Prolasso rettale e sangue nelle feci
Salve!
Da circa due anni osservo sangue rosso vivo nelle feci; ho consultato uno specialista proctologo il mese scorso, il quale mi ha diagnosticato un prolasso rettale con rettocele. Non ho alcun tipo di dolore, nemmeno all'evacuazione. Molto occasionalmente per evacuare sono costretta a operare le tipiche manovre meccaniche di chi soffre di sindrome da ostruita defecazione, anch'essa diagnosticatami dallo specialista. Le mie domande: 1. sono sufficienti episodi così rari per parlare di ostruita defecazione? 2. il sangue che osservo può essere dovuto al prolasso? 3. Che differenza c'è con le emorroidi? 4. Sarebbe il caso di effettuare una colonscopia o posso fidarmi di questa diagnosi senza approfondire? 5. Il medico ha detto che dovrò operarmi per forza, ma siccome vorrei provare ad avere un figlio, mi chiedevo quando fosse consigliabile eseguire l'intervento: prima o dopo un'eventuale gravidanza? 6. finché non mi opero, non c'è un modo per ridurre questo sanguinamento?? E' una cosa che mi spaventa, ogni volta penso che magari il medico abbia sbagliato e di avere qualcosa di grave... :-(
Da circa due anni osservo sangue rosso vivo nelle feci; ho consultato uno specialista proctologo il mese scorso, il quale mi ha diagnosticato un prolasso rettale con rettocele. Non ho alcun tipo di dolore, nemmeno all'evacuazione. Molto occasionalmente per evacuare sono costretta a operare le tipiche manovre meccaniche di chi soffre di sindrome da ostruita defecazione, anch'essa diagnosticatami dallo specialista. Le mie domande: 1. sono sufficienti episodi così rari per parlare di ostruita defecazione? 2. il sangue che osservo può essere dovuto al prolasso? 3. Che differenza c'è con le emorroidi? 4. Sarebbe il caso di effettuare una colonscopia o posso fidarmi di questa diagnosi senza approfondire? 5. Il medico ha detto che dovrò operarmi per forza, ma siccome vorrei provare ad avere un figlio, mi chiedevo quando fosse consigliabile eseguire l'intervento: prima o dopo un'eventuale gravidanza? 6. finché non mi opero, non c'è un modo per ridurre questo sanguinamento?? E' una cosa che mi spaventa, ogni volta penso che magari il medico abbia sbagliato e di avere qualcosa di grave... :-(
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La defecazione ostruita è una sindrome, ovvero è costituita da un insieme di sintomi e segni che possono essere piu' o meno presenti e piu' o meni importanti. L' indicazione alla terapia in genere nasce dalla tipologia ed entità dei sintomi e dall' obiettività clinica e strumentale.
Andando ai suoi quesiti, si, sono sufficienti, si il sangue puo' essere conseguenza del prolasso ma vanno escluse altre possibili cause,le emorroidi non sono necessariamente associate ad ostruita defecazione e sono una patologia diversa.La colonscopia in presenza di sanguinamento è probabilmente indicata per escludere altre cause di sanguinamento.L' indicazioni all' intervento in rapporto alla gravidanza è funzione dell' entità dei sintomi.Terapie conservative possono ridurre il sanguinamento. Auguri!
Andando ai suoi quesiti, si, sono sufficienti, si il sangue puo' essere conseguenza del prolasso ma vanno escluse altre possibili cause,le emorroidi non sono necessariamente associate ad ostruita defecazione e sono una patologia diversa.La colonscopia in presenza di sanguinamento è probabilmente indicata per escludere altre cause di sanguinamento.L' indicazioni all' intervento in rapporto alla gravidanza è funzione dell' entità dei sintomi.Terapie conservative possono ridurre il sanguinamento. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 25/12/2011.
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