Ernia inguinale dopo colecistectomia. quando operarmi?

Salve, sono un uomo di 42 anni, 189 cm e attualmente 122kg.
Il 28 dicembre scorso sono stato ricoverato per una pancreatite acuta severa che mi ha tenuto ricoverato per tre settimane e si è concluso con una colecistectomia in data 15 gennaio.

Durante la degenza, una piccola ernia inguinale dx che avevo da un po' di tempo che non mi aveva mai causato alcun problema, è probabilmente venuta fuori un po' di più, forse a causa della tosse (provocata da una pleurite sempre legata alla pancreatite) o dal rapido dimagrimento, dato che all'ingresso in ospedale pesavo 140 kg.

Me ne sono accorto a causa dell'ingrossamento del testicolo destro (ad oggi rientrato) e alla tumefazione dell'inguine.
Sono stato visitato in ospedale stesso da due chirurghi che mi hanno tranquillizzato dicendomi che non c'era alcun pericolo per il momento ma che comunque in futuro sarebbe stato utile procedere con un intervento.

Oggi, a un mese dall'operazione, il mio stato di salute è buono e vorrei iniziare a fare un po' di attività fisica, essendomi iscritto in palestra prima delle feste, ma mi sembra di capire che sarebbero ben poche le attività possibili che mi evitino di rischiare di peggiorare la situazione.

Pertanto, e scusatemi per la prolissità, le mie domande sono le seguenti: quando posso operarmi di ernia inguinale?
Quanto tempo deve passare dall'operazione già effettuata?
E, nel frattempo, che tipo di esami mi consigliereste di fare per valutare la situazione?
Ecografia?
Solo inguinale o anche testicolare?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Lei può operarsi da subito, tenga presente che da quando la metteranno in lista d’attesa all’intervento intercorrerà ancora del tempo,
Ciò che le consiglierei è una semplice visita per programmare l’intervento. Se non ha altre comorbilità, come mi sembra di capire, tutti gli esami preoperatori verranno effettuati prima della procedura chirurgica.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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