Dolore colon sinistro dopo 9 mesi da sigmoidectomia e varie problematiche connesse
Il 3 maggio scorso sono stato operato al sigma per malattia diverticolare e da allora soffro di varie problematiche (in aggiunta a comorbilità varie preesistenti).
Evacuo da allora due volte al giorno ma spesso con difficoltà anche per un prolasso emorroidario non trattato e dissinergia anorettale.
A questo si sono aggiunte (conseguenza anche del frequente sforzo defecatorio non risolto dall'uso quotidiano di 1-2 buste di movicol) un laparocele da pregressa colecistectomia e una recidiva inguinale sinistra per i quali sono in attesa di nuovo imminente intervento (domani avrò visita di pre-ospedalizzazione).
Da un po' di tempo espello feci prevalentemente a nastro.
Ora da ieri è insorto un insistente dolore al colon sinistro, all'altezza del taglio chirurgico recente.
Sono seguito da tempo da specialisti (chirurgo e gastroenterologo) ma non sempre è facile contattarli.
Può essere successo qualcosa a livello di anastomosi e come conseguenza dell'intervento?.
Vorrei evitare il PS visto che domani avrò la preospedalizzazione, sempre che il dolore non peggiori.
Aggiungo solo per scrupolo che da una settimana applico una minima quantità di cortisone- crema ad alto potenziale su una piccola lesione dermatologica.
Per il resto la mia dieta e i farmaci cardiologici e non che assumo da tempo sono invariati.
Grazie
Evacuo da allora due volte al giorno ma spesso con difficoltà anche per un prolasso emorroidario non trattato e dissinergia anorettale.
A questo si sono aggiunte (conseguenza anche del frequente sforzo defecatorio non risolto dall'uso quotidiano di 1-2 buste di movicol) un laparocele da pregressa colecistectomia e una recidiva inguinale sinistra per i quali sono in attesa di nuovo imminente intervento (domani avrò visita di pre-ospedalizzazione).
Da un po' di tempo espello feci prevalentemente a nastro.
Ora da ieri è insorto un insistente dolore al colon sinistro, all'altezza del taglio chirurgico recente.
Sono seguito da tempo da specialisti (chirurgo e gastroenterologo) ma non sempre è facile contattarli.
Può essere successo qualcosa a livello di anastomosi e come conseguenza dell'intervento?.
Vorrei evitare il PS visto che domani avrò la preospedalizzazione, sempre che il dolore non peggiori.
Aggiungo solo per scrupolo che da una settimana applico una minima quantità di cortisone- crema ad alto potenziale su una piccola lesione dermatologica.
Per il resto la mia dieta e i farmaci cardiologici e non che assumo da tempo sono invariati.
Grazie
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda
Chirurgo toracico, Chirurgo generale
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Gentile Signore, la presenza di feci a nastro fa presumere la possibilità di un restringimento della anastomosi (la sutura) al colon e quindi sarebbe necessario fare una colonscopia di controllo o un clisma opaco (meglio la colonscopia). La dissinergia ed il prolasso sono un problema perchè rendono assai difficile andare di corpo e questo peggiora anche la patologia emorroidaria. Peraltro la sua spinta defecatoria è anche ridotta per la presenza del laparocele e della recidiva erniaria. Consulti il chirurgo che la dovrà operare per valutare per intero la situazione.
Cordialmente
Giorgio Gerunda
Cordialmente
Giorgio Gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 23/01/2024.
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