Salve, dopo quanto tempo posso tornare in piscina dopo una onicectomia dovuta ad un trauma?

A febbraio 2023 ho ricevuto una botta sull'alluce che mi ha "compresso" l'unghia all'interno del dito; più tempo passava e più questa invece di crescere in avanti cresceva lateralmente, dentro la carne.
Dopo diversi esami, terapie antibiotiche, consulti con professionisti molto indecisi sul da farsi; Il 12 settembre ho optato per un intervento di onicectomia totale con conseguente (ennesima) terapia antibiotica.
Effettivamente il dito si è sgonfiato lentamente in qualche mese e l'infezione è passata.
Finora l'ho sempre tenuto pulito ed asciutto, seguendo questa routine una volta a settimana: lavo il letto dell'unghia con amukine med, asciugo con garza e fono, quindi applico un unguento consigliato dall'infermeria che si è presa cura delle medicazioni nelle prime settimane, garza grassa, poi la normale garza e infine una retina esterna.

Devo assolutamente tornare in piscina perché a dicembre 2022 ho effettuato un intervento di artrodesi per una spondilolistesi, ma allo stesso tempo ovviamente non vorrei rischiare una micosi che mi faccia rivivere tutto da capo.

L'unghia è arrivata ad essere lunga circa la metà ed ha un aspetto abbastanza normale.

Mi conviene aspettare che cresca completamente e continuare a tenere coperto e asciutto il dito o posso già ricominciare la piscina con le mezze pinne, magari con qualche accorgimento?