fistola sacro coccigeaa

Salve,
qualche mese fa ho notato di aver un leggere fastidio nella zona dell'osso sacro,
come un piccolissimo foruncolo. Dopo alcuni giorni nel sedermi si è aperto
rilasciando una piccolissima quantità di sangue.

Leggendo il vostro forum mi
sembra possa trattarsi di una fistola sacro coccigea.

Lo stesso episodio è capito
3 volte nel giro di 4 mesi circa. Non provo mai dolore, riesco a sedermi e fare
qualsiasi movimento, non noto fuoriuscita costante di alcuno liquido e
esaminando l'area ora ho come due piccoli buchetti scuri.

Premetto che al momento sono all'estero e rientrerò in Italia la settimana prossima
e mi farò visitare dal medico, volevo semplicemente chiedervi se nel frattempo posso
stare tranquillo, sono in genere una persona molto ansiosa, e posso utilizzare qualche
crema oltre a tenere la zona il più pulito possibile.

Grazie in anticipo per la riposta.

Cordialmente Valentino
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Dalla descrizione potrebbe essere una fistola sacro coccigea "non infiammata".
Questo momento, dove non è necessario assumere ed applicare nulla, rappresenta quello adatto per poter intervenire chirurgicamente.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva riposta, volevo approfittare della sua gentilezza per chiederle qualcos'altro: è possibile se la situazione rimane di questo genere posticipare l'intervento all'inverno? Ci potrebbe esser complicazioni?
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Prego.
Si! Ma nessuno può garantirle che questo periodo di "inattività" della fistola duri fino al prossimo inverno, si potrà sempre verificare una riacutizzazione che potrà richiedere la sola incisione dell'ascesso senza poter completare l'escissione della cisti/fistola.