Cisti sebacea gluteo dx e ingrossamento linfonodi pelvici

Buonasera, circa 4 mesi fa mi hanno inciso una cisti sebacea sul gluteo destro vicino all'ano poiché aveva causato un ascesso. A seguire ho eseguito 6 giorni di Ciproxin , 500 mg 2 volte al giorno. Dopo un mese circa La cisti era perfettamente guarita.
Sono stato ricontatattato la settimana scorsa per eseguire l'intervento di rimozione della cisti (che era vuota), mi hanno perciò esportato solamente la capsula.
L'intervento è andato bene. A distanza di circa 5 giorni dall'intervento noto un ingrossamento dei linfonodi pelvici, specialmente a dx. Vado dal mio medico che (dopo aver palpato i linfonodi) dice che è normale, che la ferita è leggermente infetta e che i linfonodi reagiscono così. Mi prescrive 6 gg di Ciproxin, 500 mg 2 volte al giorno. 6 giorni dopo l'intervento torno per togliere i punti, il chirurgo dice che non è presente infezione ma un bel ematoma, infatti buca e spurga la ferita che contiene sangue scuro ma non pus, e decide di non togliere i punti. Chiedo al chirurgo un'opinione sui linfonodi, e risponde che è strano che si siano ingrossati quelli pelvici per una cisti sul gluteo. Io sono preoccupato riguardo i linfonodi, poiché un loro ingrossamento so che può essere sintomo anche di malattie ben più gravi. Inoltre inizio a sentire la gamba destra indolenzita, e un leggero fastidio all'inguine destro che si estende allo scroto.
Preciso che i linfonodi sono gonfi ma non sono arrossati ne doloranti.
Chiedo a voi un consulto a causa dell'opinione "divergente" del mio medico di base che ha definito la cosa "normale", rispetto al chirurgo che invece ha poi pulito la ferita. Ora è 2 giorni che sono sotto antibiotico e i linfonodi sono ancora gonfi.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
Buona giornata
Davide
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Dr. Michele Malerba Chirurgo generale, Chirurgo toracico, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Senologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo, Chirurgo oncologo 359 6
Gentile utente , immagino che per linfonodi pelvici Lei intenda impropriamente quelli della regione inguino-crurale , l'unica stazione linfonodale clinicamente esplorabile. Faccia per completezza un'ecografia di tale regione, ma stia tranquillo perché sia per il rapporto temporale che per le caratteristiche penso che abbia ragione il Suo medico curante .Disponibile per ulteriori altri chiarimenti invio distinti saluti.

Dr. Michele Malerba

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Utente
Utente
Grazie per la risposta, è quindi possibile che questi linfonodi stiano "drenando" l'ematoma del gluteo destro? Preciso che anche a sinistra sono leggermentente ingrossati, ma a destra maggiormente.
L'ingrossamento è modesto, meno di un centimetro, e come dicevo non sono doloranti. È invece indolenzito l'inguine e la gamba destra. Solitamente in quanto tempo si risolve una situazione di questo tipo?

Grazie ancora per la Sua disponibilità
Cordiali Saluti