Come guarire dai sintomi di una frattura o lussazione del coccige? a chi rivolgersi?
In risposta ad una caduta di circa 3 anni fa, ho recentemente eseguito dei raggi sacro-lombari, spinto da un leggero, ma persistente e fastidioso, dolore al coccige, oltre che da una sensazione di pienezza rettale e da un'incapacità di espellere le feci nonostante sforzi molto intensi, quindi sintomi paragonabili a quelli di un blocco intestinale; questi sono i sintomi che ho da quando, appunto, 3 anni fa, ho avuto questo trauma.
Dai raggi il coccige risulta sicuramente lussato o fratturato, ed è certamente questa la causa dei sintomi vista la coincidente concomitanza con il trauma in questione.
Vorrei sapere se è possibile guarire dai sintomi sopracitati, e come, perché sono davvero un peso enorme e mi stanno rovinando la vita.
Sto aspettando una visita dal medico di base che, però, tarda ad arrivare.
Intanto, su internet, ho trovato molto poco sull'argomento; c'è chi dice che non ci sia nulla da fare, c'è chi dice che una manipolazione interna potrebbe riportare nella posizione fisiologica il coccice e risolvere i sintomi; infine, c'è chi dice che può essere utile una rimozione chirurgica del coccige.
Ribadisco che il sintomo peggiore e più ingombrante è quello dello pseudo "blocco intestinale" che questa posizione anomala del coccige mi sta causando, assieme alla sensazione di pienezza rettale che la accompagna (probabilemente causata dalla pressione esercitata dal coccige sul retto a causa della sua posizione anormalmente angolata verso l'interno, "ad uncino"), quindi chiaramente nel mio caso antidolorifici, lassativi e rimedi vari che non modifichino in qualche modo la posizione del coccige non servirebbero a nulla.
Lo preciso perché ho letto di molti medici che prediligono questo tipo di cure, e le cure conservative in genere, che appunto, NEL MIO CASO, risulterebbero estremamente inefficaci.
Sono abbastanza preoccupato.
Cordiali saluti e grazie per la considerazione.
Dai raggi il coccige risulta sicuramente lussato o fratturato, ed è certamente questa la causa dei sintomi vista la coincidente concomitanza con il trauma in questione.
Vorrei sapere se è possibile guarire dai sintomi sopracitati, e come, perché sono davvero un peso enorme e mi stanno rovinando la vita.
Sto aspettando una visita dal medico di base che, però, tarda ad arrivare.
Intanto, su internet, ho trovato molto poco sull'argomento; c'è chi dice che non ci sia nulla da fare, c'è chi dice che una manipolazione interna potrebbe riportare nella posizione fisiologica il coccice e risolvere i sintomi; infine, c'è chi dice che può essere utile una rimozione chirurgica del coccige.
Ribadisco che il sintomo peggiore e più ingombrante è quello dello pseudo "blocco intestinale" che questa posizione anomala del coccige mi sta causando, assieme alla sensazione di pienezza rettale che la accompagna (probabilemente causata dalla pressione esercitata dal coccige sul retto a causa della sua posizione anormalmente angolata verso l'interno, "ad uncino"), quindi chiaramente nel mio caso antidolorifici, lassativi e rimedi vari che non modifichino in qualche modo la posizione del coccige non servirebbero a nulla.
Lo preciso perché ho letto di molti medici che prediligono questo tipo di cure, e le cure conservative in genere, che appunto, NEL MIO CASO, risulterebbero estremamente inefficaci.
Sono abbastanza preoccupato.
Cordiali saluti e grazie per la considerazione.
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Gentile signore,
Ritengo che una visita specialistica coloproctologica potrebbe darle qualche risposta.
Quello che ha scritto non è lontano dalla realtà, bisogna capire, visitando, che tipo di problema sia e come possa essere risolto.
Visto il sistema che stiamo utilizzando non posso dirle altro.
Cordiali saluti
Ritengo che una visita specialistica coloproctologica potrebbe darle qualche risposta.
Quello che ha scritto non è lontano dalla realtà, bisogna capire, visitando, che tipo di problema sia e come possa essere risolto.
Visto il sistema che stiamo utilizzando non posso dirle altro.
Cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 215 visite dal 11/09/2024.
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