Cisti pilonidale ferita aperta

Buongiorno e salve a tutti, volevo raccontare un po’ la mia esperienza con la cisti pilonidale operata per seconda intenzione, mi hanno operato il 6/10/2025 e ad oggi 18/10/2025 un po’ con aiuto un po’ da solo mi medico mettendo sulla garza sempre un po’ di betadine.
Non ho avuto dolori particolari riuscendo sin da subito a camminare senza problemi e alle volte pure a guidare nonostante i dolori sopportabili, sulla garza perdo un po’ di siero (se così posso chiamarlo) mischiato leggermente a sangue e un po’ di liquido bianco più denso (secondo me fibrina), il 24/10/2025 dovrei iniziare un corso per le patenti superiori dovendo stare seduto diverse ore e vorrei chiedere qualche consiglio particolare come una ciambella oppure rimandarlo direttamente perché troppo pericoloso qualsiasi informazione e aiuto nel mio percorso da parte di un professionista mi sarebbe sicuramente utile.
Ringrazio anticipatamente
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 14.4k 398
A distanza, non conoscendo le dimensioni e la profondità della ferita, non è possibile indicarle con precisione come gestire il suo problema.
In generale, zaffando la ferita e sostituendo, tale zaffo, dopo il corso non ci dovrebbero essere problemi.
Ulteriori consigli o divieti le potranno essere forniti solo dopo una visita diretta.
Cordiali saluti.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs

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Utente
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Buonasera grazie mille della risposta preciso che lo zaffo interno é stato già tolto vado avanti solo di garza l’ultima senza betadine sopra solo garza pulita sterile,la ferita sarà lunga 2,5/3 cm circa e in profondità con precisione non so dirle ma sarà circa mezzo centimetro se non 1 cm
Grazie mille ancora
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 14.4k 398
Non dovrebbero esserci problemi, ma come le ho scritto il controllo ambulatoriale chirurgico servirà a dispensarle ulteriori consigli su come gestire la ferita nel periodo del corso.
Prego.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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