Rischio tromboembolico: torna come prima dopo la sospensione eparina?

Salve dottori, avrei bisogno di alcune delucidazioni.


Sono stata operata 2 mesi e mezzo fa circa a un ginocchio, ho iniziato terapia con eparina a basso peso molecolare che continuo tutt’ora, nel mentre sto assumendo come di consueto la pillola anticoncezionale (yaz) perché non mi è mai stata sospesa né dal chirurgo ne dal medico, perché il mio non è stato un’intervento programmato.
Ad oggi alla 2 visita di controllo mi è stata tolta l’eparina, perché ora appoggio la gamba e cammino con le stampelle, non ancora a pieno carico ma comunque cammino ecco.
La mia domanda è: una volta sospesa l’eparina il rischio torna come prima che iniziassi la profilassi?
Premetto che fumo iquos, ma queste anche prima della terapia e non ho mai avuto problemi.

Preciso che non ho mai avuto episodi di trombi né io né in famiglia e prendo la pillola da 10 anni ormai senza nessun effetto collaterale né altro.

Posso stare tranquilla?


Grazie mille.

Buona Giornata.
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
La sospensione dell'eparina a basso peso molecolare (EBPM) comporta un ritorno al rischio tromboembolico (TEV) preesistente, non necessariamente esattamente come prima, ma comunque superiore rispetto al periodo di profilassi.
Il rischio TEV è influenzato da diversi fattori, tra cui:
- Fattori legati all'intervento: Tipo di intervento, durata, complessità.
- Fattori individuali: Età, indice di massa corporea (BMI), comorbidità (diabete, ipertensione, etc.), storia personale o familiare di TEV, immobilizzazione prolungata.
- Fattori esterni: Assunzione di contraccettivi orali (come Yaz), fumo (anche tramite IQOS).
La sua situazione specifica:
- L'intervento chirurgico al ginocchio aumenta il rischio TEV, giustificando la profilassi con EBPM.
- La sua attuale capacità di appoggiare la gamba e camminare con le stampelle indica un miglioramento della mobilità, riducendo il rischio rispetto all'immediato post-operatorio.
- L'assunzione di Yaz e il fumo sono fattori di rischio indipendenti per TEV, che persistono anche dopo la sospensione dell'EBPM.
- La mancanza di storia personale/familiare di TEV è un fattore positivo.
In sintesi, il rischio TEV non scompare completamente con la sospensione dell'EBPM, ma si modifica. La sua mobilità migliorata è un elemento favorevole, tuttavia la presenza di fattori di rischio come l'assunzione di Yaz e il fumo richiede attenzione. Non è possibile affermare con certezza se il rischio sia "come prima", ma la sua capacità di camminare riduce significativamente la probabilità rispetto al periodo di massima immobilizzazione. La sospensione dell'EBPM è stata decisa in base alla valutazione del chirurgo del suo stato di ripresa.
Cordiali saluti.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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