Trapianto fegato da vivente
Salve, sono una ragazza di 35 anni in buone condizioni di salute che vorrebbe donare parte del fegato a sua madre cirrotica con metastasi epatiche. Vorrei sapere quali possono essere i rischi a cui vado incontro e le aspettative di vita per mia madre.
Grazie in anticipo
Grazie in anticipo
La sua idea le fa molto onore. Non e' detto che sia pero' tecnicamente possibile: dovrebbe essere sottoposta ad una serie di controlli per verificare se il trapianto puo' avere possibilita' concrete di riuscita. Inoltre l'intervento di asportazione da un donatore vivente e' piuttosto delicato, e ovviamente gravato da possibili insuccessi e complicanze: per tale motivo solo in alcuni casi i Centri Chirurgici preposti potranno acconsentire ad effettuare la donazione.
Dimenticavo la cosa piu' importante: bisogna comunque che sua madre sia candidabile al trapianto: e' ovvio che se le aspettative sono scarse o nulle il trapianto non potra' essere effettuato. Questo sia che il donatore sia lei, sia che il fegato provenga da altra persona, vivente o meno.
Cordiali saluti
Dimenticavo la cosa piu' importante: bisogna comunque che sua madre sia candidabile al trapianto: e' ovvio che se le aspettative sono scarse o nulle il trapianto non potra' essere effettuato. Questo sia che il donatore sia lei, sia che il fegato provenga da altra persona, vivente o meno.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
http://www.stefanospina.com/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 12/03/2010.
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