Cause valori alterati: otite, cortisone, gastrite, dolore schiena.

I valori di leucociti (19.91) e neutrofili (16.16) elevati, con eosinofili bassi (0.1 per 3.5), indicano una reazione infiammatoria acuta, molto probabilmente di origine batterica, data la marcata neutrofilia.
Le possibili cause, considerando il contesto clinico dell'utente, sono diverse:
- Infezione: Un'infezione acuta, magari localizzata a livello spinale (es. discite, epidural abscess) o sistemica, potrebbe giustificare questi valori. Il dolore alla schiena lancinante e invalidante suggerisce una potenziale origine spinale.
- Reazione infiammatoria non infettiva: Meno probabile, ma non da escludere, potrebbe trattarsi di una risposta infiammatoria ad un processo non infettivo, come una reazione a farmaci (anche se il cortisone è stato a settembre) o a tessuti danneggiati.
- Infezione secondaria o complicanza: L'otite persistente, nonostante le terapie, potrebbe essersi complicata o aver portato a una condizione sistemica infiammatoria.
Considerando il dolore alla schiena, la marcata leucocitosi e neutrofilia, è fondamentale eseguire la risonanza magnetica (RM) per escludere patologie spinali gravi come infezioni (disciti, ascessi epidurali) o altre cause di dolore acuto.
L'otite, anche se il tampone è negativo, potrebbe essere un elemento connesso o coincidente. La gastrite non spiega direttamente questi valori ematici.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

Grazie, ho sbagliato a scrivere, la pcr 3,5. In tutto questo mi si è alzata la pressione 160/100 battiti 100 quando mi ero recata in Ps. Ora la sto tenendo sotto controllo con ramipril 2,5 mattina e sera. Lunedì ho appuntamento per la risonanza magnetica.

Come si può capire quale sia l'antibiotico corretto?

L’otorino se la causa è l’orecchio solitamente da un antibiotico mirato, per il resto dovrà aspettare l’esito terapeutico.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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