Rischio tromboembolico: torna come prima dopo la sospensione eparina?
Salve dottori, avrei bisogno di alcune delucidazioni.
Sono stata operata 2 mesi e mezzo fa circa a un ginocchio, ho iniziato terapia con eparina a basso peso molecolare che continuo tutt’ora, nel mentre sto assumendo come di consueto la pillola anticoncezionale (yaz) perché non mi è mai stata sospesa né dal chirurgo ne dal medico, perché il mio non è stato un’intervento programmato.
Ad oggi alla 2 visita di controllo mi è stata tolta l’eparina, perché ora appoggio la gamba e cammino con le stampelle, non ancora a pieno carico ma comunque cammino ecco.
La mia domanda è: una volta sospesa l’eparina il rischio torna come prima che iniziassi la profilassi?
Premetto che fumo iquos, ma queste anche prima della terapia e non ho mai avuto problemi.
Preciso che non ho mai avuto episodi di trombi né io né in famiglia e prendo la pillola da 10 anni ormai senza nessun effetto collaterale né altro.
Posso stare tranquilla?
Grazie mille.
Buona Giornata.
Sono stata operata 2 mesi e mezzo fa circa a un ginocchio, ho iniziato terapia con eparina a basso peso molecolare che continuo tutt’ora, nel mentre sto assumendo come di consueto la pillola anticoncezionale (yaz) perché non mi è mai stata sospesa né dal chirurgo ne dal medico, perché il mio non è stato un’intervento programmato.
Ad oggi alla 2 visita di controllo mi è stata tolta l’eparina, perché ora appoggio la gamba e cammino con le stampelle, non ancora a pieno carico ma comunque cammino ecco.
La mia domanda è: una volta sospesa l’eparina il rischio torna come prima che iniziassi la profilassi?
Premetto che fumo iquos, ma queste anche prima della terapia e non ho mai avuto problemi.
Preciso che non ho mai avuto episodi di trombi né io né in famiglia e prendo la pillola da 10 anni ormai senza nessun effetto collaterale né altro.
Posso stare tranquilla?
Grazie mille.
Buona Giornata.
La sospensione dell'eparina a basso peso molecolare (EBPM) comporta un ritorno al rischio tromboembolico (TEV) preesistente, non necessariamente esattamente come prima, ma comunque superiore rispetto al periodo di profilassi.
Il rischio TEV è influenzato da diversi fattori, tra cui:
- Fattori legati all'intervento: Tipo di intervento, durata, complessità.
- Fattori individuali: Età, indice di massa corporea (BMI), comorbidità (diabete, ipertensione, etc.), storia personale o familiare di TEV, immobilizzazione prolungata.
- Fattori esterni: Assunzione di contraccettivi orali (come Yaz), fumo (anche tramite IQOS).
La sua situazione specifica:
- L'intervento chirurgico al ginocchio aumenta il rischio TEV, giustificando la profilassi con EBPM.
- La sua attuale capacità di appoggiare la gamba e camminare con le stampelle indica un miglioramento della mobilità, riducendo il rischio rispetto all'immediato post-operatorio.
- L'assunzione di Yaz e il fumo sono fattori di rischio indipendenti per TEV, che persistono anche dopo la sospensione dell'EBPM.
- La mancanza di storia personale/familiare di TEV è un fattore positivo.
In sintesi, il rischio TEV non scompare completamente con la sospensione dell'EBPM, ma si modifica. La sua mobilità migliorata è un elemento favorevole, tuttavia la presenza di fattori di rischio come l'assunzione di Yaz e il fumo richiede attenzione. Non è possibile affermare con certezza se il rischio sia "come prima", ma la sua capacità di camminare riduce significativamente la probabilità rispetto al periodo di massima immobilizzazione. La sospensione dell'EBPM è stata decisa in base alla valutazione del chirurgo del suo stato di ripresa.
Cordiali saluti.
Il rischio TEV è influenzato da diversi fattori, tra cui:
- Fattori legati all'intervento: Tipo di intervento, durata, complessità.
- Fattori individuali: Età, indice di massa corporea (BMI), comorbidità (diabete, ipertensione, etc.), storia personale o familiare di TEV, immobilizzazione prolungata.
- Fattori esterni: Assunzione di contraccettivi orali (come Yaz), fumo (anche tramite IQOS).
La sua situazione specifica:
- L'intervento chirurgico al ginocchio aumenta il rischio TEV, giustificando la profilassi con EBPM.
- La sua attuale capacità di appoggiare la gamba e camminare con le stampelle indica un miglioramento della mobilità, riducendo il rischio rispetto all'immediato post-operatorio.
- L'assunzione di Yaz e il fumo sono fattori di rischio indipendenti per TEV, che persistono anche dopo la sospensione dell'EBPM.
- La mancanza di storia personale/familiare di TEV è un fattore positivo.
In sintesi, il rischio TEV non scompare completamente con la sospensione dell'EBPM, ma si modifica. La sua mobilità migliorata è un elemento favorevole, tuttavia la presenza di fattori di rischio come l'assunzione di Yaz e il fumo richiede attenzione. Non è possibile affermare con certezza se il rischio sia "come prima", ma la sua capacità di camminare riduce significativamente la probabilità rispetto al periodo di massima immobilizzazione. La sospensione dell'EBPM è stata decisa in base alla valutazione del chirurgo del suo stato di ripresa.
Cordiali saluti.
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 206 visite dal 08/10/2025.
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