza sensibilità, a livello di tatto e mobilità sembra andare tutto bene, ma ho una senzazione (solo nella parte superiore ed esteena del mignolo) di "anestesia" e quando tocco quella parte ho come una senzazione di "ofuscazione del tatto".
Volevo sapere se dipende dalla lezione o se è probabile che mi sia taglisto qualche nersvo nella lesione creata.
Grazie mille.
Il taglio è lungo circa 5/6 centimetri e va dalla radice del mignolo sino a circa 2 centimetri dall'inizio del polso, in oltre, approssimativamente il taglio è trofondo 2 centimetri ed ha un'inclinazione verso lo strato di pelle sovrastante la mano.
Dopo essermi tagliato sono corso a pronto soccorso dove dopo pochi controlli sulla mobilità della mano mi hanno messo 6 punti di sutura e prescitto antibiotici.
A tre giorni dall'accaduto posso cistatare una strana senzazione alla parte esterna e superiore del mignolo che sembra senza sensibilità, a livello di tatto e mobilità sembra andare tutto bene, ma ho una senzazione (solo nella parte superiore ed esteena del mignolo) di "anestesia" e quando tocco quella parte ho come una senzazione di "ofuscazione del tatto".
Volevo sapere se dipende dalla lezione o se è probabile che mi sia taglisto qualche nersvo nella lesione creata.
Grazie mille.
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Gentile Signore,
certamente, la ferita ha danneggiato qualche ramuscolo sensitivo dorsale del nervo ulnare, per cui a valle della lesione lei ha una perdita di sensibilità.
Il problema resta solo sensoriale, non motorio.
Andrà valutata, da parte di un chirurgo della mano, se vale o meno la pena prendere in considerazione una eventuale riparazione chirurgica di questo piccolo ramo nervoso (conviene, nel caso, escludere la riparazione diretta, cioè la neurorrafia, prediligendo una tubulizzazione con vena autologa o con tubulo sintetico).
Se il deficit è marginale e non comporta parrticolari problemi, conviene lasciare le cose così.
W Pisa e W San Ranieri...!
(mi sono laureato a Pisa nel lontano 1987 e sono affezionato alla sua città....).
Buona domenica.
certamente, la ferita ha danneggiato qualche ramuscolo sensitivo dorsale del nervo ulnare, per cui a valle della lesione lei ha una perdita di sensibilità.
Il problema resta solo sensoriale, non motorio.
Andrà valutata, da parte di un chirurgo della mano, se vale o meno la pena prendere in considerazione una eventuale riparazione chirurgica di questo piccolo ramo nervoso (conviene, nel caso, escludere la riparazione diretta, cioè la neurorrafia, prediligendo una tubulizzazione con vena autologa o con tubulo sintetico).
Se il deficit è marginale e non comporta parrticolari problemi, conviene lasciare le cose così.
W Pisa e W San Ranieri...!
(mi sono laureato a Pisa nel lontano 1987 e sono affezionato alla sua città....).
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 631 visite dal 27/06/2020.
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