Linfonodi reattivi

Buongiorno dottori, vi scrivo per avere una vostra opinione.
Il 25 aprile dello scorso anno mi è stato asportato un melanoma in situ sulla coscia sx con successivo allargamento. Dopodiché ho fatto diverse visite da diversi dermatologi e in due diverse strutture di eccellenza, sempre andate bene e tutti i dermatologi mi hanno raccomandato la semplice visita dermatologica semestrali\annuale. A gennaio una dott.ssa, mi ha prescritto le radiografie dei linfonodi inguinali, ascellari e del collo. Mi sono allarmata perché nessuno me le aveva mai prescritte prima, così sono riandata in un centro di eccellenza dove il dermatologo dopo avermi visitata mi ha detto che nn c'era bisogno di farle.
Comunque io le ho fatte comunque e questo,è stato l esito:

Ecografia collo e regione sovraclaveare: Tiroide di regolari dimensioni ed ecostruttura omogenea, priva di lesioni focali.
La valutazione power doppler non ha evidenziato alterazioni significative della mappa vascolare.
Alcuni linfonodi laterocervicali e sovraclaveari bilaterali subcentimetrici, di aspetto reattivo, con caratteristiche ecografiche indicative di benignità.

Cavi ascellari: Non presenza di significative linfoadenopatie nei cavi ascellari bilateralmente.

Regione inguinale: Alcuni linfonodi bilaterali subcentimetrici con,caratteristiche ecografiche indicative di benignità
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
1) I linfonodi reattivi possono persistere aumentati di volume anche per lungo tempo come nel suo caso ed una volta formulata la diagnosi non c'è altro da fare. In considerazione del dato anamnestico (melanoma in situ) se è previsto un follow-up clinico il controllo dei distretti linfonodali stia pur certo che questi ultimi sono compresi nella valutazione clinica globale.

2) Pertanto stacchi dal suo PC per la ricerca di informazioni sulla salute che incrementano il suo già precario livello di ansia.

Legga perché....

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html.

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.ht

Tanti saluti
Salvo Catania

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
... Ed una volta formulata la diagnosi non c'è altro da fare... Nel mio caso si cosa si riferisce?
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Di continuare a fare i controlli previsti (se previsti trattandosi di un melanoma IN SITU) e non far nulla per i linfonodi reattivi
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Si, diciamo che il fatto che dopo 9 mesi e dopo 3 diversi specialisti arrivi uno specialista che mi dice che per il melanoma in situ è prevista l ecografia linfonoidale mi ha fatto sorgere la domanda (e l ansia) "perché nessuno me li aveva prescritti prima?"
La ringrazio tanto.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Di nulla

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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